La nuova legge sugli asset virtuali degli Emirati Arabi Uniti lo colloca nel radar degli investitori globali

Gli Emirati Arabi Uniti sono pronti a emergere come la prima scelta per le aziende globali nel settore delle risorse digitali per la loro espansione globale, dopo che il paese del Golfo ha approvato un nuovo regolamento per governare le risorse virtuali nel paese. Il Gabinetto degli Emirati Arabi Uniti ha recentemente rivisto una serie di leggi, comprese quelle relative alle imprese virtuali e alle risorse virtuali.

Gli Emirati Arabi Uniti promulgano una nuova legge commerciale sulle risorse virtuali 

Secondo fonti, gli Emirati Arabi Uniti hanno considerato la fornitura di servizi, la condotta aziendale e le attività che coinvolgono risorse virtuali come imprese virtuali. Con la sua nuova legge commerciale, l'ente governativo ha confermato che le imprese che coinvolgono asset virtuali sono considerate imprese commerciali negli Emirati Arabi Uniti.

Ciò fa seguito alla risoluzione del dicembre 2022 del Consiglio dei Ministri degli Emirati Arabi Uniti per regolamentare le risorse virtuali, che entrerà in vigore nel gennaio 2023. Si prevede inoltre che il nuovo quadro legislativo acceleri l'uso diffuso di blockchain tecnologia per la crescita economica regionale.

Diverse blockchain globali e regionali, criptovalute e token non fungibili (NFT) le aziende stanno frettolosamente finalizzando i piani per stabilire o espandere le operazioni nel paese nei prossimi mesi, secondo fonti del settore.

Secondo il sottosegretario al ministero dell'Economia degli Emirati Arabi Uniti, Abdullah Al Saleh, lo sviluppo del settore imprenditoriale è una priorità statale e promuoverne l'espansione attraverso la legislazione è una priorità assoluta.

La Dubai Virtual Asset Regulation Law e la Dubai Virtual Assets Regulatory Authority (VARA) supervisionerebbero l'espansione dell'ambiente aziendale per le risorse virtuali, tra cui regolamentazione, governance e licenze. Il nuovo regolamento dovrebbe entrare in vigore il 15 gennaio 2023.

Il quadro giuridico più recente aiuterà i tentativi delle autorità di stabilire un regime conforme e progressista negli Emirati Arabi Uniti, consentendo alle aziende crittografiche globali di sviluppare applicazioni blockchain conformi che alimenteranno l'adozione tradizionale e la crescita economica nella regione.

Di conseguenza, il Ministero dell'Economia degli Emirati Arabi Uniti ha rilasciato una nuova transazione commerciale in cui uno degli aspetti più significativi è la riduzione dell'età legale per la capacità imprenditoriale a 18 anni. Inoltre, viene stabilito un riferimento legale per le transazioni commerciali per gli istituti bancari per incoraggiare gli investimenti.

Inoltre, il quadro deve supportare il sistema bancario islamico, modificare le norme che disciplinano lo sviluppo e la regolamentazione dei mercati finanziari e fornire assistenza alle imprese nel settore tecnologico, in particolare nel settore digitale.

La nuova legge mira a sostenere gli interessi commerciali dello stato e a conformarsi maggiormente al commercio internazionale, rafforzare la posizione degli Emirati Arabi Uniti sulla mappa del commercio globale, tenersi al passo con le migliori pratiche internazionali nelle transazioni commerciali e garantire i principi di trasparenza e chiarezza in loro. 

Abdullah Al Saleh, Sottosegretario al Ministero dell'Economia degli Emirati Arabi Uniti

Quali risultati otterrà la nuova serie di regolamenti?

Secondo Al Saleh, il nuovo quadro dovrebbe migliorare la posizione del paese sugli indici di competitività economica pertinenti. Il regolamento aiuterebbe ad accelerare la transizione delle applicazioni digitali nel settore commerciale del paese e rafforzerebbe la posizione degli Emirati Arabi Uniti come hub per le attività commerciali nei settori della tecnologia, dell'innovazione e della nuova economia.

Gli Emirati Arabi Uniti creeranno un sistema di business virtuale, un negozio commerciale e transazioni commerciali utilizzando tecnologie all'avanguardia e impostazioni virtuali. Oltre a considerare la fornitura di servizi e la conduzione di affari e attività relative alle risorse virtuali come attività virtuali in conformità con la legislazione del Consiglio dei ministri degli Emirati Arabi Uniti che disciplina le risorse virtuali e i loro fornitori di servizi, questa disposizione si applica alla fornitura di servizi e alla condotta di business e attività relative alle risorse virtuali. Loro includono:

• Dotare l'attività virtuale di autenticità in modo che sia soggetta alle stesse regole di altre attività presentate in modo realistico.

• Fornire validità e integrità ai libri commerciali fisici e digitali.

• Vendita di beni mobili, al contrario di beni mobili usati, all'asta pubblica e messa a disposizione di offerte tramite una piattaforma o sala elettronica autorizzata o con vari mezzi tecnologici contemporanei.

I annuncio coincide con la recente dichiarazione dell'associazione crypto e Blockchain con sede ad Abu Dhabi di istituire un comitato di regolamentazione per aiutare a spingere il cambiamento e imparare le lezioni dopo il crollo del FTX scambio l'anno scorso.

È fondamentale per il settore aiutare il pubblico degli investitori a comprendere le opportunità e i rischi corrispondenti derivanti dall'investimento in criptovalute. L'importanza di una regolamentazione olistica per ridurre al minimo l'arbitraggio normativo è fondamentale per ridurre l'impatto dei recenti eventi e per riportare la fiducia nel settore.

Jehanzeb Awan del Medio Oriente, Africa e Asia CBA (MEAACBA)

Il MEAACBA ha dichiarato che il suo consiglio sta istituendo un comitato di regolamentazione con l'intenzione di riunire i regolatori competenti nelle regioni coperte dall'associazione al fine di costruire regimi normativi che consentano un controllo effettivo del business delle criptovalute.

Fonte: https://www.cryptopolitan.com/uae-new-virtual-assets-law-global-crypto-hub/