Il trading con i bot è buono o cattivo? Valutare vantaggi e svantaggi

L’ascesa dei bot algoritmici di trading ad alta frequenza ha recentemente scatenato un vivace dibattito. I sostenitori sostengono la maggiore velocità, efficienza e precisione del trading automatizzato. Tuttavia i critici sostengono che distorce i mercati, aumenta la volatilità e offre un vantaggio ingiusto alle grandi aziende e ai trader ad alta frequenza. Qui approfondiremo la questione se la proliferazione dei robot di trading sia in definitiva positiva o negativa per i singoli investitori, le istituzioni e il sistema finanziario più ampio.

Potenziali vantaggi dei bot di trading

Costi ridotti: i bot di trading possono ridurre al minimo l’impatto delle commissioni, dei costi di spread e dello slittamento attraverso l’esecuzione immediata e precisa degli ordini. Consente anche ai singoli trader al dettaglio di implementare strategie complesse che in precedenza erano possibili solo per le grandi istituzioni.

Mercati 24 ore su 7, XNUMX giorni su XNUMX: i bot consentono il trading continuo XNUMX ore su XNUMX senza tempi di inattività. Questa maggiore reattività del mercato e liquidità avvantaggiano gli investitori istituzionali e individuali che desiderano negoziare o coprire il rischio in qualsiasi momento. 

Velocità e scalabilità: i robot possono scansionare i mercati e reagire alle informazioni più velocemente di quanto gli umani possano battere ciglio. Possono sfruttare rapidamente inefficienze fugaci e implementare strategie di trading quantitativo su migliaia di posizioni e asset a velocità impossibili per i trader umani. Permette di massimizzare la scalabilità di modelli collaudati.

Disciplina: il trading algoritmico basato su regole rimuove dal trading i pregiudizi emotivi, la fatica e il processo decisionale discrezionale incoerente. I robot seguono spietatamente strategie programmate basate su margini statistici comprovati piuttosto che sull’istinto. La loro disciplina converte le teorie del trading in una pratica coerente.

Accessibilità: la piattaforma di trading crittografico più automatizzata e facile da usare ha abbassato le barriere al trading algoritmico per gli investitori regolari. I trader non necessitano più di competenze di codifica o di risorse di Wall Street per automatizzare le proprie strategie attraverso servizi mirati a Main Street.

Potenziali svantaggi del diffuso trading di bot 

Volatilità e flash crash: i bot interconnessi che reagiscono più velocemente degli umani possono innescare crolli massicci e circoli viziosi nei prezzi in pochi secondi. Gli interruttori automatici faticano a contenere questi effetti a cascata poiché le macchine dominano la liquidità.

Manipolazione: gli algoritmi canaglia potrebbero impegnarsi intenzionalmente in pratiche come l’aumento o il crollo dei prezzi, lo spoofing degli ordini, il front-running aggressivo o il pompaggio e lo scarico di asset illiquidi una volta svincolati dalla supervisione umana. La loro velocità maschera questi comportamenti abusivi da parte delle autorità di regolamentazione.

Vantaggi ingiusti: i robot più all’avanguardia sfruttano l’apprendimento automatico e l’enorme potenza di calcolo per offrire fondi quantitativi d’élite, negozi di oggetti di scena e trader ad alta frequenza vantaggi in una frazione di secondo rispetto agli investitori regolari. Solleva preoccupazioni circa l’equità e la parità di condizioni.

Rischi sistemici: man mano che gli algoritmi, i protocolli finanziari decentralizzati e i mercati diventano sempre più strettamente collegati, i fallimenti in un’area possono diffondersi rapidamente in tutto il sistema finanziario globale in modi che non sono ancora del tutto compresi.

Perdite di posti di lavoro: l’uso diffuso di bot riduce la necessità di impiegare il maggior numero possibile di trader, broker, analisti e personale associato umani nel settore. Gli algoritmi gestiscono ruoli che in precedenza richiedevano competenze specializzate e intuizione umana.

