Alcuni gadget indossabili potrebbero interferire con i dispositivi elettronici cardiaci, suggerisce uno studio

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La tecnologia all'interno di dispositivi indossabili come Fitbits potrebbe interferire con i dispositivi elettronici impiantabili cardiaci (CIED), come defibrillatori e pacemaker, mettendo a rischio la salute delle persone con tali dispositivi medici, suggerisce uno studio pubblicato mercoledì.

ESPERIENZA

Utilizzando simulazioni al computer, i ricercatori dell'Università dello Utah hanno esaminato come una tecnologia di rilevamento all'interno di alcuni dispositivi indossabili chiamata bioimpedenza, che emette una piccola corrente elettrica impercettibile per misurare la massa muscolare scheletrica, la massa grassa o il livello di stress di una persona, può influire sul cuore delle persone dispositivi.

Quando i ricercatori hanno testato una serie di dispositivi per la terapia di risincronizzazione cardiaca, che includono alcuni tipi di pacemaker e vengono utilizzati per monitorare e controllare il ritmo cardiaco, hanno scoperto che lievi correnti elettriche provenienti da gadget indossabili a volte possono confondere gli impianti cardiaci, facendoli funzionare in modo errato.

Nel caso dei defibrillatori cardioverter impiantabili, che possono sia fungere da pacemaker che scuotere il cuore per ripristinare un ritmo regolare, i gadget con bioimpedenza potrebbero ingannare i dispositivi impiantati in pazienti scioccanti inutilmente e dolorosamente, ha rilevato lo studio.

Questo studio, pubblicato sulla rivista Ritmo cardiaco, è stato il primo a esaminare i potenziali problemi associati alla bioimpedenza dei dispositivi indossabili e sono necessari ulteriori studi per comprendere meglio gli effetti sui pazienti, hanno affermato i ricercatori.

Citazione cruciale

"Abbiamo pazienti che dipendono dai pacemaker per vivere", ha affermato Benjamin Steinberg, un elettrofisiologo cardiaco coautore dello studio. “Se il pacemaker viene confuso da un'interferenza, potrebbe smettere di funzionare per tutto il tempo in cui è confuso. Se tale interferenza è per un tempo prolungato, il paziente potrebbe svenire o peggio.

Sfondo chiave

I dispositivi cardiaci impiantabili, che sono comuni per le persone che hanno bisogno di aiuto per controllare il proprio ritmo cardiaco, spesso sono dotati di avvertimenti sulla potenziale interferenza dell'elettronica a causa dei campi magnetici. Ad esempio il Cleveland Clinic mette in guardia dal portare un telefono in tasca vicino a un pacemaker. Nel 2021, A studio ha raccomandato ai pazienti con pacemaker e defibrillatori di tenere qualsiasi dispositivo elettronico che "può creare interferenze magnetiche" ad almeno quindici centimetri di distanza dai dispositivi medici impiantati. La preoccupazione, secondo i ricercatori che hanno pubblicato lo studio, è che i dispositivi impiantabili hanno una funzione chiamata "modalità magnete" che può essere attivata da magneti più forti, come quelli che si trovano nei nuovi iPhone. Lo studio è arrivato dopo che la Food and Drug Administration ha fatto il suo proprio test, confermando che il campo magnetico di alcuni dispositivi è "abbastanza forte da attivare la modalità di sicurezza magnetica dei dispositivi medici in questione". Anche la FDA disse il rischio per i pazienti era basso. All'inizio del 2021, Apple ha emesso la stessa guida per gli utenti con dispositivi cardiaci impiantabili.

Letture consigliate

Apple emette un nuovo avviso: mantieni il tuo iPhone a 6 pollici di distanza dal tuo pacemaker (CNN)

Fonte: https://www.forbes.com/sites/anafaguy/2023/02/22/some-wearable-gadgets-could-interfere-with-cardiac-electronic-devices-study-suggests/