Esce L'uomo di vetro. Eden Hazard lascia il Real Madrid via backdoor

L'estate scorsa, Eden Hazard ha promesso ai tifosi del Real Madrid che presto avrebbero visto il vero Hazard, quello che avevano tanto desiderato, il giocatore che avrebbe giustificato il prezzo di 115 milioni di euro e che ha abbagliato così spesso con il Chelsea allo Stamford Bridge. La sua promessa, purtroppo, si è rivelata vuota. In tutto, il belga ha giocato solo per 392 minuti per il club nella stagione 2022-23, collezionando solo sei presenze in Liga Liga.

E così, il Real Madrid ha sciolto il suo contratto. Il suo sogno d'infanzia di rappresentare il Real Madrid alla fine si era trasformato in un incubo. Senza un club e ritiratosi dalla nazionale, Hazard non è quasi un calciatore attivo di questi tempi.

Nel 2019 era arrivato allo stadio Bernabeu, dopo aver perso appena 20 partite in sette stagioni al Chelsea, ma una volta a Madrid è diventato un uomo di vetro, zoppicando da un infortunio all'altro, tutto il suo tempo al club rovinato da problemi fisici, una mancanza di motivazione e uno stile di vita poco professionale.

Si è alienato e l'allenatore Carlo Ancelotti non ha avuto molto tempo per Hazard. “Il rapporto non è freddo”, ha detto il manager italiano all'inizio del 2023. “È stato molto onesto, non parliamo molto e questa è la verità. Molte volte è una questione di carattere, trovi più facile comunicare con certe persone. Se gioca poco è perché c'è molta concorrenza. Al suo posto c'è un giocatore che sta dando molto ed è Vinicius".

Infatti, nelle ultime due stagioni, il giovane brasiliano, arrivato nella capitale spagnola dal Flamengo da adolescente, ha superato Hazard per consolidare il suo posto nell'XI titolare. Vinicius Jr ha svolto un ruolo fondamentale nella squadra, formando una solida partnership con l'attaccante Karim Benzema e segnando anche il gol della vittoria nella finale di Champions League dello scorso anno contro il Liverpool.

Al contrario, Hazard è stato un vincitore della Coppa dei Campioni quasi di nome. Dai virus alla frattura del perone, il belga si è infortunato o si è ammalato 18 volte mentre era a Madrid. Criticamente, in una Champions League contro il Paris Saint-Germain nel novembre 2019, si è infortunato alla caviglia e non si è mai ripreso completamente da quella battuta d'arresto.

Spesso sono stati fatti paragoni con Gareth Bale, anch'egli arrivato a Madrid dopo una quota di mercato elevata ma spesso rimasto in panchina o sottoperformato. Bale, tuttavia, ha contribuito con gol cruciali nelle finali di Champions League 2014 e 2018. Il brasiliano Ricardo Kakà è stato un altro trasferimento disastroso per il Real Madrid. Il centrocampista ha trascorso gran parte del suo tempo fermo a causa di infortuni, eppure è difficile non considerare Hazard, che ha fallito su tutta la linea, il peggior trasferimento del Real Madrid nella storia moderna.

Non ha soddisfatto né le aspettative né il suo prezzo, ma, soprattutto, a differenza dei suoi connazionali Kevin De Bruyne e Thibaut Courtois, il legame di Hazard con lo sport lo ha abbandonato e, con esso, la meraviglia del giocatore che era una volta.

Fonte: https://www.forbes.com/sites/samindrakunti/2023/06/05/exit-the-glass-man-eden-hazard-departs-real-madrid-via-backdoor/