All'inizio della stagione di Serie A 2022/23, la Juventus ha fatto abbastanza per cambiare?

Non c'è dubbio che la versione della Juventus che scenderà in campo lunedì sera sarà molto diversa da quella che si è conclusa la scorsa stagione con appena tre vittorie nelle ultime otto partite.

Eppure la domanda più grande per i bianconeri mentre si intensificano i preparativi per l'incontro con il Sassuolo è semplicemente questa: sono cambiati abbastanza?

Per tutte le attività di trasferimento dentro e fuori la sede di Torino, non è chiaro se la revisione sia stata del livello sostanziale richiesto per cambiare le sorti del club di maggior successo d'Italia.

La fine di ciascuna delle ultime due estati al quarto posto è stata una vera crisi per una squadra che ha vinto nove titoli consecutivi di Serie A negli anni che li hanno preceduti, aggiungendo in buona misura cinque vittorie in Coppa Italia e due finali di Champions League.

Se guardiamo indietro alla giornata inaugurale del 2021/22 contro l'Udinese, ovviamente l'assenza più clamorosa dei 16 giocatori utilizzati dalla Juve resta quella di Cristiano Ronaldo.

Eppure il nazionale portoghese non è certo l'unico nome di alto profilo ad essere andato avanti, con Matthijs de Light, il cui trasferimento è stato oggetto di questa colonna precedente – andando al Bayern Monaco, mentre la leggenda del club Giorgio Chiellini ha optato per una nuova avventura in MLS con il Los Angeles FC.

Il contratto di Paulo Dybala non è stato rinnovato, consentendo all'attaccante argentino di firmare con l'AS Roma, mentre è scaduto anche il prestito di Alvaro Morata dall'Atletico Madrid. Anche il periodo deludente in bianco e nero di Aaron Ramsey è finito, il gallese ha accettato di rescindere il suo contratto in anticipo.

Con Dejan Kulusevski e Rodrigo Bentancur che andranno al Tottenham a gennaio e Federico Bernardeschi che si trasferirà al Toronto FC, ciò significa che nove dei 16 giocatori in azione non sono più nel club.

Ci sono state anche altre uscite, con Luca Pellegrini e Filippo Ranocchia – due sostituzioni inutilizzate per lo scontro con l'Udinese – in prestito rispettivamente all'Eintracht Francoforte e al Monza.

Adrien Rabiot è stato continuamente collegato al Manchester United nelle ultime settimane, quindi c'è stata chiaramente un'enorme quantità di abbandono nella squadra mentre finalmente hanno iniziato la loro stagione 2022/23.

Eppure, quando il boss Max Allegri consegna la scheda della sua squadra, ci si aspetta che contenga ancora nomi come Alex Sandro, un terzino sinistro che incarna il declino degli standard alla Juve negli ultimi anni.

Un tempo considerato un top player nella sua posizione, il suo impatto ora è quasi irrisorio e chiunque abbia seguito i bianconeri negli ultimi tre anni può dire che ha bisogno di essere sostituito.

Stesso discorso in porta dove Mattia Perin sostituirà l'infortunato Wojiech Szczesny, mentre Daniele Rugani resta in rosa nonostante sia stato giudicato non abbastanza bravo più di due anni fa.

Era infatti l'estate del 2020 quando il difensore fu mandato in prestito al Rennes e poi al Cagliari - squadra retrocessa dalla Serie A la scorsa stagione - solo che entrambi declinarono la possibilità di ingaggiarlo a titolo definitivo.

Il fatto che non solo abbia giocato, ma abbia indossato la fascia da capitano in un'amichevole della Juve all'inizio di questo mese è indicativo di un problema importante, che consente a giocatori come lui e Sandro di sentirsi importanti quando dovrebbero essere spinti verso le uscite.

In altri club a Rugani non sarebbe stato nemmeno assegnato un numero di rosa, ma invece gli viene assegnato un tempo di gioco che sarebbe molto più utile per altri giocatori e gli viene persino dato l'onore di guidare una squadra che semplicemente non è abbastanza bravo per rappresentare.

Per ogni grande positivo come la firma di Dusan Vlahovic lo scorso gennaio o l'aggiunta di Filip Kostić questa settimana, sono situazioni come questa che lasciano la domanda persistente se la Vecchia Signora abbia fatto abbastanza.

Quando lunedì sera allo Juventus Stadium verranno annunciati gli XI titolari, è probabile che la risposta sia un sonoro "no".

Fonte: https://www.forbes.com/sites/adamdigby/2022/08/15/as-the-202223-serie-a-season-begins-have-juventus-done-enough-to-change/