USD/CHF sotto quota 0.8550 a causa della maggiore avversione al rischio, la BNS adotta un approccio proattivo

  • Il cambio USD/CHF rimane al di sotto di 0.8550 poiché l'avversione al rischio aumenta la domanda di franchi svizzeri come rifugio sicuro.
  • Le compagnie di navigazione torneranno nel Mar Rosso nonostante la minaccia dell’Iran di chiudere lo Stretto di Gibilterra.
  • L’ex presidente della Fed di Dallas, Robert Kaplan, si aspetta che la Fed non diventi eccessivamente restrittiva.

La coppia USD/CHF è relativamente tranquilla, oscillando intorno a 0.8540 durante le prime ore europee di mercoledì. La maggiore avversione al rischio sembra portare ad un aumento della domanda di valute rifugio come il franco svizzero (CHF).

Ci sono preoccupazioni sulla potenziale chiusura dello Stretto di Gibilterra da parte dell’Iran, molti dubitano della fattibilità di tale azione. Tuttavia, le principali compagnie di navigazione hanno iniziato a tornare nel Mar Rosso, indicando un tentativo di normalizzazione con il dispiegamento di una task force multinazionale nella regione.

La Banca nazionale svizzera (BNS) è pronta ad adottare un approccio proattivo, come rivelato nel suo recente Bollettino trimestrale. La Banca nazionale ha comunicato la propria disponibilità a intervenire attivamente sul mercato dei cambi ove ritenuto necessario. Ciò segnala un atteggiamento aggressivo, indicando l’impegno della banca nella gestione delle dinamiche valutarie e nel sostegno del franco svizzero (CHF).

L'indice del dollaro statunitense (DXY) si muove sopra 101.50 in un contesto in cui i rendimenti a 2 e 10 anni sulle cedole delle obbligazioni statunitensi sono scambiati in ribasso, attestandosi rispettivamente al 4.29% e al 3.87%, al momento della stampa. Questo calo dei rendimenti contribuisce alla performance complessivamente modesta del dollaro statunitense (USD) sul mercato.

I sentimenti dell’ex presidente della Federal Reserve di Dallas, Robert Kaplan, sono in linea con l’idea che la banca centrale stia procedendo con cautela. Kaplan sottolinea l’errore storico della Federal Reserve di mantenere un accomodamento eccessivo e prolungato anche quando l’economia migliorava. Secondo Kaplan, la banca centrale sta ora esercitando cautela per evitare un errore simile, facendo attenzione a non diventare eccessivamente restrittiva.

Il prossimo giovedì promette preziose informazioni sul panorama economico poiché è previsto che gli Stati Uniti rilascino i dati sulle richieste iniziali di disoccupazione e sulle vendite di case in attesa. Questi indicatori svolgono un ruolo cruciale nella comprensione dello stato di salute del mercato del lavoro e del settore immobiliare, fornendo agli investitori informazioni essenziali per valutare la condizione economica complessiva.

 

Fonte: https://www.fxstreet.com/news/usd-chf-holds-below-08550-on-heightened-risk-aversion-snb-to-adopt-a-proactive-approach-202312270802