Un paradiso per gli appassionati di film documentari

Per vent'anni, il True/False Film Festival si è tenuto nel centro di Columbia, nel Missouri. Lungo la strada, è diventato il più grande festival di documentari negli Stati Uniti. Molti candidati all'Oscar hanno iniziato il loro viaggio verso il palcoscenico mondiale dopo essere stati presentati in anteprima a True/False.

Il buy-in da parte della comunità locale è stimolante. Il festival si tiene da sei a otto sedi contemporaneamente per tre giorni e mezzo per portare al pubblico il maggior numero possibile di cortometraggi documentari e lungometraggi. Le chiese locali consentono di convertire i loro spazi di culto in sale di proiezione. I bar locali erigono schermi e installano sistemi audio per diventare luoghi di teatro. È uno sforzo di base per trasformare la Columbia nel Sundance dell'America centrale.

La cura è profonda in True/False. Dai principali premiati del futuro ai piccoli saggi video personali, i programmatori scavano nel mondo dei film documentari per portare una vasta gamma di argomenti e stili cinematografici alle folle Vero/Falso. Complimenti soprattutto ai programmatori che trovano la ricchezza di documentari stranieri che ogni anno riproducono il festival, facendo di Vero/Falso un ricco melting pot culturale e sociologico di contenuti.

Se sei un fan dei documentari, pianifica di essere a Columbia, Missouri, il primo fine settimana di marzo 2024 per la 21a edizione di questo fantastico festival. Ecco alcuni dei momenti salienti del festival del 2023 che arriverà nei cinema e/o nei servizi di streaming entro la fine dell'anno:

Bobi Vino: Ghetto Presidente: Negli Stati Uniti abbiamo eletto Terminator Governatore della California e un ex conduttore di reality show ha trascorso quattro anni come nostro presidente. Quindi, non dovrebbe sorprendere che celebrità e artisti siano stati candidati politici in altri paesi. Bobi Vino: Ghetto Presidente racconta l'ascesa e la caduta della pop star ugandese trasformata in candidato riformista, Bobi Wine, e i suoi sforzi per spodestare Yoweri Museveni che ha controllato quel paese africano per oltre 35 anni. Il film è uno sguardo "con gli stivali sul terreno" alla campagna di Bobi Wine e agli sforzi di Museveni per contrastare la volontà del popolo e sopprimere tutto ciò che supera la mera apparenza di una democrazia. I registi Moses Bwayo e Christopher Sharp si sono inseriti nella campagna di Wine e hanno raccontato gli arresti illegali, gli assalti delle truppe governative e le intimidazioni subite dal giovane candidato e dalla sua cerchia ristretta mentre cercano di cambiare il corso di una nazione. Il film è un commovente ritratto di un giovane ispiratore e un promemoria del tenue contratto tra un governo ei suoi cittadini se la democrazia vuole prevalere.

Spettacolo di talenti artistici: I registi Tomas Bojar e Adela Komrzy alzano il sipario sul processo di ammissione a un prestigioso istituto d'arte ceco. A differenza di molti film che l'hanno preceduto, Spettacolo di talenti artistici non si sofferma sulle storie dei singoli studenti che si iscrivono alla famosa scuola sperando di realizzare i loro sogni. Invece, i cineasti puntano le telecamere sui membri della facoltà incaricati di condurre gli esami di ammissione e decidere chi merita un posto nelle loro classi. Dagli incarichi spontanei di disegno e pittura alle interviste individuali in cui gli studenti tentano di spiegare perché meritano l'ammissione rispetto ai loro coetanei, il pubblico sperimenta in prima persona i rigori del processo di candidatura. A volte la serendipità fa la differenza tra un buon documentario e uno eccezionale. Bojar e Komrzy sono stati benedetti con un eccentrico cast di docenti che sono affascinanti e spesso esilaranti. Passare del tempo con loro è un piacere. Odiavo vedere questa fine.

la passeggiata: Negli anni '1980 e '90, prima che un'ondata di gentrificazione segnasse la fine di un'era, il Meatpacking District di New York City era il luogo in cui dozzine di donne trans si guadagnavano da vivere come lavoratrici del sesso. Le donne erano viste come "inadatte" ai luoghi di lavoro tradizionali, quindi hanno trovato un senso di comunità e un sostentamento lavorando "The Stroll". La regista Kristen Lovell racconta le sue giornate per le strade del Meatpacking District e le storie dei suoi amici e colleghi che hanno affrontato molestie e violenze da parte della polizia in un'epoca in cui i diritti trans non erano nemmeno presi in considerazione. la passeggiata è un film potente che pone una domanda importante: e se dovessi lottare ogni giorno per il diritto di essere semplicemente te stesso? la passeggiata è stato realizzato con il supporto di HBO Documentary Films e apparirà su quel servizio di streaming entro la fine dell'anno.

