S&P 500 e Dow Jones prosperano mentre gli indici raggiungono livelli record; Qual è il prossimo?

I principali indicatori finanziari continuano a raggiungere livelli record, suggerendo un’economia surriscaldata nonostante le sfide macroeconomiche.

In particolare, l'S&P 500 e il Dow Jones Industrial Average hanno raggiunto nuovi massimi storici il 23 febbraio. Il primo ha toccato il record di 5,111.06 dollari sull'indice SP e ha chiuso la settimana a 5,088.79 dollari. Nel frattempo, il Dow Jones ha raggiunto un nuovo massimo a 39,284.87 dollari e ha chiuso la settimana a 39,104.12 dollari.

È interessante notare che entrambi gli indici vengono scambiati con un forte slancio nel Relative Strength Index (RSI) mensile. Di solito, questo suggerisce una continuazione del trend rialzista.

S&P 500 e Dow Jones Industrial Average; grafici mensili. Fonte: TradingView (Finbold)

La macroeconomia dei principali indici ai massimi storici

Tuttavia, la macroeconomia sta attraversando un momento difficile da diverse prospettive, creando una divergenza fondamentale tra gli indicatori finanziari. In tale contesto, Jamie Dimon, CEO di JPMorgan Chase & Co (NYSE: JPM), ha avvertito che viviamo nei “tempi più pericolosi”.

Ad esempio, decine di paesi in tutto il mondo hanno registrato un’inflazione record negli ultimi anni, portando i tassi di interesse ai massimi locali. Inoltre, l’escalation della guerra e le controversie politiche peggiorano la situazione e reindirizzano il flusso di capitali verso i conflitti. 

Tuttavia, l’impennata dell’intelligenza artificiale (AI) ha attirato l’attenzione degli investitori, alimentando titoli tecnologici come NVIDIA Corp (NASDAQ: NVDA). In questo contesto, il Nasdaq Composite ha raggiunto livelli record all’inizio di questo mese.

Alcuni esperti ritengono che questa non sia una mossa sostenibile, considerando la macroeconomia. Questo è simile a MFHoz, che ha suggerito una pompa artificiale per attrarre capitali al dettaglio.

Attualmente il mercato finanziario attende ulteriori sviluppi sulla decisione della Federal Reserve sul tasso di interesse target del 20 marzo. Il consenso del mercato scommette che la Federal Reserve manterrà il tasso di interesse target invariato, con un probabile taglio nella prossima riunione.

Storicamente, i tassi elevati hanno innescato recessioni economiche. Di solito, viene osservato per la prima volta nel mercato del lavoro e negli asset rischiosi come azioni e criptovalute. Pertanto, ciò potrebbe influenzare questi indicatori anticipatori agli attuali massimi record, provocando un ritracciamento.

Disclaimer: Il contenuto di questo sito non deve essere considerato un consiglio di investimento. Investire è speculativo. Quando investi, il tuo capitale è a rischio.

Fonte: https://finbold.com/sp-500-and-dow-jones-thriving-as-indexes-reach-record-highs-whats-next/