I tagli dei tassi di interesse della Fed rispetto ai dati chiave

Questa settimana, le scommesse sulla potenziale tempistica dei tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve hanno dominato ancora una volta il sentiment nella galassia FX. Tuttavia, gli investitori sembrano aver già scontato la probabilità di una riduzione dei tassi in occasione dell'evento di giugno. Ciò, a sua volta, si è trasformato nella rinascita di un rinnovato interesse di vendita intorno al biglietto verde insieme ad un certo scetticismo, spingendo l’indice USD (DXY) a retrocedere ai minimi di tre settimane nella zona inferiore a 104.00.

Il 26 febbraio, il registro degli Stati Uniti vedrà solo il rilascio delle vendite di nuove case per il mese di gennaio. Andando avanti, gli ordini di beni durevoli, l'indice dei prezzi immobiliari della FHFA e la fiducia dei consumatori misurata dal Conference Board dovrebbero essere pubblicati il ​​27 febbraio, mentre un'altra revisione del tasso di crescita del PIL del quarto trimestre e dei risultati della bilancia commerciale avanzata è prevista per il 4 febbraio. L’ultimo giorno del mese, l’inflazione monitorata dal PCE sarà al centro dell’attenzione, seguita dalle consuete richieste settimanali iniziali di disoccupazione, dalle vendite di case in sospeso e dal reddito/spesa personale. Il 28° marzo verrà pubblicato il PMI manifatturiero finale, seguito dal sempre rilevante PMI manifatturiero ISM, dalla spesa per costruzioni e dal dato finale sul sentimento dei consumatori del Michigan. L'indice USD (DXY) è stato scambiato con un orientamento ribassista per tutta la settimana, scendendo al di sotto del supporto ley di 1 per segnare contemporaneamente nuovi minimi plurisettimanali.

Osservando il calendario dell'euro, il 27 febbraio il rapporto GfK sulla fiducia dei consumatori in Germania catturerà tutta l'attenzione. Inoltre, il 28 febbraio saranno pubblicati i dati finali sulla fiducia dei consumatori e sul sentiment economico nella regione dell'euro. Il 29 febbraio la Germania sarà sotto i riflettori con i rilasci delle vendite al dettaglio, il rapporto sul mercato del lavoro e il tasso di inflazione preliminare. Infine, il PMI manifatturiero finale è atteso in Germania e in Eurolandia, accompagnato dal tasso di inflazione flash e dal tasso di disoccupazione nel blocco. L'EUR/USD ha prolungato la sua ripresa e ha superato con certa convinzione la barriera di 1.0800, sulla scia del nuovo tono ribassista del biglietto verde.

Dall'altra parte della Manica, i prezzi delle case monitorati da Nationwide sono previsti per il 29 febbraio, insieme alle approvazioni dei mutui e ai dati sui mutui ipotecari. In chiusura del registro settimanale, il PMI manifatturiero finale sarà pubblicato il 1° marzo. La coppia GBP/USD ha chiuso la settimana in positivo, avvicinandosi all'ostacolo chiave di 1.2700.

In Giappone, il tasso di inflazione è previsto per il 27 febbraio, prima della pubblicazione dell'indice coincidente finale e dell'indice economico principale il 28 febbraio. Successivamente, i dati settimanali sugli investimenti obbligazionari esteri, la produzione industriale flash, le vendite al dettaglio e i nuovi progetti immobiliari sono previsti per febbraio. 29, mentre il tasso di disoccupazione e la fiducia dei consumatori sono attesi per il 1° marzo. La coppia USD/JPY ha navigato in modo instabile, anche se è riuscita a mantenere gli scambi nella parte superiore dell'intervallo intorno alla zona 150.00.

In Australia, l'indicatore CPI mensile della RBA sarà al centro del dibattito il 28 febbraio, seguito dal credito immobiliare, dalle vendite al dettaglio e dal PMI manifatturiero finale della Judo Bank il 29 febbraio. L'AUD/USD ha consolidato il suo rimbalzo e ha avanzato a nord del 0.6500, un'area coincidente con la SMA a 200 giorni.

In Cina, NBS pubblicherà il PMI manifatturiero e il PMI non manifatturiero il 1° marzo. Il cambio USD/CNH ha riacquistato un certo equilibrio nell'ultima parte della settimana, dopo aver toccato i minimi di tre settimane intorno a 7.1800.

Anticipare le prospettive economiche: voci all'orizzonte

  • C. Lagarde della BCE parla il 26 febbraio.
  • R. Bostic, S. Collins e J. Williams della Fed parleranno il 28 febbraio insieme a McCaul della BCE.
  • R. Bostic, A. Goolsbee e L. Mester della Fed parleranno il 29 febbraio,
  • Anche J. Williams, R. Bostic e M. Daly della Fed arriveranno il 1° marzo.

Banche Centrali: prossimi incontri per definire le politiche monetarie

  • Si prevede che la banca centrale ungherese (MNB) taglierà il tasso di riferimento di 100 punti base al 9.00% il 27 febbraio.

Fonte: https://www.fxstreet.com/news/forecasting-the-coming-week-feds-interest-rate-cuts-vs-key-data-202402231757