S&P 500 e Nasdaq registrano nuovi minimi da 2 anni dopo che la Fed ha segnalato che una maggiore disoccupazione potrebbe essere necessaria per domare l'inflazione

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I principali indici sono scesi per il sesto giorno consecutivo e hanno chiuso al livello più basso in più di due anni mercoledì, dopo che la Federal Reserve ha raddoppiato la sua campagna di rialzo dei tassi di interesse aggressiva e ha riconosciuto che la moderazione dell'inflazione potrebbe alla fine richiedere una recessione.

ESPERIENZA

Dopo aver chiuso a un minimo di quasi 27 mesi martedì, il Nasdaq, ricco di tecnologia, è sceso di altri 9 punti, o 0.1%, a 10,417 punti mercoledì, mentre l'S&P 500 è sceso di quasi 12 punti, o 0.3%, per registrare il suo minimo chiuso da novembre 2020.

Sebbene positive all'inizio della giornata, le azioni hanno lottato negli scambi di fine giornata dopo i funzionari della Fed difeso la loro politica aggressiva si muove in pochi minuti dal loro ultimo incontro, affermando che ulteriori aumenti dei tassi aiuterebbero a prevenire il "dolore economico molto maggiore" associato all'inflazione elevata e aggiungendo che il costo di un'azione troppo piccola "probabilmente" supera il costo di prendere troppo.

Le azioni sono scese all'inizio della settimana dopo che la Banca d'Inghilterra ha evidenziato le proprie lotte di politica monetaria, annunciando richiederebbe misure aggiuntive per sostenere recentemente il Regno Unito caotico mercato obbligazionario e dire che la disfunzione del mercato ha rappresentato un "rischio materiale" per la stabilità finanziaria della nazione.

In una nota di martedì, Quincy Krosby di LPL Financial ha affermato che la crescente incertezza globale ha reso i mercati più volatili poiché gli investitori attendono con ansia l'inizio del terzo trimestre guadagni stagione alla fine di questa settimana, il che dovrebbe fornire maggiore chiarezza su come le aziende stanno affrontando le turbolenze economiche.

Sfondo chiave

Con l'inflazione prolungata che ha costretto le banche centrali ad aumentare i tassi di interesse in modo aggressivo quest'anno, le azioni hanno sofferto immensamente di conseguenza. Dopo un aumento del 27% nel 2021, l'S&P è crollato del 25% quest'anno e il Nasdaq, pesantemente tecnologico, è sceso del 34%. Morgan Stanley prevede che l'S&P alla fine raggiungerà un minimo di mercato ribassista compreso tra 3,000 e 3,400 punti, suggerendo che l'indice, che è già in calo del 21.5% quest'anno, potrebbe ancora precipitare di un altro 10% al 20%.

Che cosa da guardare

I dati in arrivo metteranno sicuramente alla prova il mercato questa settimana. Giovedì il Dipartimento del lavoro pubblica i dati sull'inflazione per settembre. Gli economisti prevedono che i prezzi al consumo siano aumentati dell'8.1% su base annua. Inoltre, le grandi banche sono tra le aziende che danno il via alla stagione degli utili, con Charles Schwab e Goldman Sachs che dovrebbero riferire giovedì, e JPMorgan e Wells Fargo venerdì.

Letture consigliate

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Source: https://www.forbes.com/sites/jonathanponciano/2022/10/12/sp-500-and-nasdaq-post-new-2-year-lows-after-fed-signals-higher-unemployment-may-be-necessary-to-tame-inflation/