Un funzionario avverte di "errore costoso" se la banca centrale si ritira troppo presto

Linea superiore

Mercoledì la Federal Reserve ha posto le basi per ulteriori aumenti dei tassi di interesse nei prossimi mesi e ha rivelato che i funzionari non sono ancora convinti che sarà necessario alcun taglio dei tassi quest'anno, sperando che la banca centrale si allontani dalla politica aggressiva che ha scosso gli investitori, ha fatto crollare il mercato immobiliare e ha introdotto segni rivelatori di una recessione incombente.

ESPERIENZA

Secondo un sommario rilasciato mercoledì, i funzionari della Fed nella loro ultima riunione di dicembre hanno ritenuto che ulteriori aumenti dei tassi di interesse nei prossimi mesi sarebbero stati "appropriati" per aiutare a rallentare l'inflazione, e nessuno di loro ha previsto che sarebbe stato opportuno tagliare i tassi quest'anno, sfidando alcuni le aspettative la banca centrale lo farà per stimolare la crescita.

I funzionari hanno "accolto con favore" il ritmo più lento dell'inflazione in ottobre e novembre, ma hanno sottolineato che ci vorrebbero "sostanzialmente più prove di progresso" per essere fiduciosi che l'inflazione sia su un percorso "sostenibile" verso il basso.

L'annuncio arriva dopo il presidente della Fed di Minneapolis Neal Kashkari in un post di mercoledì lamentato la rapida inflazione che ha toccato il massimo di 41 anni del 9.1% a giugno e analogamente ha avvertito che "è troppo presto per dichiarare definitivamente" l'inflazione ha raggiunto il picco nonostante l'aumento prova che possa avere.

Citando la prolungata inflazione che ha afflitto gli anni '1970, durante i quali la Fed tassi di taglio prematuramente solo per far riaccendere l'inflazione, Kashkari, che quest'anno voterà sulle decisioni sui tassi di interesse della Fed, ha avvertito che sarebbe un "errore costoso" tagliare nuovamente i tassi prematuramente, affermando che la mossa dovrebbe essere presa solo una volta che i funzionari saranno convinti "abbiamo davvero sconfitto l'inflazione".

Le azioni sono scese subito dopo la pubblicazione dei verbali della riunione della Fed, con la media del Dow Jones Industrial che ha cancellato un guadagno di quasi 300 punti ed è rimasta stabile alle 2:25 ET.

Sfondo chiave

Gli aumenti dei tassi di interesse della Fed e la stretta delle banche centrali in tutto il mondo hanno innescato forti ribassi nei mercati immobiliare e azionario e un numero crescente di esperti preoccuparsi le turbolenze potrebbero infine innescare una profonda recessione globale. Secondo la società di investimento britannica Schroders, un aumento dei tassi può richiedere fino a due anni per propagarsi completamente nell'economia. Tuttavia, i responsabili politici sono rimasti in gran parte fermi nel loro impegno a combattere l'inflazione, che rimane quasi quattro volte l'obiettivo storico del 2% della Fed. Dopo il loro ultimo incontro, i funzionari hanno affermato che gli aumenti in corso "saranno appropriati" per aiutare a portare l'inflazione al livello obiettivo della Fed.

Che cosa da guardare

Il prossimo annuncio sui tassi di interesse della Fed è previsto per il 1° febbraio. Gli investitori obbligazionari si aspettano un tasso massimo del 4.94%, ma gli economisti di Goldman Sachs prevedono che la Fed effettuerà aumenti di un quarto di punto nelle prossime tre riunioni, mantenendo i tassi di interesse massimi al 5.25%. il livello più alto dal 2007, per il resto dell'anno. I dati sull'inflazione in arrivo, tuttavia, potrebbero abbassare o aumentare queste previsioni.

Tangente

Tra i crescenti timori di recessione, i rendimenti dei Treasury a 10 anni sono scesi di ben 80 punti base al di sotto di quelli dei Treasury a due anni, segnando l'inversione della curva dei rendimenti più ripida dagli anni '1980. Uno studio della Fed nel 2018 essere trovato ogni recessione degli ultimi 60 anni è stata preceduta da un'inversione della curva dei rendimenti.

Letture consigliate

Cosa sapere sulla curva dei rendimenti e perché potrebbe prevedere una recessione (Forbes)

La Fed alza i tassi di altri 50 punti base (Forbes)

Il presidente della Fed Jerome Powell, perseguitato dal fantasma di Paul Volcker, potrebbe rovinare l'economia (Forbes)

Fonte: https://www.forbes.com/sites/jonathanponciano/2023/01/04/fed-expects-no-interest-rate-cuts-in-2023-one-official-warns-of-costly-error- se-la-banca-centrale-arretra-troppo-presto/