Gensler della SEC ha detto questo a proposito di un possibile ETF spot sull'Ethereum


  • La SEC, guidata da Gary Gensler, ha approvato diversi ETP spot su Bitcoin
  • Nonostante l'approvazione, la SEC mantiene una posizione rigorosa sulla conformità alla regolamentazione crittografica

La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, sotto la presidenza di Gary Gensler, ha compiuto un passo significativo ma cauto nel regno delle criptovalute approvando una serie di azioni spot di prodotti negoziati in borsa (ETP) Bitcoin. Tuttavia, gli Exchange Traded Fund (ETF) di Ethereum potrebbero non condividere lo stesso destino.

L'approvazione della SEC arriva con un chiaro avvertimento. Si concentra su Bitcoin (BTC) e non si estende al mercato più ampio delle criptovalute.

Ambito e limitazioni dell'approvazione della SEC

Secondo Gensler, l'approvazione della Commissione si limita agli ETP che detengono Bitcoin, un bene non legato alla sicurezza, e non dovrebbe parlare a favore di un sostegno più ampio alle criptovalute o alla loro tecnologia sottostante. 

Durante una conferenza stampa incentrata sulla sua opinione sugli ETF sull'Ethereum, Gensler ha affermato chiaramente:

"Come ho detto due settimane fa, ciò che abbiamo fatto per quanto riguarda i prodotti negoziati in borsa bitcoin è riservato a questa non-sicurezza delle materie prime e non dovrebbe essere letto come nient'altro."

Il 10 gennaio, l'agenzia ha dato il via libera a 11 ETF spot su Bitcoin in risposta a una sentenza di un tribunale DC composto da tre giudici. Ciò ha incaricato la SEC di rivalutare la richiesta di Grayscale per un ETF spot su Bitcoin. 

Anche Gensler ha commentato lo stesso. Egli ha detto:

“In questa luce, c'è anche una migliore divulgazione. Ora sono quotati in borsa invece di essere scambiati nei mercati OTC. Ce ne sono stati 10 o 11 che sono stati pubblicati contemporaneamente, il che ha portato una certa concorrenza. Hai visto una certa concorrenza da cui gli investitori hanno beneficiato di commissioni più basse.

Lo scetticismo di Gensler riguardo alle criptovalute

Nonostante l'approvazione, Gensler ha voluto chiarire che l'azione della SEC non equivale a un'approvazione di Bitcoin. Ha ribadito i rischi associati al Bitcoin e ai prodotti crittografici. Ha inoltre sottolineato la natura speculativa di Bitcoin e il suo utilizzo in attività illecite come ransomware, riciclaggio di denaro, evasione di sanzioni e finanziamento del terrorismo. 

Inoltre, ha contrapposto Bitcoin ai metalli preziosi, che hanno usi di consumo e industriali, evidenziando la natura speculativa e volatile della criptovaluta.

La decisione della SEC di consentire la negoziazione di azioni spot Bitcoin ETP rappresenta un passo cautamente ottimistico per l'industria delle criptovalute. Tuttavia, la posizione rigorosa della Commissione sulla conformità normativa delle cripto-attività e le sue preoccupazioni sul mercato più ampio rimangono invariate. 

La rigorosa regolamentazione delle criptovalute è una cosa del passato?

Il tono cauto di Gensler riflette anche l'impegno della SEC nei confronti della protezione degli investitori e dell'integrità del mercato. Ha sottolineato l'importanza di una divulgazione completa, corretta e veritiera da parte degli sponsor degli ETP Bitcoin, garantendo che gli investitori beneficino di dichiarazioni di registrazione pubbliche e di registrazioni periodiche richieste. 

Inoltre, questi prodotti trovano posto nelle borse valori nazionali registrate, che dispongono di regole progettate per prevenire frodi e manipolazioni.

Infine, con il coinvolgimento di grandi nomi come Fidelity e BlackRock e la richiesta di un ETF spot su Ethereum, c'è un barlume di speranza. Soprattutto da quando sono in corso speculazioni sull’approvazione degli ETF sull’Ethereum entro maggio 2024. 

Fonte: https://ambcrypto.com/heres-what-secs-gensler-said-about-a-possible-spot-ethereum-etf/