Huobi rimuove diversi token citando problemi normativi. Controlla se ne hai in mano 1

Huobi ha comunicato a trader e investitori sulla sua piattaforma che ha deciso di sospendere i servizi di trading e custodia di sette token di privacy. Secondo lo scambio, questa decisione è stata conclusa dopo diverse pressioni da parte dei paesi in cui risiede attualmente la piattaforma. Lo scambio ha evidenziato i primi sette token di privacy, con Monero in testa. Altri token rimossi dall'elenco includono Verge, Firo, Horizen e Dash.

Huobi rimuoverà i token entro il 19 settembre

Secondo Huobi, le risorse digitali sarebbero state espulse dalla piattaforma entro il 19 settembre. Tuttavia, l'exchange di criptovalute ha anche aggiunto che i depositi per i token sono stati immediatamente sospesi. La piattaforma ha inoltre esortato gli utenti a cancellare qualsiasi ordine dei token che potrebbero aver effettuato. Huobi ha anche aggiunto che se eventuali ordini rimangono aperti fino al 19 settembre, lo scambio lo cancellerà automaticamente per conto dell'utente e restituirà i fondi al proprio conto spot.

Huobi ha affermato che negli ultimi mesi si è sforzato di soddisfare il quadro normativo in oltre 100 paesi in cui l'azienda ha basi. Nell'annuncio, lo scambio ha sottolineato che l'aggiornamento è il risultato della sua decisione di seguire i regolamenti e le regole dell'azienda.

I paesi stanno vietando il commercio di token per la privacy

Nell'annuncio, l'exchange ha citato una legge in cui si afferma che sono obbligati a cancellare o sospendere qualsiasi token con dettagli commerciali nascosti. Huobi ha affermato che questi token per la privacy mancano di firme offline e il codice sorgente dietro i loro progetti non è aperto. La società ha anche menzionato il commercio vietato su futures, margini e altri prodotti. Non è ancora chiaro se il numero di paesi che hanno esercitato pressioni sull'exchange per quanto riguarda i token di privacy sia aumentato.

In tal caso, più paesi si stanno ora muovendo per abolire i token, il che potrebbe segnalare la fine dell'utilizzo dei privacy token per le transazioni. Paesi come il Giappone e l'Australia sono stati molto espliciti riguardo alla loro antipatia per il token, con gli analisti che prevedono che più paesi seguiranno l'esempio nei prossimi anni. A parte questo, Huobi sta anche facendo passi da gigante nel mercato, con l'exchange che ora sta valutando i piani per entrare nel mercato statunitense nei prossimi mesi.

Fonte: https://www.cryptopolitan.com/huobi-delists-tokens-citing-regulatory-issue/