Paradise: Nel 2021 il caldo in aumento in Siberia ha provocato incendi nelle foreste di Sakha. Sebbene solo scarsamente popolati, ci sono numerosi villaggi nell'area in cui i cittadini vivono e lavorano. Il regista Alexander Abaturov racconta gli sforzi del villaggio di Shologon per combattere gli incendi fino all'inizio della stagione delle piogge annuale. Il governo è indifferente alla loro situazione. Il costo per combattere gli incendi supera di gran lunga il giusto valore di mercato della proprietà in pericolo, quindi nessuna assistenza sarà fornita dal governo. Paradise documenta efficacemente l'importanza dell'individuo di fronte al fallimento istituzionale, esaminando anche gli effetti senza precedenti del cambiamento climatico negli angoli più remoti del nostro mondo. Non puoi fare a meno di pensare che questa sarà una battaglia annuale che il popolo di Shologon alla fine perderà.

Bomba a orologeria Y2K: Con l'avvicinarsi dell'anno 2000, scienziati informatici e programmatori si sono preoccupati che la tecnologia potesse vacillare quando l'anno a due cifre diventasse 00. E se tutti i computer essenziali del mondo non fossero riusciti a essere online all'inizio del millennio? I saldi bancari, i mercati azionari, i viaggi aerei e centinaia di altri settori basati sui dati potrebbero risentirne. La preoccupazione divenne nota come Y2K e generò profeti di sventura e profeti insieme a gruppi di riflessione e risolutori di problemi. Bomba a orologeria Y2K di HBO Documentary Films dà uno sguardo all'isteria culturale e alle preoccupazioni molto reali create dal rollback di quelle due semplici cifre. I registi Brian Becker e Marley McDonald hanno studiato a fondo il loro argomento e l'hanno condensato in uno sguardo disinvolto, spesso divertente, alla storia mondiale recente. Bomba a orologeria Y2K non è un documentario sulla testa parlante visto attraverso la lente del senno di poi. Invece, utilizza saggiamente le interviste e le notizie di quell'epoca per dare al film una sensazione in tempo reale, "sei lì" mentre le paure della crisi si dispiegano. Il vero MVP del film sono i montatori Marley McDonald e Maya Mumma che hanno preso una valanga di materiale d'archivio e hanno realizzato un film elegante e snello che non vacilla mai. (Avviso per gli spettatori di mezza età: questo film ti farà sentire vecchio, davvero vecchio.)

Come Avere un Bambino Americano: L'abuso delle leggi americane sull'immigrazione assume molte forme. Il più comune sono gli immigrati che attraversano illegalmente il confine per ottenere un lavoro in questo paese. Come Avere un Bambino Americano esplora i numerosi vantaggi legali che derivano dalla nascita in America e gli stratagemmi che le persone impiegano per garantire che i loro figli nascano negli Stati Uniti negli Stati Uniti (legalmente o illegalmente) nel sesto o settimo mese di gravidanza e aspettano semplicemente che il loro bambino nasca "accidentalmente" in America. È come il traffico di esseri umani con il servizio in camera. Il regista Leslie Tai dà uno sguardo a tutto tondo all'argomento, dalle stesse madri biologiche ai proprietari degli hotel per maternità, agli effetti che questi "baby mills" possono avere sui quartieri in cui operano. Come Avere un Bambino Americano è un solido pezzo di giornalismo cinematografico. Dà uno sguardo equilibrato a questioni con cui molti di noi non hanno familiarità e consente al pubblico di formarsi le proprie opinioni.

Fonte: https://www.forbes.com/sites/scottphillips/2023/03/13/the-truefalse-film-festival-an-annual-launching-pad-for-documentary-films/