Il giudice francese ascolta le denunce di tortura sotto la supervisione del capo dell'Interpol degli Emirati Arabi Uniti

Due cittadini britannici hanno testimoniato a un magistrato inquirente in Francia che sta indagando sulle accuse di tortura contro il presidente dell'Interpol, il generale Naser Ahmed Al-Raisi.

Matthew Hedges e Ali Issa Ahmed ha dato prove all'unità specializzata per i crimini contro l'umanità e i crimini di guerra del Tribunale di Parigi l'11 maggio.

Entrambi gli uomini affermano di essere stati arrestati ingiustamente, detenuti arbitrariamente e torturati negli Emirati Arabi Uniti - Hedges nel 2018 e Ahmed l'anno successivo. Durante questo periodo, Al-Raisi era l'ispettore generale del Paese ei due uomini affermano che era quindi il responsabile ultimo del loro maltrattamento. Dicono che nulla di tutto ciò sarebbe accaduto senza la conoscenza e il coinvolgimento di Al-Raisi.

Avvocati che lavorano per i due uomini presentato denuncia alla procura di Parigi contro Al-Raisi nell'ottobre 2021 sotto il principio di giurisdizione universale. Secondo questa dottrina, le autorità di un paese possono indagare e perseguire determinate violazioni del diritto internazionale, come la tortura, anche se si presume siano avvenute in un'altra giurisdizione.

Questa è stata seguita nel gennaio 2022 da una denuncia penale all'unità specializzata del Tribunale di Parigi. In seguito, il tribunale ha deciso di aprire un'indagine su Al-Raisi.

Hedges e Ahmed hanno anche presentato quattro denunce penali congiunte contro Al-Raisi in altre giurisdizioni, tra cui Norvegia, Svezia e Turchia, ed entrambi hanno presentato denunce civili separate contro di lui e altri funzionari degli Emirati Arabi Uniti nel Regno Unito.

Parlando dopo aver testimoniato, Ahmad ha detto: “È positivo che questo giorno sia finalmente arrivato. Ho lottato per la giustizia per quello che mi è successo dal momento in cui sono stato finalmente rilasciato. Ci sono voluti tre anni, ma finalmente sento che potremmo davvero ottenere un risultato positivo”.

Hedges ha affermato: “Perseguire giustizia per me stesso e per le altre vittime che non sono in grado di farlo è ciò che mi spinge a sopportare lo stress e la pressione di questi procedimenti legali. Oggi è un vero momento di orgoglio poter testimoniare le torture che ho subito negli Emirati Arabi Uniti... Sono fiducioso che i giudici francesi vedranno quanto siano serie e importanti le nostre prove e come sia l'intero sistema negli Emirati Arabi Uniti ad essere da incolpare per i nostri abusi”.

La sede dell'Interpol si trova nella città francese di Lione e i media locali lo hanno fatto noto che, a seguito delle indagini su di lui, Al-Raisi potrebbe essere trattenuto per essere interrogato in Francia se visita il Paese.

Forbes ha cercato un commento da Interpol e Al-Raisi (tramite Interpol) per questo articolo. In risposta, un portavoce dell'Interpol ha dichiarato: "Questo è un problema tra le parti coinvolte e, dato che si tratta di una questione in corso, sarebbe prematuro per l'Interpol commentare".

Fonte: https://www.forbes.com/sites/dominicdudley/2022/05/11/french-judge-hears-claims-of-torture-overseen-by-uaes-interpol-chief/