Tether risponde alle accuse di documenti falsi, afferma rapporti completamente imprecisi e fuorvianti

Tether sta respingendo un rapporto che sostiene che coloro che sostengono il suo progetto stablecoin hanno falsificato documenti per rimanere in contatto con il mondo bancario.

In un nuovo post sul blog, Tether confuta una storia pubblicata dal Wall Street Journal che asserisce i sostenitori della sua stablecoin ampiamente scambiata e del suo exchange di criptovalute Bitfinex hanno utilizzato documenti falsificati e società di comodo per aprire conti bancari.

“Il rapporto del Wall Street Journal sulle accuse stantie risalenti a molto tempo fa è del tutto impreciso e fuorviante. Bitfinex e Tether hanno programmi di conformità di livello mondiale e aderiscono ai requisiti legali applicabili in materia di antiriciclaggio, conoscenza del cliente e finanziamento del terrorismo.

Bitfinex e Tether sono orgogliosi partner delle forze dell'ordine globali e assistono regolarmente e volontariamente il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e altre organizzazioni delle forze dell'ordine in tutto il mondo nella prevenzione del riciclaggio di denaro, del terrorismo e di altri crimini da parte di malintenzionati.

Questi attacchi sleali non ci distrarranno dal continuare con questi sforzi e dall'offrire l'esperienza di stablecoin più liquida e affidabile, che il mercato ha chiaramente riconosciuto rendendoci i leader del settore".

Il Wall Street Journal riporta che nel 2018 i responsabili di Tether si sarebbero rivolti a documenti falsificati e società di comodo per assicurarsi di non essere bloccati dal sistema finanziario tradizionale e poter continuare a effettuare depositi e prelievi.

Secondo quanto riferito, un'e-mail inviata da Stephen Moore, un proprietario di Tether Holdings Ltd, ha affermato che un importante commerciante di Tether in Cina stava tentando di "eludere il sistema bancario fornendo fatture e contratti di vendita falsi per ogni deposito e prelievo", secondo il rapporto.

Secondo il rapporto, Moore ha anche inviato un'e-mail dicendo che dovrebbero smettere di usare fatture e contratti di vendita falsi.

"Non vorrei sostenere nessuno dei precedenti in un potenziale caso di frode/riciclaggio di denaro". 

La pubblicazione di notizie ha anche riferito che Tether è attualmente sotto inchiesta da parte del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e dell'Ufficio del Procuratore degli Stati Uniti di Manhattan.

Non perdere un colpo - Sottoscrivi per ricevere avvisi e-mail crittografati direttamente nella tua casella di posta

Vedi l'azione dei prezzi

Seguici su Twitter, Facebook ed Telegram

Surf Il Daily Hodl Mix

Controlla i titoli delle ultime notizie

 

Disclaimer: le opinioni espresse a The Daily Hodl non sono consigli di investimento. Gli investitori dovrebbero fare la loro due diligence prima di effettuare investimenti ad alto rischio in Bitcoin, criptovaluta o asset digitali. Ti preghiamo di notare che i tuoi trasferimenti e le tue operazioni sono a tuo rischio e che eventuali perdite che potresti incorrere sono a tuo carico. Il Daily Hodl non raccomanda l'acquisto o la vendita di alcuna criptovaluta o patrimonio digitale, né The Daily Hodl è un consulente per gli investimenti. Si prega di notare che The Daily Hodl partecipa al marketing di affiliazione.

Immagine generata: A metà viaggio

Fonte: https://dailyhodl.com/2023/03/07/tether-responds-to-allegations-of-fake-documents-says-reports-wholly-inaccurate-and-misleading/