La prossima scarpa da buttare? I 125 anni dell'industria Dow sono sull'orlo della correzione. Ecco cosa dice la storia accadrà dopo nel mercato azionario statunitense.

Il Dow Jones Industrial Average era sul punto di entrare in territorio di correzione dopo aver chiuso in forte ribasso mercoledì, quando il Pentagono ha affermato che le truppe russe erano pronte a lanciare un'invasione in piena regola dell'Ucraina.

I 125 anni di Dow Industrials
DJIA,
-1.38%
è sceso di circa 465 punti, o dell'1.4%, per chiudere vicino a 33,132, dopo aver scambiato un minimo di 33,084.90. Una chiusura inferiore a 33,119.685 segnerebbe un calo del 10% dal massimo record del 4 gennaio, soddisfacendo la definizione comunemente utilizzata di correzione.

Il Dow entrerebbe a far parte del Nasdaq Composite Index
COMP,
-2.57%
e l'S & P 500
SPX,
-1.84%,
che martedì è finito in territorio di correzione per la prima volta in 2 anni.

Il Dow ha terminato la correzione l'ultima volta il 27 febbraio 2020 e ha esteso il calo in un mercato ribassista, definito come un calo di almeno il 20% da un picco recente, durante il culmine del selloff che ha alimentato la pandemia due anni fa.

Questa volta la combinazione di una politica monetaria più restrittiva da parte della Federal Reserve per combattere le pressioni inflazionistiche e le tensioni geopolitiche ha soffocato il sentimento rialzista.

Mercoledì, il Pentagono ha affermato che l'80% delle truppe russe e delle forze separatiste nella regione del Donbas in Ucraina sono in grado di sferrare un attacco più completo al paese dell'Europa orientale.

Sebbene un calo della correzione possa essere sconvolgente per gli investitori a breve termine, nel lungo periodo una tale condizione tende a cedere il passo a guadagni nel periodo di una settimana e di un anno, secondo Dow Jones Market Data.

In media, il Dow guadagna il 2.7% a settimana dopo aver terminato in correzione, e si trova allo stesso livello a due settimane di distanza, ma l'indice guadagna il 3.3% a circa un mese, il 5.2% nei sei mesi successivi a un calo del 10% da un picco e 8.7% un anno dopo, sulla base di dati che risalgono al 1896.


Dati di mercato Dow Jones

Delle ultime 20 correzioni, il Dow è stato positivo 12 mesi dopo 15 volte, o il 75%, delle volte.


Non accreditato

A dire il vero, la dimensione del campione è piccola e ci sono casi, come il 2008 e il 2007, in cui i cali si sono approfonditi a distanza di un anno.

Fonte: https://www.marketwatch.com/story/the-next-shoe-to-drop-the-125-year-old-dow-industrials-on-brink-of-correction-heres-what-history- dice-successo-next-in-the-us-stock-market-11645651055?siteid=yhoof2&yptr=yahoo