3 ragioni per avere un portafoglio 60/40 nel 2023

La diversificazione è vantaggiosa per un portafoglio perché riduce il rischio. Il rischio non può essere completamente ridotto e, quindi, gli investitori cercano di bilanciare il portafoglio in modo tale da ridurre il rischio e far crescere ancora il portafoglio.

Esistono vari modi per ridurre il rischio in un portafoglio. Uno è la copertura, ma è costoso e richiede una profonda conoscenza dei mercati finanziari.

Un altro è aggiungere asset che non sono correlati o hanno un basso grado di correlazione al tuo portafoglio. Obbligazioni e riserve si completano a vicenda perché le obbligazioni forniscono stabilità a un portafoglio, mentre le azioni sono più volatili.

Ma quanto destinare a ciascuna asset class? Il portafoglio 60/40 è una soluzione.

Che cos'è un portafoglio 60/40?

Il portafoglio 60/40 è composto per il 60% da azioni e per il 40% da obbligazioni. L'idea è di minimizzare il rischio producendo rendimenti anche se i mercati finanziari sono in difficoltà perché c'è una correlazione ridotta tra le due asset class.

Il 2022 è stato un anno difficile per il portafoglio 60/40, poiché ha prodotto un rendimento del -24%. Tuttavia, tale portafoglio ha registrato la migliore performance YTD di sempre, calcolata come rendimenti annualizzati dopo la prima settimana di negoziazione di febbraio.

Allora perché qualcuno dovrebbe costruire un portafoglio 60/40 dopo una performance così scarsa nel 2023? Ecco tre motivi a favore del portafoglio 60/40:

  • Il rendimento medio annuo in oltre un secolo è del +9.5%
  • Solo due volte in oltre cento anni ci sono stati due anni consecutivi in ​​cui il portafoglio 60/40 ha prodotto risultati negativi
  • Necessita solo di ribilanciamento annuale

Come costruire un portafoglio 60/40?

La forma più semplice di tale portafoglio consiste nell'acquistare un indice azionario (ovvero un ETF che replica un indice del mercato azionario) e un ETF che replica le obbligazioni.

S & P500 Gli ETF hanno un patrimonio totale di circa $ 1 trilione. Esistono tredici ETF e il rapporto di spesa medio è dello 0.6%.

Per quanto riguarda l'ETF sulle obbligazioni, una scelta potrebbe essere IEF, che sta per iShares 7-10 Year Treasury Bond e replica i risultati di investimento di un indice composto da titoli del Tesoro USA con scadenze residue comprese tra sette e dieci anni.

Source: https://invezz.com/news/2023/02/21/3-reasons-to-have-a-60-40-portfolio-in-2023/