Near Foundation lancia un "programma di protezione" di 40 milioni di dollari per gli utenti USN

Il protocollo vicino ha ha annunciato un fondo di 40 milioni di dollari per proteggere gli utenti USN da potenziali perdite e garantire la stabilità della stablecoin. La fondazione ha preso questa decisione in risposta ai recenti eventi che circondano altre stablecoin, come la controversia in corso di Tether sulla sua mancanza di un'adeguata collateralizzazione.

NEAR Foundation adotta misure per supportare i titolari di USN

USN è una stablecoin algoritmica con ancoraggio morbido supportata da NEAR e USDT, che a loro volta sono detenute in un fondo di riserva. La cosa più impressionante è che USN è riuscita a rimanere agganciata nonostante le condizioni di mercato volatili negli ultimi giorni.

In risposta a un recente problema con USN, la NEAR Foundation ha annunciato un fondo di protezione di 40 milioni di dollari per i detentori della stablecoin. La fondazione sta adottando misure per prevenire un crollo simile a quello di Tether, garantendo la stabilità e l'affidabilità dell'USN.

Il fondo coprirà eventuali perdite associate alla sotto-collateralizzazione del progetto USN, fornendo rassicurazioni agli utenti e consolidando ulteriormente la fiducia nella stablecoin.

Il programma di protezione è solo uno dei tanti passi che la NEAR Foundation sta compiendo per supportare e migliorare il progetto USN, inclusa la fornitura di competenze e risorse per garantire un'adeguata collateralizzazione e trasparenza per tutti i soggetti coinvolti.

Il protocollo Near ha annunciato in un post sul blog sul suo sito Web ufficiale che si impegna a mantenere un ecosistema stabile e affidabile per tutti gli utenti. Il fondo di protezione e le sue misure servono a ricordare questo impegno e la fondazione continuerà a monitorare e affrontare eventuali problemi futuri.

La risposta della NEAR Foundation alla questione USN serve come promessa di mantenere i propri standard di fiducia e affidabilità nello spazio delle stablecoin, dando un forte esempio per altre piattaforme e progetti da seguire.

Lunedì, la Near Foundation ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che USN è una stablecoin quasi nativa creata da Decentral Bank (DCB) e lanciata ad aprile. Secondo a Tweet da DCB, il rischio di sottogaranzia che stavano monitorando si è concretizzato nella prima metà del 2022. Ciò ha comportato un divario di garanzia iniziale di $ 10 milioni che da allora è cresciuto fino a diventare un deficit di $ 21 milioni. Secondo la fondazione, DCB ha anche confermato che c'era un doppio conio di USN, che ha portato a una garanzia insufficiente.

La Near Foundation raccomanda un rallentamento per USN

La Near Foundation ha anche pubblicato raccomandazioni per una chiusura del progetto USN, inclusa la migrazione degli utenti a stablecoin alternative o la vendita di asset collaterali al fine di coprire potenziali perdite.

Il programma di protezione e le misure di chiusura della Fondazione dimostrano la loro dedizione al mantenimento di un ecosistema stabile e affidabile per tutti gli utenti. Questo impegno e la rapida risposta al problema consolidano ulteriormente la fiducia nel protocollo NEAR e nei suoi progetti.

La NEAR Foundation ha risposto rapidamente per prevenire il panico e il crollo del proprio token nativo poiché gli utenti temevano un altro momento LUNA. Ha scoperto che i meccanismi algoritmici hanno fallito "in condizioni di mercato estreme", il che ha provocato il deficit di collateralizzazione. In risposta, ha implementato nuove salvaguardie per garantire che ciò non accada di nuovo. Tuttavia, lo era segnalati che dopo il crollo di LUNA, il fondatore di Terra Do Kwon ha proposto un piano di salvataggio che non è ancora riuscito. Sarà interessante vedere come si confronta la risposta della NEAR Foundation e se può liquidare con successo l'USN senza ulteriori controversie.

Secondo la dichiarazione, al fine di proteggere gli utenti e facilitare la liquidazione dell'USN da parte di DCB, la Near Foundation ha deciso di stanziare 40 milioni di dollari per una sovvenzione chiamata "Programma di protezione USN".

Near Foundation ha dichiarato che "con il programma di protezione dell'USN, Near Foundation comprende che l'USN è ora eccessivamente garantito". Continuano dicendo che ciò è avvenuto perché”. ci sono anche circa 5.7 milioni di token NEAR nella tesoreria DCB", che si aspettano saranno donati alla loro comunità da DCB.

Nonostante il recente deflusso dell'intero ecosistema del protocollo Near, il token nativo NEAR è rimasto relativamente stabile poiché è attualmente in aumento di oltre l'1%. È probabile che la rapida risposta della fondazione e l'enfasi su fiducia, trasparenza e stabilità mantengano questa stabilità a lungo termine.

Nel complesso, la gestione della questione USN da parte della NEAR Foundation funge da testimonianza del suo impegno a salvaguardare la fiducia degli utenti e mantenere un ecosistema affidabile per tutte le parti coinvolte.

Fonte: https://www.cryptopolitan.com/near-foundation-launch-protection-for-users/