L'amministrazione Biden potrebbe tagliare Huawei dai fornitori statunitensi. Ecco il retroscena

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L'amministrazione Biden è in trattative serie per tagliare la società di telecomunicazioni cinese Huawei dai suoi fornitori statunitensi, secondo segnalazione da The Wall Street Journal, come mezzo più ampio per reprimere il settore tecnologico cinese.

ESPERIENZA

Huawei, una società di telecomunicazioni cinese, si affida a fornitori statunitensi come Intel Corp. e Qualcomm Inc. per i processori utilizzati nei laptop e negli smartphone dell'azienda.

Le vendite statunitensi a Huawei sono state limitate per anni e nel 2019 l'amministrazione Trump ha messo l'azienda sul suo "Elenco delle entità”, che designa determinate persone e imprese straniere soggette a specifici requisiti di licenza per qualsiasi tipo di commercio.

Nel 2020, Huawei è stata ufficialmente considerata a sicurezza nazionale minaccia da parte della Federal Communications Commission (FCC) per i suoi stretti legami con il governo cinese e il suo potenziale ruolo di assistenza nelle attività di spionaggio.

Più tardi nel 2020, entrambi Intel Corp. ed Qualcomm Inc. hanno ricevuto licenze speciali per continuare a fornire a Huawei alcuni dei loro prodotti, che includono processori e chip meno avanzati, sebbene i funzionari statunitensi abbiano segnalato a entrambe le società che dovrebbero iniziare a ridurre le loro vendite alla società cinese, secondo un rapporto da The Wall Street Journal.

A novembre, anche gli Stati Uniti hanno vietato il vendite e importazioni di nuove apparecchiature per le telecomunicazioni da Huawei e ZTE, una società di telecomunicazioni parzialmente di proprietà dello stato cinese, a causa di problemi di sicurezza nazionale.

Il presidente Biden aveva precedentemente limitato l'esportazione di semiconduttori in Cina Ottobre nella speranza di limitare i progressi tecnologici e militari di Pechino.

Sfondo chiave

L'amministrazione Biden ha represso le esportazioni di tecnologia americana verso entità cinesi, come lo scorso mese, quando Biden ha limitato la vendita di semiconduttori a 36 società cinesi. Solo la settimana scorsa , gli Stati Uniti sono riusciti a convincere Giappone e Paesi Bassi ad accettare di unirsi ai suoi sforzi per bloccare le spedizioni dei loro macchinari ad alta tecnologia in Cina. Le relazioni USA-Cina si sono inasprite ben prima che Biden entrasse in carica. Durante l'amministrazione Trump, gli Stati Uniti tariffe imposte di oltre 360 ​​miliardi di dollari di merci cinesi, spingendo la Cina a reagire con dazi su merci americane per un valore di 110 miliardi di dollari. Sempre sotto la presidenza Trump, il Dipartimento del Tesoro ha etichettato la Cina come a manipolatore di valuta in 2019.

Fonte: https://www.forbes.com/sites/anthonytellez/2023/01/31/biden-administration-may-cut-off-huawei-from-us-suppliers-heres-the-backstory/