L'assistenza sanitaria si sta lentamente spostando fuori dagli ospedali e nelle case

La pandemia di coronavirus Covid-19 ha ridisegnato la comprensione della società della fornitura sanitaria ideale. Durante il culmine della pandemia e in mezzo a misure di isolamento sociale, miliardi di persone in tutto il mondo sono rimaste all'interno delle loro case. Per molti, questo ha trasformato la vita quotidiana in molti modi, dal modo in cui le persone facevano acquisti, al modo in cui lavoravano e interagivano con gli altri. Uno degli effetti più significativi di questo fenomeno, tuttavia, è stato il ritrovato approccio che molti hanno adottato nei confronti dell'assistenza sanitaria: uno che enfatizzava soprattutto la comodità del paziente.

Questo fenomeno ha rapidamente dato origine a innovazioni nella telemedicina e nell'assistenza virtuale, con aziende come Teladoc e Amwell che hanno riscontrato un enorme interesse e investimenti per far crescere i loro servizi sanitari virtuali. In effetti, un recente studio del Dipartimento della salute e dei servizi umani (HHS) degli Stati Uniti ha rilevato un "aumento di 63 volte nell'utilizzo della telemedicina Medicare durante la pandemia".

Sebbene ci siano sfide significative ancora da superare con queste modalità di assistenza virtuale, la crescita in questo settore è stata promettente. Poiché i più grandi attori del settore e gli assicuratori stanno cercando di orientare sempre più le loro offerte sanitarie esistenti nello spazio della telemedicina, più comunità e pazienti avranno accesso ai servizi sanitari a distanza.

Un recente rapporto di McKinsey & Company ha rilevato che "si stima che ci siano servizi di assistenza per un valore di 265 miliardi di dollari […] che potrebbero spostarsi dalle strutture tradizionali alla casa entro il 2025". Il rapporto spiega: “Per quanto gli americani possano essere desiderosi di lasciare le loro case dopo quasi due anni dalla pandemia di COVID-19, un sentimento prevalente è diventato chiaro: quando si tratta di assistenza sanitaria, molti consumatori preferirebbero opzioni che consentano loro di rimanere fuori da un ospedale o una struttura. Per soddisfare tale domanda, i sistemi sanitari stanno ripensando al modo in cui gli ecosistemi Care at Home potrebbero evolversi. Anche prima della pandemia, Care at Home era uno dei segmenti in più rapida crescita dei fornitori a causa delle tendenze demografiche e normative favorevoli".

L'innovazione in questo settore è davvero infinita. Ho scritto l'anno scorso su come i ricercatori dell'Università di Cincinnati hanno creato un drone di telemedicina che può effettivamente volare nella casa di un paziente, fornire uno schermo al paziente per avere un appuntamento dal medico virtuale e persino consegnare i farmaci a seconda dei casi. In effetti, questo è un modo completamente nuovo di concepire l'assistenza sanitaria a casa.

Notevoli giganti del settore stanno investendo in questa tendenza. Molte aziende farmaceutiche offrono ora la consegna a domicilio, sapendo che i pazienti probabilmente sceglieranno il loro farmacista preferito in base alla convenienza, prima di ogni altra cosa. Inoltre, anche le aziende di test diagnostici stanno abbracciando questo nuovo inno alla comodità. Di recente, la rinomata società di test e diagnostica Labcorp ha lanciato Labcorp OnDemand, un portale che consente alle persone di accedere a test diagnostici e kit di test domiciliari attraverso una piattaforma su richiesta e guidata dal paziente.

Naturalmente, come per qualsiasi cambiamento culturale del settore, ci sono ancora numerosi aspetti da risolvere per quanto riguarda l'erogazione dell'assistenza sanitaria a domicilio. Innanzitutto, devono essere messe in atto misure di regolamentazione e sicurezza rigorose che enfatizzino la privacy, la sicurezza e la sicurezza del paziente. Inoltre, sebbene i metodi di assistenza virtuale e assistenza domiciliare possano aumentare l'accesso alle cure, molte di queste modalità dipendono anche da una connettività ottimale, compreso l'accesso a Internet a banda larga ad alta velocità. Infine, la scalabilità: gli innovatori dovranno sviluppare modi per rendere queste tecnologie e nuove modalità di erogazione dell'assistenza sanitaria non solo efficaci, ma anche convenienti, sicure e ben curate in base alle esigenze della popolazione di pazienti destinata a essere servita.

Fonte: https://www.forbes.com/sites/saibala/2022/02/23/healthcare-is-slowly-moving-out-of-hospitals–into-homes/