Ethereum domina il mercato dei token non fungibili (NFT).

Con una recente vendita senza precedenti di CryptoPunk, Ethereum si distingue come leader nel mercato dei token non fungibili (NFT), generando oltre 32 milioni di dollari in sole 24 ore.

Vediamo di seguito tutti i dettagli. 

CryptoPunk: il trionfo di Ethereum nell'era dei token non fungibili (NFT)

Come anticipato, per il secondo giorno consecutivo Ethereum resta al vertice del mercato dei token non fungibili (NFT), come riportato da CriptoSlam.

Nelle ultime 24 ore le vendite di NFT su Ethereum hanno superato i 32.81 milioni di dollari. 

Un contributo significativo a questo valore è stato dato da CryptoPunk #7804, venduto per 16.38 milioni di dollari, ovvero 4,850 ETH, che gli è valso il secondo posto nella classifica di CryptoPunks con il valore più alto mai registrato.

Questo nuovo picco di vendite consolida ulteriormente il primato di Ethereum nel volume delle vendite di tutti i tempi, attestatosi oggi a 43.30 miliardi di dollari.

Bitcoin e Solana, classificati giovedì rispettivamente al secondo e al terzo posto, hanno invece registrato un calo delle loro performance di vendita. 

Le vendite di Bitcoin sono diminuite del 12% a 10.26 milioni di dollari, mentre le vendite di Solana sono diminuite del 17% a 6.39 milioni di dollari.

Il volume delle vendite totali di Bitcoin ammonta ora a circa 2.91 miliardi di dollari, mentre Solana, che detiene il secondo posto nella classifica delle vendite di tutti i tempi, ha raggiunto un totale di 5.25 miliardi di dollari.

Incertezze della SEC sull'ETF su Ethereum: Thorn avverte del probabile ritardo

Alex Thorn, responsabile della ricerca aziendale presso Galaxy Digital, ha indicato che la possibilità di un ETF spot su Ethereum a maggio è estremamente bassa a causa delle posizioni assunte dalla SEC e della sua mancanza di impegno.

Secondo recenti rapporti, la SEC sta cercando di classificare ETH come un titolo. Ci sono rapporti che indicano che la SEC ha emesso vari mandati di comparizione a società di criptovaluta in merito ai loro legami con la Fondazione Ethereum. 

Secondo Thorn questo, unito al mancato impegno della SEC nei confronti di chi richiede l’ETF, fa sorgere forti dubbi sull’approvazione di un ETF spot su Ethereum. 

Questa posizione è significativamente diversa da quando la commissione ha approvato gli ETF spot su Bitcoin a gennaio.

A Fortune Il rapporto ha evidenziato la strenua battaglia legale della SEC per classificare ETH come sicurezza. Questo rapporto citava varie citazioni ricevute da società statunitensi come parte dell'indagine. 

Altri rapporti affermano che la Ethereum Foundation è stata oggetto di un'indagine riservata da parte di un'agenzia governativa sconosciuta, che ha portato alla rimozione del "warrant canary" dal suo sito web.

Ulteriori riflessioni sugli ETF su Ethereum

Thorn, ex veterano di Fidelity Investments, ha ipotizzato che la SEC potrebbe essere interessata alle interazioni tra le società di criptovaluta e la Ethereum Foundation. 

Si potrebbe anche considerare se l'offerta iniziale di monete di Ethereum del 2014 lo fosse un'offerta di titoli non registrata piuttosto che considerare la negoziazione secondaria di ETH come negoziazione di titoli.

Thorn ha suggerito che, sebbene la SEC possa distinguere tra ICO e trading secondario di ETH, un'azione coercitiva contro la Ethereum Foundation dopo quasi un decennio sarebbe "estremamente irregolare". 

Le sue opinioni riflettono quelle di altri esperti di mercato che dubitano dell'approvazione di un ETF spot su Ethereum entro maggio. 

Uno di loro è il CIO di Bitwise, Matt Hougan, il quale ha suggerito che ritardare l'approvazione di un ETF spot su Ethereum potrebbe avere dei benefici. 

Cioè, consentire a Wall Street di assimilare gli ETF spot Bitcoin prima di introdurne di nuovi. Ha inoltre indicato che un ritardo potrebbe attirare più risorse.

Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2024/03/25/ethereum-dominates-the-non-funible-token-nft-market-the-revolution-of-sales/