Hong Kong consentirà solo criptovalute "altamente liquide" per il commercio al dettaglio

Nel tentativo di creare un quadro normativo per la città, la Securities and Futures Commission (SFC) di Hong Kong ha annunciato l'intenzione di elaborare proposte che consentiranno agli investitori al dettaglio di accedere al commercio di determinati token. Reuters ha riportato la notizia come parte della continua missione di SFC di stabilire regolamenti sugli investimenti nell'area.

Quest'anno il Forum finanziario asiatico ha annunciato con orgoglio una mossa storica che renderà Hong Kong ancora più accogliente per le startup di criptovalute, con la massima attenzione alla sicurezza e alla protezione degli investitori.

Saranno presi in considerazione solo i token con un alto grado di liquidità

Il regime del 2018 che limitava l'accesso alle criptovalute esclusivamente agli investitori istituzionali con portafogli del valore di oltre 8 milioni di HK$ (1 milione di dollari) sarebbe stato abolito consentendo il commercio al dettaglio di criptovalute.

Leung ha commentato che solo i token con un alto grado di liquidità sarebbero presi in considerazione per l'offerta agli investitori al dettaglio. Si prevede che le discussioni sui dettagli commerciali relativi al settore al dettaglio inizieranno nei primi tre mesi del 2023.

Julia Leung, amministratore delegato della SFC, ha osservato che il nuovo framework VASP (Virtual Asset Service Provider) richiederebbe anche un'opinione pubblica sui guardrail appropriati per il commercio al dettaglio. I portafogli e gli scambi di criptovalute sono due diversi esempi di VASP.

Nel 2024, la SFC inizierà ad accettare le domande per le licenze VASP (Virtual Asset Service Provider). Questa licenza è obbligatoria per qualsiasi piattaforma di trading o scambio che desideri effettuare transazioni a Hong Kong; il mancato ottenimento di una licenza VASP può comportare pesanti multe e persino il carcere.

Hong Kong e criptovaluta

Nell'ottobre dello scorso anno, Elizabeth Wong, capo dell'unità fintech della SFC, ha acceso la speranza tra i trader al dettaglio suggerendo che potrebbero essere in grado di partecipare al trading di asset digitali.

Durante una presentazione, ha affermato che il governo sta esplorando un disegno di legge per regolamentare le criptovalute e che la Securities & Futures Commission potrebbe presto consentire alle persone di investire "direttamente in asset virtuali".

Dopo molte turbolenze nel mercato delle criptovalute, incluso il caduta dello scambio FTX, questa nuova mossa promette di essere uno sviluppo essenziale.

Da quando ha raggiunto il massimo storico nel novembre 2021, Bitcoin, la più grande valuta digitale, è crollato di oltre il 70% e molte altre "altcoin" hanno avuto esperienze molto peggiori.

Fonte: https://www.cryptopolitan.com/hong-kong-to-only-allow-highly-liquid-cryptocurrencies-for-retail-trading/