Valutare l'impatto dei bot sulla qualità del mercato

Non c’è consenso tra accademici e regolatori sul fatto se i bot di trading nel complesso migliorino o danneggino la qualità e l’integrità del mercato. Diversi studi indicano che i bot aumentano la volatilità e le distorsioni complessive rispetto al miglioramento della scoperta dei prezzi, della liquidità e degli spread. La ricerca fornisce argomenti a entrambi i lati del dibattito.

Con ogni probabilità, gli impatti variano in modo significativo in base a fattori quali la struttura del mercato, la classe di asset e le singole strategie dei bot. Algoritmi prudenti basati su regole che operano in modo trasparente nei mercati liquidi possono migliorare la stabilità. Tuttavia, i robot predatori che cercano deliberatamente di sfruttare le lacune e gli investitori al dettaglio introducono rischi sistemici.

È improbabile che una categorizzazione ampia possa cogliere le sfumature degli ecosistemi commerciali.

Molto dipende anche dalla supervisione normativa e dalle precauzioni tecnologiche. Con un monitoraggio adeguato, requisiti di reporting e controlli come i kill switch, è possibile coltivare gli aspetti benefici del trading di bot mitigando al contempo gli svantaggi. Tuttavia, il trading algoritmico senza vincoli rappresenta una grave minaccia se non adeguatamente controllato con l’accelerazione dell’automazione.

L'esperienza del trader si adatta ai bot

Per molti trader discrezionali e gestori di fondi, l’ascesa degli algoritmi presenta sfide che richiedono un adattamento significativo. I bot possono rilevare e sfruttare rapidamente i modelli commerciali umani. Coloro che non adeguano le strategie per tenere conto dell’attività pervasiva delle macchine si trovano ad affrontare svantaggi in alcuni mercati.

Tuttavia, le piattaforme di trading bot consumer di facile utilizzo hanno sempre più democratizzato gli investimenti algoritmici per gli investitori al dettaglio. I trader non necessitano più di competenze di codifica per automatizzare da soli strategie quantitative comprovate. Se si effettuano controlli prudenti del rischio, gli individui normali possono trarre vantaggio dal trading algoritmico piuttosto che dai soli fondi quantitativi d’élite.

Comprendere i compromessi necessari  

Non si può negare che i bot di trading siano un fatto irreversibile dei mercati moderni. Le argomentazioni a favore del divieto totale del trading algoritmico ignorano quanto esso sia diventato parte integrante della determinazione dei prezzi, della liquidità e del trasferimento del rischio. Dal punto di vista pragmatico, l’attenzione dovrebbe concentrarsi sul bilanciamento dei benefici e dei rischi attraverso una supervisione mirata piuttosto che divieti volontari.

Gli stessi robot di trading non sono universalmente buoni o cattivi. Come ogni tecnologia, sono soggetti ad abusi e usi impropri senza adeguate garanzie e controlli. Ci sono ancora alcuni problemi da risolvere man mano che gli algoritmi diventano sempre più onnipresenti, complessi e interconnessi. Tuttavia, se coltivati ​​con prudenza, hanno il potenziale per operare come una forza di mercato costruttiva, migliorando l’efficienza e la resilienza.

Conclusione

Esistono argomentazioni ragionevoli secondo cui la proliferazione di algoritmi di trading e bot rappresenta sia un vantaggio che un pericolo per i mercati dei capitali. La verità probabilmente si trova da qualche parte nel confuso mezzo. Con una guida normativa su misura e le migliori pratiche del settore, gli svantaggi possono essere mitigati pur consentendo innovazioni.

La sfida rimane quella di garantire una supervisione efficace senza frenare eccessivamente lo sviluppo. Se affrontati con attenzione, i robot di trading possono evolversi in un partecipante al mercato etico che aumenta la trasparenza e l’accesso per tutte le classi di investitori. Piuttosto che una proposta “tutto o niente”, per integrare con successo i robot sono necessarie sfumature, equilibrio e adattabilità man mano che la tecnologia avanza. La loro regolamentazione e il loro utilizzo responsabile rimangono indispensabili per sfruttare le notevoli promesse e controllare al tempo stesso i gravi pericoli.

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Fonte: https://www.thecoinrepublic.com/2024/02/04/is-bot-trading-good-or-bad-assess-the-perks-and-drawbacks/