Il ministro tedesco avverte di chiusure industriali "catastrofiche" e disoccupazione di massa se la crisi del gas continua

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Il ministro dell'economia tedesco Robert Habeck ha affermato che il governo federale del paese sta tentando di stabilizzare le forniture energetiche, ma avvertito di potenziali chiusure del settore e perdite di posti di lavoro se le riserve di gas si esauriscono in inverno, un giorno dopo aver affermato che la limitazione della fornitura di gas naturale alla Germania da parte della Russia potrebbe sfociare in un crollo in stile Lehman Brothers del settore energetico.

ESPERIENZA

In un colloquio con la rivista tedesca Der Spiegel, Habeck ha affermato che la Germania non si è mai trovata in una situazione come l'attuale "crisi del gas", aggiungendo che il governo stava cercando di procurarsi sostituti ed espandere la sua infrastruttura di gas naturale per contrastare il calo dell'offerta dalla Russia.

Habeck ha esortato ancora una volta il popolo tedesco a ridurre il consumo di gas ove possibile.

Il ministro ha affermato che se gli sforzi del governo per risolvere la crisi falliscono e non c'è abbastanza gas, alcune industrie che consumano il carburante dovranno essere chiuse, il che potrebbe essere "catastrofico".

Ha aggiunto che l'impatto di tale chiusura si farà sentire per molto tempo, non "due giorni o settimane" e molte persone perderebbero il lavoro.

Habeck ha anche osservato che più persone sentiranno il pizzico della carenza di gas e dei prezzi elevati poiché il costo viene gradualmente trasferito ai consumatori.

Sul piano di Putin, il ministro ha affermato che il leader russo sta gradualmente riducendo i volumi di fornitura di gas e mantenendo alti i prezzi nel tentativo di aumentare "l'insicurezza e la paura", il populismo dei fan e minare la democrazia.

Citazione cruciale

Parlando in una conferenza stampa giovedì, Habeck ha indicato un grafico che prevede un esaurimento dei livelli di stoccaggio del gas del paese e ha affermato: "Se questo meno diventa così grande da non poterlo più sopportare, l'intero mercato rischia di crollare a a un certo punto... un effetto Lehman nel sistema energetico. Tracciando parallelismi con il crollo della banca d'investimento Lehman Brothers nel 2008, le cui ricadute sono sfociate nella crisi finanziaria globale del 2008 e nella Grande Recessione.

Sfondo chiave

I tristi avvertimenti di Habeck arrivano appena un giorno dopo la Germania innescato la seconda fase del suo piano di emergenza del gas in tre fasi in risposta alla riduzione del flusso di gas dalla Russia attraverso il gasdotto Nord Stream 1 dal 14 giugno. Habeck ha affermato che la sicurezza dell'approvvigionamento è ancora garantita poiché il paese ha il 58% di gas in più disponibile in magazzino rispetto allo scorso anno. Nonostante ciò, sono state necessarie ulteriori mosse per garantire che il governo tedesco raggiunga il livello di stoccaggio target del 90% entro dicembre. Il ministro ha etichettato il calo delle forniture di gas come un “attacco economico” di Putin. Se la fornitura di gas necessaria non è garantita, la Germania potrebbe essere costretta ad avviare l'ultima "fase di emergenza" del piano, in cui il governo federale si occupa della distribuzione del gas e procede al razionamento. Il colosso statale russo del gas Gazprom ha attribuito la riduzione delle forniture per problemi di attrezzatura e ha suggerito che una soluzione potrebbe non avvenire a breve. Gazprom in precedenza aveva sospeso le forniture a Polonia, Bulgaria, Paesi Bassi, Danimarca e Finlandia dopo che si erano rifiutate di rispettare il mandato di Mosca di pagare il gas utilizzando un conto bancario in rubli.

Letture consigliate

"Putin vuole che il nostro Paese si disintegri" (Lo Spiegel)

La Germania denuncia l'"attacco economico" di Putin mentre si avvicina al razionamento del gas (Forbes)

Fonte: https://www.forbes.com/sites/siladityaray/2022/06/24/german-minister-warns-of-catastrophic-industrial-shutdowns-and-mass-unemployment-if-gas-crisis-continues/