Le collaborazioni di marchi alimentate dalla nostalgia riportano l'estetica degli anni '90 e Y2K

La psicologia alla base del marketing della nostalgia è semplice: i marchi provocano emozioni ed evocano ricordi confrontando i consumatori con il passato, portando a una reazione emotiva e all'acquisto.

Secondo GlobalWebIndex, otto utenti di Internet su 10 affermano di provare sentimenti di nostalgia almeno occasionalmente e quattro su 10 affermano di provarlo di frequente.

E ora, le collaborazioni alimentate dalla nostalgia sono in aumento.

Un esempio di ciò può essere visto nella partnership tra la bevanda di acqua frizzante Soulboost e il marchio di abbigliamento DANNIJO. Il loro Mood Ring in edizione limitata co-branded ($ 98.00) sfrutta la mania degli anni '1990 per l'anello che cambia colore che indica il proprio "umore" tramite cristalli termogenici.

In questo caso, la collaborazione è radicata nella beneficenza: per ogni anello acquistato, il 100% del ricavato sarà devoluto a Project Healthy Minds, un'organizzazione senza scopo di lucro dedicata ad affrontare la crescente crisi della salute mentale.

Anche i marchi di moda sono molto d'accordo con questa tendenza.

Nella primavera del 2022, Marc Jacobs ha introdotto Paradiso—una linea di diffusione ispirata alla nostalgia degli anni '90 e incentrata sui giovani. Realizzata pensando ai Millennials, questa collezione ha suscitato anche l'interesse degli acquirenti della Gen Z, che hanno sviluppato un gusto fashion eclettico e fluido mescolando riferimenti vintage con le tendenze attuali.

Secondo la designer della collezione Ava Nirui, i giovani consumatori di oggi sono culturalmente consapevoli e avanzati quando si tratta di moda. Come risultato del ciclo di tendenza frenetico e della forte influenza dei social media, la Gen Z ricorda un'epoca in cui ha pochi o nessun ricordo.

Un'altra collaborazione che mira a provocare sentimenti nostalgici nei consumatori è la Bella Hadid x SU DI TE collezione. Il fashion shop online ha lanciato la sua prima collezione in co-marketing con la nota top model, ispirata dal suo stile eclettico.

La collezione comprende polo, completi sartoriali dal taglio dritto, pantaloni dritti e svasati, gonne corte e fluide e top giocosi ispirati alla moda anni '90 e Y2K. I modelli rispecchiano un guardaroba capsula per un modello per il tempo libero e trovano un equilibrio tra elementi maschili e femminili.

In un altro caso, possiamo vedere questa tendenza nella collaborazione di 17 pezzi tra l'etichetta di New York MadeMe e l'artista/stilista di moda Paul Frank. La loro collezione in co-branding presenta il personaggio dei cartoni animati Julius the Monkey su felpe con zip, maglie in mohair con stampa leopardata, pigiami scozzesi, kilt scozzesi, berretti e altro ancora.

Anche i marchi di bellezza stanno diventando di tendenza.

In collaborazione con l'iconico marchio di cioccolata calda Swiss Miss, è stato lanciato il marchio di bellezza Glossier la svizzera Miss Balm Dotcom- un balsamo per labbra multiuso e unguento per la pelle con una sottile sfumatura di colore delle labbra castano-marrone in stile anni '90 e un profumo di cacao e vaniglia. Secondo il marchio, la collaborazione è ispirata a un dolcetto nostalgico preferito: una tazza di cioccolata calda dopo le attività invernali.

La nostalgia è un meccanismo di coping comune per le persone che cercano di trovare la tranquillità durante i periodi incerti, quindi non sorprende che le collaborazioni di marchi alimentate dalla nostalgia siano più popolari che mai.

Dalle collaborazioni di prodotti unici all'estetica generale e oltre, continueremo a vedere i marchi utilizzare elementi nostalgici nei loro sforzi di marketing per ricordare ai consumatori esperienze passate e (si spera) suscitare associazioni positive.

Source: https://www.forbes.com/sites/kaleighmoore/2022/11/17/nostalgia-fueled-brand-collaborations-bring-back-90s–y2k-aesthetics/