La squadra di Serie A della Sampdoria affronta la decurtazione dei punti per gli stipendi non pagati

La stagione 2022/23 è stata piena di difficoltà per i tifosi della Sampdoria, che attualmente si trovano a un solo posto dal fondo della classifica di Serie A con appena 11 punti in 22 partite.

Eppure, nonostante abbia visto la loro amata squadra godersi solo due vittorie in tutta la stagione e aver pianto la morte della loro ex stella Gianluca Vialli, sembra che potrebbero esserci ancora più brutte notizie in arrivo per i tifosi dei Blucerchiati.

Secondo questo rapporto di La Gazzetta dello Sport, la Sampdoria non è riuscita a pagare i propri giocatori e lo staff per l'ultimo trimestre del 2022, con un totale di 11 milioni di euro (11.76 milioni di dollari) di stipendi ancora in sospeso.

Il mancato pagamento di quei soldi questo mese porterebbe a una detrazione di punti, con ulteriori notizie sui media italiani ritenendo che i calciatori possano accordarsi per rinunciare alle somme loro dovute al fine di evitare sanzioni alla società.

Tuttavia, quella sarebbe solo una soluzione temporanea, con quella storia di cui sopra La Gazzetta dello Sport insistendo sul fatto che la Samp ha bisogno di un'iniezione di capitale di circa 35-50 milioni di euro ($ 37-54 milioni) è necessario per mantenere a galla il club fino alla fine della stagione.

I tifosi non si sono certo trattenuti nel loro odio per il proprietario del club Massimo Ferrero, che ha rivelato a La Presse che gli erano stati inviati "quattro proiettili in tre anni" per posta come minacce contro di lui.

Ha il controllo del club dal 2014, ma ha cercato di vendere la Sampdoria negli ultimi tre anni dopo essere stato arrestato per bancarotta fraudolenta delle sue altre attività.

Tuttavia, Edoardo Garrone – proprietario del club dal 2002 al 11 – ritiene che Ferrero stia peggiorando le cose rifiutandosi di negoziare con potenziali acquirenti che vogliono salvare la Sampdoria.

Tra quelle offerte c'era quella di un consorzio presieduto da Vialli, ma come scriveva Garrone in an lettera aperta il mese scorso, Ferrero e la sua famiglia hanno semplicemente respinto qualsiasi approccio.

“Dal 2019 la Sampdoria vive in uno stato di crisi a causa della situazione generale che ha coinvolto il presidente Massimo Ferrero e le sue imprese.

“Era quindi normale per me, soprattutto per il rapporto di reciproca stima, farmi avanti e partecipare quando Gianluca Vialli mi chiese di aiutarlo nell'acquisto della Sampdoria nel 2009, supportandolo nelle trattative e accettando di aderire all'investimento.

"Ricorderete tutti il ​​costante miglioramento di Ferrero, che ha portato Vialli a ritirare le offerte dopo quasi un anno di tentativi".

Dopo il fallimento dell'offerta di Vialli, la società di investimenti americana Merlyn Partners e Alessandro Barnaba si sono avvicinati e la risposta di Ferrero ha suscitato ulteriori ire da parte di Garrone.

«La loro proposta prevede un piano industriale molto serio per salvare e rilanciare la squadra», ha proseguito in quella lettera aperta. “Come tutti sappiamo, questo scenario non si è verificato.

“La proposta di Barnaba e Merlyn Partners non è stata presa in considerazione nemmeno dalla proprietà, che evidentemente ha altri obiettivi che non prevedono il salvataggio del club, né dal consiglio di amministrazione che con il suo rifiuto ha condannato al fallimento l'ultima, unica e migliore soluzione che potrebbe garantire un futuro positivo alla Sampdoria”.

Quel futuro positivo sembra più lontano che mai, con il club a 10 punti dalla salvezza ancor prima di eventuali detrazioni.

Fonte: https://www.forbes.com/sites/adamdigby/2023/02/16/serie-a-side-sampdoria-facing-points-deduction-over-unpaid-wages/