Le 8 abilità adattive che possono garantire il futuro della produzione

Oltre due milioni: questo è il numero di posti di lavoro nel settore manifatturiero che dovrebbero rimanere vacanti entro il 2030, a meno che le aziende non agiscano ora per colmare il divario di competenze. È un numero enorme (e in crescita) e, ovviamente, una priorità assoluta per l'industria.

Secondo un nuovo rapporto dal Manufacturing Institute, in collaborazione con Ernst & Young LLP, il 65% dei leader del settore manifatturiero teme che le competenze necessarie per i lavori di produzione stiano cambiando più rapidamente delle capacità della loro forza lavoro. Nel frattempo, l'82% ha affermato di essere alla ricerca di modi innovativi per investire nelle carriere dei propri dipendenti e il 60% dei leader sta creando o ampliando i propri programmi di formazione interna per risolvere il deficit di competenze.

Eppure, nonostante la diffusa consapevolezza della portata e dell'urgenza del problema, le aziende manifatturiere stanno davvero facendo abbastanza per colmare il gap di competenze? La risposta breve è no, o almeno non ancora.

Causa ed effetto

Il motivo è, ovviamente, che non è facile! La natura stessa del divario di competenze è che le sue cause sono sia varie che in evoluzione, rendendo difficile per le aziende anticipare la curva.

Ad esempio, da un lato, la tecnologia sta rapidamente digitalizzando quasi tutti i lavori di produzione, richiedendo capacità potenziate tra il personale, dall'officina al C-suite. Allo stesso tempo, sempre più dipendenti evitano ruoli coerenti e orientati alle attività a favore della flessibilità, delle esperienze e della sensazione di fare la differenza. Tutto questo sta accadendo mentre l'industria stessa passa dall'essere un mondo di produzione di massa e ottimizzazione dei costi a uno di personalizzazione di massa e opzionalità del modello di business.

Gli effetti di questi fattori sono altrettanto ampi e capricciosi, richiedendo ai produttori di cambiare radicalmente il modo in cui reclutano, trattengono e riqualificano i loro talenti. Sono finiti i giorni in cui dovevi trovare le competenze tecniche esatte per un particolare lavoro, come un installatore di tubi, un macchinista o un elettricista. Invece, le aziende devono ora concentrarsi su ciò che il rapporto del Manufacturing Institute definisce "capacità di adattamento", ovvero lavoratori con la capacità di evolvere le proprie capacità in linea con la natura mutevole del loro ruolo.

Adattarsi o morire?

Significativamente, c'è stato un accordo quasi universale tra i leader che hanno preso parte allo studio sul fatto che vedere e affrontare il divario di competenze attraverso la lente delle abilità adattive sarà fondamentale per costruire un settore manifatturiero di successo del futuro.

In particolare, la ricerca individua otto abilità adattive che probabilmente saranno al centro della forza lavoro di domani. E mentre i primi cinque sono rilevanti in più settori, gli ultimi tre (numeri 6., 7. e 8. sotto) sono di particolare importanza per i produttori.

  1. Acume analitico – utilizzare dati e tecnologia per prendere decisioni migliori, risolvere problemi e migliorare la qualità e la produttività
  2. Senso degli affari - comprendere gli obiettivi aziendali e avere una visione più ampia di come i processi possono essere migliorati per raggiungerli
  3. Ragionamento creativo – affrontare i problemi con idee e soluzioni innovative
  4. Agilità di apprendimento – essere uno studente continuo, massimizzando le opportunità di formazione e sviluppo man mano che le esigenze del posto di lavoro si evolvono
  5. Elasticità – riprendersi rapidamente dalle battute d'arresto e affrontare l'ambiguità
  6. Analisi delle cause principali – identificare le condizioni sottostanti che creano problemi con una macchina o un sistema
  7. Intelligenza sociale ed emotiva – gestire efficacemente le relazioni interpersonali tenendo conto del contesto
  8. Sistemi di pensiero – guardare oltre un singolo compito o funzione per assumersi la responsabilità del successo dell'intero sistema

Calpestare

Per quanto riguarda il modo in cui le aziende manifatturiere attivano queste capacità di adattamento nella loro forza lavoro, ci sono alcuni passi chiari che i leader possono intraprendere ora.

Il primo è dare il tono a una cultura aziendale adattiva basata sull'impegno, la collaborazione e l'empowerment. Una cultura adattiva riconosce e premia le persone che esprimono idee e incoraggia l'uso di prove ed errori per guidare miglioramenti e crescita.

Questa stessa cultura adattiva deve anche essere tradotta in una strategia basata sulle persone, consentendo alle aziende di guardare oltre le competenze e i background tradizionali per assumere invece da un pool di talenti più ampio. Gli individui che in precedenza potrebbero essere stati persi a causa di artisti del calibro della Silicon Valley possono essere attratti in un'industria manifatturiera moderna e digitalizzata, ma solo se le aziende sono abbastanza audaci da utilizzare il marketing giusto e la proposta di valore per i dipendenti.

Questa nuova generazione di lavoratori deve anche essere mantenuta nel suo sviluppo, il che significa creare percorsi di carriera che offrano una chiara visibilità delle capacità necessarie per percorrerli. Fondamentalmente, i lavoratori devono essere in grado di assumere il controllo del proprio viaggio, valutando dove si trovano in relazione alle competenze necessarie per i ruoli che desiderano. Dovrebbero quindi essere supportati con opportunità di formazione e sviluppo per progredire e ottenere maggiore soddisfazione dal loro lavoro.

Infine, i produttori dovrebbero mirare a passare a un ambiente di apprendimento più personalizzato. In questo momento, l'apprendimento tende ad essere per il 70% esperienziale, per il 20% mentoring e per il 10% basato sulla classe. Ma la componente esperienziale di un'azienda potrebbe effettivamente comprendere più rotazione del lavoro, affiancamento o persino apprendimento della realtà aumentata? Il mentoring potrebbe includere team multigenerazionali o relazioni inverse in cui i dipendenti attuali apprendono nuove idee e approcci da quelli più giovani e nuovi? E l'apprendimento in classe sarebbe più coinvolgente se prevedesse esperienze coinvolgenti e gamificate, di persona o virtualmente? Per le aziende, è fondamentale rispondere a queste domande in base alle esigenze individuali della loro forza lavoro.

Una piattaforma per il successo

Qualunque passo i singoli produttori scelgano di intraprendere per affrontare la carenza di competenze, la cosa più importante è che incentrino qualsiasi azione attorno a questa visione riformulata del loro talento.

Che si tratti di un dipendente di lunga data o di una nuova assunzione, le competenze adattive sono sempre più la chiave del successo di ogni addetto alla produzione, dall'ottimizzazione di tecnologie come l'analisi dei dati, l'intelligenza artificiale e l'apprendimento automatico alla creazione di nuovi modelli di business "as a service" e alla limitazione dell'impatto dell'offerta rotture a catena in un mondo imprevedibile.

Mancano solo sette anni al 2030 e molto deve essere fatto se la previsione di 2.1 milioni deve essere dimostrata errata. Ma metti subito la giusta piattaforma di competenze adattive e i produttori faranno molto di più che limitarsi a tenere conto del divario. Creeranno una forza lavoro veramente modernizzata in grado di guidarli a lungo nel futuro.

Le opinioni riflesse in questo articolo sono le opinioni dell'autore e non riflettono necessariamente le opinioni di Ernst & Young LLP o di altri membri dell'organizzazione globale EY.

Fonte: https://www.forbes.com/sites/lisacaldwell/2022/12/05/the-8-adaptive-skills-that-can-secure-manufacturings-future/