L'imminente acquisizione di Milano non ha bisogno di rivoluzione, solo evoluzione

L'ultimo derby della Madonnina non è quello che i tifosi milanisti vorranno tenere a lungo nella banca della memoria.

Milan e Inter si sono affrontate questa settimana nella gara di ritorno di Coppa Italia, e i campioni d'Italia in carica hanno prontamente spazzato via i rivali cittadini, vincendo 3-0 e dimostrando che nonostante i rossoneri siano al momento in vetta alla classifica italiana, l'Inter è ancora i migliori cani in città.

Il Milan aveva vinto il precedente derby di Serie A all'inizio di febbraio, ma il modo di vincere non era tanto autorevole, quanto prepotente, come la vittoria dell'Inter in Coppa. Entrambe le squadre hanno scelto il loro XI più forte, salvo infortuni, quindi il Milan può davvero avere poche scuse.

Ma nonostante la sconfitta, la notizia di un'imminente acquisizione potrebbe segnare tempi luminosi per la metà rossonera del Milan, molto brillante.

InvestCorp, una società di investimento con sede in Bahrain, che supervisiona 42 miliardi di dollari di asset in un'ampia gamma di settori, dal private equity e immobiliare alle infrastrutture e alla gestione del credito, ha presentato un'offerta per l'acquisto del club. L'azienda ha marchi come Gucci e Tiffany and Co. sotto il suo ombrello.

La loro offerta di $ 1.08 miliardi per acquistare circa il 90% del Milan sembra sufficiente per invogliare gli attuali proprietari Elliott Management a una vendita. Elliott ha rilevato il Milan meno di quattro anni fa dopo che il precedente proprietario del Milan, Yonghong Li, non ha accettato il prestito di 300 milioni di dollari con Elliott e quindi ha dovuto rinunciare al controllo del club.

Secondo La Gazzetta dello Sport, i colloqui procedono a ritmi molto sostenuti, tanto che il closing dell'operazione potrebbe concludersi entro fine aprile, o al massimo all'inizio di maggio, con la due diligence obbligatoria ancora in corso.

L'accordo, se dovesse accadere, sarebbe la prima incursione del Medio Oriente in Serie A, con la maggior parte dei proprietari stranieri in campionato provenienti dal Nord America. InvestCorp vuole espandere il proprio portafoglio in Italia e riconosce che Milano è uno dei più grandi marchi del Paese con una portata globale, anche al di fuori dello sport.

Ciò ha inevitabilmente mandato in tilt le voci su chi il club potrebbe firmare quest'estate se l'accordo fosse ratificato il prima possibile. Elliott, insieme ai registi Paolo Maldini e Ricky Massara, è riuscito a ridurre il debito del Milan da oltre $ 215 milioni di appena due anni fa a circa $ 103 milioni, ma questa cifra dovrebbe diminuire ulteriormente entro la fine dell'anno finanziario 2021/22, con Il Milan può contare sui soldi della Champions League in questa stagione.

Si pensa che il debito del club entro la fine di questa stagione dovrebbe aggirarsi intorno ai 60 milioni di dollari, un risultato straordinario pur essendo in grado di mantenere il club competitivo e un potenziale scudetto una grande possibilità.

La Gazzetta afferma che è probabile che InvestCorp vorrà mantenere in carica Maldini e Massara, con solo il ruolo dell'attuale amministratore delegato Ivan Gazidis in qualche dubbio. Sarebbe una mossa intelligente, visto che Maldini ha dimostrato di essere bravo fuori dal campo come lo era dentro, con la leggenda del Milan in grado di convincere artisti del calibro di Fikayo Tomori e Theo Hernandez a unirsi al club dopo aver parlato con lui.

Inoltre, la coppia ha lavorato per mesi sugli acquisti in vista della prossima stagione, ritenendo che Divock Origi firmerà come free agent una volta scaduto il suo contratto con il Liverpool e Sven Botman seguirà Mike Maignan nello scambio del Lille con il Milan.

Le voci di InvestCorp disposte a spendere 324 milioni di dollari sul mercato estivo non si sono fatte attendere, con artisti del calibro di Sebastian Haller, Christopher Nkunku, Gianluca Scamacca, Paulo Dybala, Nicolò Zaniolo, Aurélien Tchouaméni e la coppia del Real Madrid Marco Asensio e Isco tutti menzionati . Si è parlato anche in Inghilterra del Milan che tenta di riportare Romelu Lukaku in Italia e porre fine al suo incubo al Chelsea.

Naturalmente, la maggior parte di questi non accadrà, anche se l'acquisizione dovesse andare a buon fine. Inoltre, mentre è dubbio che il tipo di denaro verrà speso, la verità è probabilmente da qualche parte nel mezzo. Il Milan è a un punto in cui la squadra di Stefano Pioli ha solo bisogno di essere messa a punto. Un altro attaccante è essenziale indipendentemente dall'arrivo imminente di Origi, poiché Zlatan Ibrahimovic e Olivier Giroud non possono essere presi in considerazione per un'intera stagione. La difficoltà del Milan negli ultimi tempi è stata segnare gol e creare occasioni, ed è abbastanza ovvio che Junior Messias, Alexis Saelemaekers e Brahim Diaz, pur essendo dei buoni giocatori, possono solo portarti così lontano.

Serviranno anche le sostituzioni di Franck Kessie e Alessio Romagnoli, entrambi in partenza a parametro zero a fine stagione.

Quattro o cinque acquisti chiave sono sufficienti per trasformare ancora una volta il Milan da sfidante in una grande forza. Ma tutto questo è speculazione in questa fase. Maldini e Massara conosceranno il loro potenziale budget solo una volta che InvestCorp prenderà formalmente il controllo.

“Anche i fondi sovrani, o almeno quelli collegati a fondi sovrani come Investcorp, vogliono un ritorno sui loro soldi, ma i loro obiettivi non sono puramente finanziari. Nel calcio, questo significa vittorie", ha scritto il giornalista italiano Marco Bellinazzo per il quotidiano finanziario italiano Il Sole 24 Ore.

Se InvestCorp dovesse subentrare, come previsto, e con gli altri mediatori di potere della Serie A, Juventus e Inter, impantanati nei debiti, il Milan potrebbe tornare ad essere la squadra dominante in Italia, proprio come i primi anni '1990 al culmine dell'era di Silvio Berlusconi.

Fonte: https://www.forbes.com/sites/emmetgates/2022/04/22/imending-milan-takeover-doesnt-need-revolution-just-evolution/