Di quanto è aumentata l'inflazione nel 2022? E i prezzi continuano a salire?

Punti chiave

  • L'inflazione quest'anno ha superato il 7.5%, anche se ha iniziato a rallentare negli ultimi mesi.
  • Molti fattori, dai problemi della catena di approvvigionamento alla guerra in Ucraina, hanno contribuito all'elevata inflazione.
  • La Federal Reserve ritiene essenziale combattere l'inflazione e ha aumentato i tassi di interesse, nonostante il rischio di innescare una recessione.

Una delle più grandi storie economiche del 2022 è stata l'inflazione elevata, tutto, dal carburante al cibo all'intrattenimento, è diventato più costoso nell'ultimo anno e la Federal Reserve ha adottato misure per cercare di frenarla. Allo stesso tempo, crescita dei salari non ha tenuto il passo, lasciando molti in difficoltà perché non sono in grado di acquistare le stesse cose che potevano fare un anno fa.

Sia gli economisti che i cittadini si chiedono se l'inflazione sia qui per restare e si preoccupano per quanto la Federal Reserve si spingerà nella sua lotta contro l'inflazione.

Che cos'è l'inflazione?

Inflazione è un processo attraverso il quale il denaro perde potere d'acquisto nel tempo. In altre parole, nel tempo i prezzi di beni e servizi tendono a salire.

Gli economisti generalmente concordano sul fatto che un tasso di inflazione relativamente basso e costante sia salutare per un'economia. Aiuta a incoraggiare il prestito e la spesa. Tuttavia, la deflazione o l'inflazione elevata sono negative per l'economia. La Federal Reserve ha un tasso di inflazione obiettivo del 2% all'anno, anche se molti economisti ritengono che questa cifra sarà più alta andando avanti, alcuni dicono che siamo più propensi a stabilizzarci al 4-5% di inflazione per un po' di tempo.

Storia dell'inflazione

L'inflazione è stata molto volatile nell'ultimo secolo. Negli Stati Uniti, il Bureau of Labor Statistics calcola l'inflazione utilizzando l'indice dei prezzi al consumo (CPI), che viene calcolato in base al costo di una varietà di beni, come cibo, trasporti, carburante, abbigliamento e altro.

Prima della seconda guerra mondiale, l'inflazione era molto volatile. Ad esempio, il 1920 ha visto i prezzi aumentare di oltre il 15%, mentre l'anno successivo ha visto un calo di oltre il 10%. Le cose si sono appianate intorno al 1950 e i due decenni successivi hanno visto l'inflazione oscillare tra lo 0% e il 5%, ma di solito intorno al 2%.

L'inflazione è aumentata a metà degli anni '1970 ed è rimasta elevata fino al 1984 circa. Il periodo 1979-1981 ha visto aumenti dei prezzi rispettivamente dell'11.3%, 13.5% e 10.3%, riducendo significativamente il potere d'acquisto del dollaro.

I tre decenni precedenti l'inizio della pandemia di COVID-19 hanno visto un'inflazione molto più controllata, con il 5.4% negli anni '1990 che rappresentava il tasso più alto e l'inflazione tipica vicina all'obiettivo della Fed del 2%.

Quando la pandemia si è ritirata, tuttavia, l'inflazione ha cominciato a salire.

Di quanto sono aumentati i prezzi e perché?

COVID-19 ha colpito il mondo all'inizio del 2020, sconvolgendo l'economia con blocchi globali e una serie di problemi della catena di approvvigionamento globale. Anche se la pandemia si allontana, i suoi impatti sono facilmente evidenti nei problemi della catena di approvvigionamento che molte aziende devono affrontare e il cambiamenti nell'occupazione in tutto il paese.

L'inflazione ha iniziato a salire negli Stati Uniti nell'aprile del 2021, quando ha raggiunto il 4.2%. L'inflazione ha continuato a salire, raggiungendo il 7% su base annua entro dicembre 2021.

Purtroppo, il 2022 non ha visto alcun rallentamento dell'inflazione poiché il tasso ha raggiunto il picco del 9.1% a giugno. A partire da luglio, l'inflazione ha iniziato a diminuire leggermente, anche se a novembre si attestava ancora al 7.7%.

Ci sono molte ragioni per cui i prezzi sono aumentati con la fine della pandemia.

Inflazione transitoria

Inizialmente, molti credevano che lo fossero alti tassi di inflazione transitorio. L'inflazione è crollata nel 2020 quando il COVID-19 ha bloccato l'economia, quindi aveva senso che i prezzi sarebbero aumentati rapidamente dopo la pandemia.

