Fusione di Ethereum: cosa succede ai tuoi NFT dopo?

Ethereum compie 7 anni quest'anno e ha portato ai suoi utenti un regalo sotto forma di fusione di Ethereum. L'unione di Ethereum avrà un impatto duraturo sugli utenti poiché sta cambiando l'idea di base di come funziona. Il cambiamento nel modello di lavoro era previsto da tempo, ed è destinato a portare molti miglioramenti. Non porterà solo un miglioramento della velocità, ma anche altri miglioramenti per gli utenti.

È probabile che gli NFT e altre risorse digitali vengano influenzati dalla fusione di Ethereum. Man mano che la transizione da Proof of Work a Proof of Stake avviene, è probabile che crei una copia di NFT. Così, il secondo NFT potrebbe creare problemi al proprietario. Anche se non c'è certezza che accada, c'è ancora una possibilità che accada. Pertanto, gli utenti devono prestare attenzione prima che si verifichi qualsiasi incidente spiacevole.

Ecco una breve panoramica degli impatti di Ethereum si fonde sugli NFT e cosa possono fare gli utenti per prevenire gli impatti negativi.

Fusione di Ethereum e i suoi impatti

L'unione di Ethereum avrà un impatto su tutti i membri dell'ecosistema. Questi includono utenti, sviluppatori, minatori, ecc. L'unione ha richiesto molto tempo perché gli sviluppatori volevano assicurarsi che non ci fossero problemi di qualità. Il cambiamento nella modalità di funzionamento ridurrà l'impronta di carbonio di Ethereum. Inoltre, il processo per la convalida delle transazioni diventerà più semplice per gli utenti.

L'eliminazione della concorrenza dei validatori ridurrà le tariffe del gas per le transazioni, a vantaggio degli utenti. Gli NFT sono una delle materie prime più significative su Ethereum blockchain, portandola di fatto introiti considerevoli. Gli analisti ipotizzano i vari impatti che la fusione di Ethereum potrebbe avere sugli NFT.

L'impatto più importante sarà la diminuzione dei consumi per la creazione e il mantenimento di NFT. La modifica menzionata ridurrà l'uso del carbonio al 90% sulla blockchain di Ethereum. Gli analisti prevedono una rapida ondata di Ethereum mentre avviene la fusione. Pertanto, il conio e la manutenzione degli NFT diventeranno molto più semplici.

Possibili rischi legati alle NFT

I possibili impatti della fusione di Ethereum non si limitano ai vantaggi. Invece, potrebbe avere alcuni impatti negativi sugli NFT e sui loro proprietari. Secondo Adam McBride, l'unione di Ethereum potrebbe mettere a rischio gli NFT degli utenti. In un thread di Twitter, McBride ha spiegato il possibile problema e la sua soluzione.

Poiché ci sono possibilità che Ethereum si unisca il 15 o il 16 settembre, gli utenti hanno tempo per proteggere i loro NFT. Secondo McBride, almeno un fork Proof of Work di Ethereum dovrebbe rimanere lì. Pertanto, se il fork menzionato rimane, creerà due versioni degli NFT degli utenti. Una versione sarà presente sul fork Proof of Work, mentre l'altra sarà sul Proof of Stake Ethereum.

Gli utenti potrebbero dover affrontare un problema chiamato "attacco di replica", il che significa che se una transazione avviene su una blockchain, potrebbe verificarsi sull'altra. Pertanto, qualcun altro potrebbe essere in grado di accedere a NFT o qualsiasi altra risorsa digitale ed effettuare una transazione. L'impatto menzionato potrebbe non verificarsi necessariamente, ma ha una possibilità.

Pertanto, gli utenti possono rimuovere i loro NFT dalla vendita e trasferirli alla loro nuova catena PoW in nuovi portafogli. Quindi, gli utenti possono salvare i loro NFT da possibili impatti.

Conclusione

È probabile che la fusione di Ethereum avvenga presto poiché la data provvisoria è il 15 settembre. Secondo Adam McBride, esiste la possibilità che gli NFT vengano colpiti a causa di modifiche alla modalità. Uno di questi è un "attacco replay", che può creare uno scenario di transazioni doppie. Pertanto, gli utenti possono intraprendere azioni preventive per assicurarsi di non dover affrontare alcun problema. 

Fonte: https://www.cryptopolitan.com/what-happens-to-nfts-after-ethereum-merge/