'Ricorda, il mercato azionario non è l'economia'

Tra i livelli storici di inflazione e il peggioramento della caduta del mercato azionario di quest'anno, tutti i segnali sembrano indicare tempi peggiori per l'economia statunitense.

Bank of America La ricerca, tuttavia, offre una parola di ottimismo nell'edizione del venerdì della sua nota US Economic Weekly. "Ricorda", ha scritto il team guidato dal capo dell'economia del Nord America Ethan Harris, "il mercato azionario non è l'economia".

Il rapporto cita le recenti tendenze del mercato azionario che potrebbero spaventare gli investitori, compresi i rapporti sugli utili negativi dei giganti del commercio al dettaglio Walmart, Amazone Target. I deludenti guadagni delle azioni al dettaglio hanno giocato un ruolo significativo nel calo del 500% dell'S&P 20 quest'anno, ha osservato, con l'indice S&P Retail Select Industry in calo del 39% dal picco di novembre, con un crollo particolarmente drammatico a maggio.

"Cosa c'è dietro il selloff e cosa significa per le prospettive dei consumatori?" chiede il rapporto. La risposta? Le aziende potrebbero semplicemente essere al passo con le fluttuazioni della domanda dei consumatori mentre l'economia continua a riequilibrarsi dopo il blocco iniziale della pandemia e il graduale allentamento delle restrizioni.

"Con la spesa per beni che è passata dal boom a una lieve correzione, alcune aziende potrebbero essere state colte alla sprovvista", afferma il rapporto. Ciò è particolarmente vero per il settore della vendita al dettaglio online, dove la quota di mercato ha smesso di crescere bruscamente dopo aver registrato una forte crescita nel 2020 e nel 2021.

"La quota di spesa online è cresciuta ogni anno da quando il settore è entrato in funzione nel 2000", afferma il rapporto. Quel settore ha subito una scossa all'inizio della pandemia, ma ora deve affrontare per la prima volta una spesa fissa.

"Scavando più a fondo, non vediamo motivo di allarme qui", continua il rapporto. I rapporti sugli utili negativi nel settore della vendita al dettaglio non sono indicativi di un imminente disastro economico, ha affermato il team, ma confermano piuttosto tendenze macroeconomiche più ampie negli Stati Uniti. Queste tendenze hanno iniziato a radicarsi la scorsa primavera, quando le aziende hanno iniziato a riaprire e i consumatori hanno iniziato a spendere lentamente più sui servizi che sui beni.

"Non ci sorprende che ci sia stato qualche superamento sia in termini di valutazioni delle azioni che di pianificazione aziendale", afferma il rapporto sui tentativi delle aziende di affrontare la fine della pandemia. La banca suggerisce inoltre che i piani di vendita e assunzione potrebbero essere stati troppo aggressivi con la riapertura dell'economia, portando all'attuale momento di grande riadattamento.

Il rapporto prende di mira anche lo stato dell'inflazione, suggerendo che la Fed è probabilmente posizionata per intraprendere un'azione maggiore aumentando i tassi di interesse nel prossimo futuro. La prossima settimana, cinque membri del Federal Open Market Committee (FOMC) della Federal Reserve, che prende le decisioni sui tassi di inflazione, parleranno, secondo il rapporto: "Potrebbero far luce sulle prospettive politiche dopo i prossimi due incontri".

Questa storia era originariamente presente su Fortune.com

Fonte: https://finance.yahoo.com/news/don-t-overreact-stock-market-173337110.html