Reintroduzione di transazioni Stablecoin non in euro nell'Unione Europea

I legislatori e i funzionari hanno concordato nuove politiche di regolamentazione sulle risorse digitali, che potrebbero avere un impatto sugli utenti delle società di criptovalute. I limiti di transazione per le stablecoin non in euro saranno reintrodotti nell'Unione Europea (UE) per garantire la sicurezza della valuta digitale. Il limite aiuterà a limitare le transazioni su stablecoin come $ 200 milioni (USD) di transazioni stablecoin non in euro al giorno.

Negli ultimi due anni, il governo dell'UE ha voluto lanciare il framework Markets in Crypto Assets (MiCA) per l'industria delle criptovalute. Questo quadro aiuterà a combattere gli schemi di raccolta fondi per le criptovalute nelle nazioni dell'UE. Di conseguenza, le organizzazioni hanno deciso di sviluppare un quadro che avrebbe aiutato le nazioni dell'UE a mantenere la loro posizione di vertice nei pagamenti in criptovaluta.

"Ciò significa effettivamente che i token di moneta elettronica avranno problemi a impostare transazioni con fornitori di servizi crittografici con sede nell'UE, influenzando negativamente il mercato nell'UE".

La scorsa settimana, gli investitori legati alle società di valute digitali erano entusiasti dell'annuncio della rimozione delle limitazioni alle stablecoin diverse dall'euro. Ma il nuovo annuncio ha reso gli investitori delusi dal fatto che il cap abbia restrizioni sui non-Euro transazioni stablecoin al giorno.

Di recente, anche il Fondo monetario internazionale (FMI) ha avviato un passo per transazioni più sicure negli asset digitali. Il FMI ha pubblicato un rapporto nell'edizione di settembre della sua rivista di punta intitolata Finance and Development, "Crypto Regulation: The Right Provisions Could Provide a Better and Safer Space for Technology".

La Financial Action Task Force (GAFI) ha adottato misure per fornire regolamenti comuni a tutti i fornitori di servizi di asset digitali per superare i problemi di riciclaggio di denaro. Anche l'Organizzazione internazionale delle commissioni sui valori mobiliari (IOSC) ha emesso alcune disposizioni sulle piattaforme di scambio di criptovalute. L'annuncio della "stablecoin globale" di Libra ha attirato l'attenzione del mondo e ha aggiunto un maggiore impatto a questi sforzi.

Alcuni dei paesi leader nel settore delle criptovalute, come Giappone e Svizzera, hanno introdotto alcune linee guida per le risorse digitali e i loro fornitori di servizi. Alcuni paesi, come Stati Uniti, Regno Unito, Emirati Arabi Uniti inclusa l'Unione Europea, sono in fase di redazione.

Fonte: https://www.thecoinrepublic.com/2022/09/29/reintroduction-of-non-euro-stablecoin-transactions-in-the-european-union/