I problemi della catena di approvvigionamento, oltre a significativi aumenti in pochi segmenti dell'economia, come le auto usate, hanno esacerbato il problema. La Federal Reserve si aspettava che i prezzi tornassero alla normalità in un tempo relativamente breve, ma non è stato così.

Problemi a lungo termine della catena di approvvigionamento

Un altro contributo all'inflazione è la crisi globale della catena di approvvigionamento. Il COVID-19 ha costretto molte economie a chiudere, il che ha causato l'arresto quasi completo delle spedizioni di molte merci. Ci vuole molto tempo per riavviare la catena di approvvigionamento globale da un punto morto e i prezzi di spedizione sono aumentati in modo significativo.

Anche i prezzi del carburante sono aumentati, contribuendo all'aumento dei costi di trasporto.

Tagli all'offerta dell'OPEC

L'OPEC, il gruppo responsabile di un'enorme percentuale della produzione mondiale di petrolio, ha recentemente annunciato che lo farà tagliare la produzione di 2 milioni di barili al giorno. Questo taglio è il taglio più grande dall'inizio della pandemia di COVID-19.

L'OPEC afferma che sta cercando di evitare la volatilità dei prezzi in caso di recessione, ma le sue azioni hanno esacerbato gli aumenti dei prezzi del carburante.

L'invasione russa dell'Ucraina

La Russia ha invaso l'Ucraina nel febbraio 2022, cosa che molti analisti ritengono abbia contribuito all'inflazione.

La Russia controlla una grande fornitura di petrolio, in particolare in Europa. L'Ucraina è responsabile dell'esportazione di cibo in tutto il mondo. Dato che sono nel bel mezzo di una guerra, le esportazioni sono difficili e la Russia ha tagliato le sue esportazioni per cercare di spingere i paesi a limitare la quantità di assistenza che forniscono all'Ucraina.

Le riduzioni delle esportazioni di petrolio russo e delle esportazioni alimentari ucraine hanno portato a carenze e aumenti dei prezzi.

Aumenti dei prezzi aziendali

Molti analisti e politici temono che le aziende stiano usando l'inflazione elevata come scusa per aumentare i prezzi e ottenere maggiori profitti. Questi aumenti di prezzo contribuiscono anche all'inflazione, rendendo l'inflazione una sorta di profezia che si autoavvera.

Un rapporto del New York Times ha rilevato che più di 2,000 aziende hanno registrato aumenti del margine di profitto ben al di sopra delle medie pre-pandemia, il che è un argomento a favore di questa teoria.

Politica monetaria

Il mandato della Federal Reserve include il mantenimento di alti livelli di occupazione e un ragionevole tasso di inflazione. Dato che l'inflazione ha superato l'obiettivo del 2% della Fed, ha dovuto adottare misure per combattere l'inflazione.

Fino a poco tempo fa, la Fed aveva mantenuto il suo tasso di interesse di riferimento, il tasso sui fondi federali, vicino allo 0%. Ciò ha incoraggiato le persone a prendere in prestito e spendere molto più di quanto ha incoraggiato le persone a risparmiare, il che può anche contribuire all'inflazione.

La Fed ha aumentato i suoi tassi di riferimento per cercare di frenare gli aumenti dei prezzi, ma molti sostengono che la politica monetaria accomodante dalla Grande Recessione del 2008 abbia contribuito all'attuale tasso di inflazione.

Guardando avanti

L'economia è complessa e ha molte parti in movimento. Molti esperti temono che l'inflazione continuerà per il prossimo anno o due.

La Federal Reserve sembra impegnata a combattere l'inflazione alzando i tassi, anche se potrebbe portare a una recessione. Il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha ammesso che un "atterraggio morbido" sta diventando meno probabile, affermando che "Nessuno sa se questo processo porterà a una recessione o, in tal caso, quanto significativa sarebbe tale recessione. Dobbiamo lasciarci alle spalle l'inflazione. Vorrei che ci fosse un modo indolore per farlo. Non c'è.

Una Parola Finale

Molti americani hanno sentito il colpo di tassi di inflazione più elevati e l'incertezza su come l'economia risponderà all'inflazione ha portato alla volatilità del mercato. Ciò può rendere difficile l'investimento.

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Fonte: https://www.forbes.com/sites/qai/2022/12/12/how-much-has-inflation-increased-in-2022-and-are-prices-still-rising/