La battaglia legale tra Ripple e la Securities and Exchange Commission (SEC) è entrata in una fase cruciale in quanto entrambe le parti attendono la data della sentenza definitiva, che rimane incerta.
Tra la persistente incertezza, il Custodie ha recentemente preso una svolta dopo che Ripple ha presentato una mozione contro un deposito da "Investment Banker Declarant", che sta cercando di mantenere alcune informazioni private, incluso il suo nome, posizione e datore di lavoro. L'individuo aveva precedentemente presentato una dichiarazione a sostegno della mozione di giudizio sommario della SEC.
Tuttavia, nell'ultimo aggiornamento, l'avvocato difensore James Filan ha rivelato in a Tweet il 25 gennaio che "l'Investment Banker Declarant" ha depositato una risposta all'opposizione di Ripple alla loro mozione.
La risposta ha in parte sostenuto che se la loro identità viene rivelata al pubblico, ostacolerà le indagini future in quanto i testimoni potrebbero non collaborare a causa della mancata garanzia della riservatezza. Ha invitato il tribunale a rispettare la sua precedente valutazione secondo cui i testimoni coinvolti nel caso corrono un rischio elevato. L'individuo ha sostenuto di aver aderito volontariamente, da qui la necessità di protezione.
Fonte: https://finbold.com/ripple-v-sec-court-case-update-as-of-january-26-2023/