I "tremiti del mercato" hanno S&P 500 che flirta con il territorio di correzione, Dow scende di 300 punti

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Martedì le azioni sono crollate a causa dell'aumento della volatilità del mercato, un giorno dopo che i tre principali indici hanno registrato un ritorno storico dalle forti perdite, poiché gli investitori rimangono nervosi per l'aumento dei tassi e attendono indizi dalla Federal Reserve su come la banca centrale gestirà l'inflazione.

ESPERIENZA

Il Dow Jones Industrial Average è sceso dello 1%, oltre 300 punti, mentre l'S&P 500 ha perso lo 1.7% e il Nasdaq Composite l'2.2%. 

Le perdite di martedì sono seguite a una sessione selvaggia in cui il mercato ha messo in scena una delle sue più grandi rimonte della storia e si è concluso positivamente, nonostante il Dow a un certo punto sia sceso di 1,100 punti e il Nasdaq fino al 4.9%. 

L'S&P 500, che lunedì ha toccato brevemente il territorio di correzione, in calo del 10% dal suo massimo storico all'inizio del 2022, sembra probabile che ricadrà al di sotto di quel livello martedì se le perdite continueranno.

Martedì i rendimenti dei titoli di Stato, come la banconota del Tesoro USA a 10 anni, sono aumentati, esercitando ulteriore pressione sui titoli tecnologici duramente colpiti mentre gli investitori si concentrano sull'incontro della Fed e sulle tensioni geopolitiche in corso tra Russia e Ucraina.

Gli investitori rimangono nervosi in attesa dei risultati della riunione politica di due giorni della Federal Reserve iniziata martedì, mentre la banca centrale riduce gli stimoli e si prepara ad aumentare i tassi di interesse nel tentativo di controllare l'aumento dell'inflazione.

Martedì, l'indicatore di paura preferito di Wall Street, il CBOE Volatility Index (VIX), è salito di quasi il 20%, un giorno dopo aver brevemente raggiunto il livello più alto in quasi 12 mesi.

Fatto sorprendente:

Il mercato è sulla buona strada per il suo mese peggiore da marzo 2020, quando l'economia statunitense è caduta in recessione durante le chiusure dovute alla pandemia di coronavirus. 

Sfondo chiave:

Tutti e tre i principali indici hanno avuto un inizio triste quest'anno. È probabile che l'S&P 500 ricada in territorio di correzione martedì, in calo di oltre il 10% dal suo record del 3 gennaio 2022. Il Dow è sceso di quasi l'8% finora questo mese, mentre il Nasdaq è stato il primo indice a colpire territorio di correzione la scorsa settimana, ora in calo di circa il 15% dai massimi record dello scorso novembre.

Citazione cruciale:

"I timori di un aumento dei tassi e della Federal Reserve... hanno causato la maggior parte del nervosismo del mercato, anche se la stagione degli utili, anche se nelle primissime fasi, non ha aiutato", afferma Jeff Buchbinder, stratega azionario per LPL Financial. "Questo pullback dell'S&P 500 potrebbe facilmente raggiungere il 10%, o anche un po' di più", prevede, ma non molto oltre. Buchbinder rimane ottimista a lungo termine grazie al contesto economico generale “ancora solido” e al track record storicamente forte del mercato azionario all'inizio dei cicli di rialzo dei tassi della Fed.

Ulteriori letture:

Il mercato azionario "il panico sta iniziando" quando l'S&P 500 entra brevemente nel territorio di correzione e poi rimbalza (Forbes)

Le azioni Netflix crollano mentre il Nasdaq ha la peggiore settimana da ottobre 2020 (Forbes)

Ecco quanto più grandi banche hanno speso nell'ultimo trimestre a causa delle crescenti pressioni inflazionistiche (Forbes)

Ecco cosa succede al mercato azionario se i repubblicani prendono il Congresso a novembre (Forbes)

Source: https://www.forbes.com/sites/sergeiklebnikov/2022/01/25/market-jitters-send-sp-500-back-into-correction-territory-dow-plunges-600-points/