Cosa dobbiamo aspettarci dalla Juventus nella seconda parte della stagione?

Con il Mondiale 2022 ormai consegnato alla storia, tutti gli occhi ricadranno inevitabilmente sul gioco del club, con la PremierPINC
Il campionato dovrebbe iniziare il giorno di Santo Stefano.

Per la Serie A, le cose dovranno aspettare ancora un po', con il campionato che si gode ancora la sua tradizionale pausa invernale prima che le cose si riprendano a inizio gennaio.

Se alcuni hanno comprensibilmente dimenticato come appare la vetta della Serie A, il Napoli è avanti anni luce davanti a tutti: otto punti di vantaggio sul Milan secondo; 10 davanti alla Juve e 11 all'Inter. Gli uomini di Luciano Spalletti hanno fatto parlare di sé nella parte iniziale della stagione, spazzando via le squadre in modo spettacolare, e sono ancora l'unica squadra imbattuta rimasta nei primi cinque campionati europei.

Con la stagione quasi divisa in "due" a causa della Coppa del Mondo, il più grande punto interrogativo nel secondo tempo è come sarà la Juventus.

Sarebbe riduttivo dire che la prima parte di stagione della Juve è stata un disastro ferroviario. Fuori dalla Champions League nella fase a gironi per la prima volta dal 2013, ha perso cinque partite su sei ed è stato sconfitto dal Maccabi Haifa.

Gli infortuni hanno rovinato i primi tre mesi della stagione, con i grandi acquisti estivi Angel Di Maria e Paul Pogba per lo più fuori o completamente fuori, come nel caso del primo. Il ritorno di Federico Chiesa era sempre previsto per la fine del 2022, quindi i tre giocatori più talentuosi della Juve non erano in squadra, e i risultati e le prestazioni lo hanno rispecchiato.

Tuttavia ci sono stati segnali di ripresa nelle ultime settimane prima della pausa dei Mondiali. La Juve si è catapultata di nuovo tra le prime quattro, nonostante fosse a miglia di distanza all'inizio di ottobre. Ne ha vinte sei di fila e la difesa, schierata dal trio brasiliano formato da Bremer, Danilo e Alex Sandro, si è irrigidita. Hanno subito solo due gol nelle sei settimane che hanno preceduto la pausa dei Mondiali, assicurando ad Allegri qualcosa di positivo su cui costruire dopo Natale.

Ma resta il mistero su come si formerà la Juve a gennaio.

Pogba, secondo tutti i rapporti, si sta avvicinando a un ritorno all'azione. Di Maria, fresco di vittoria della Coppa del Mondo con l'Argentina, dovrebbe essere in forma e rinvigorito vincendo il premio più importante del calcio internazionale.

Chiesa, nel frattempo, ha giocato alcuni minuti nelle ultime partite prima dell'intervallo, e con l'esterno italiano ha concesso più tempo per riguadagnare lucidità e tornare all'undici titolare della Juve ai suoi tempi a causa della Coppa del Mondo, piuttosto che essere riaccompagnato troppo velocemente come accadrebbe in qualsiasi stagione normale.

Con Chiesa, Di Maria e Pogba in piena salute, la Juve potrebbe essere una proposta molto diversa da quella che è stata da agosto a novembre, e non si può escludere una corsa al titolo. Molto dipenderà dalla serietà con cui Allegri tratterà l'Europa League, con la routine di giovedì-domenica problematica per una Juve non troppo numerosa.

Inoltre, è quasi inevitabile che la squadra di Spalletti perda punti nel nuovo anno. Il Napoli ha sempre avuto periodi difficili nella sua storia, e questo si è rivelato più catastrofico della maggior parte nel 2021-22. Se la Juve dovesse continuare a fare i conti mentre l'inverno lascia il posto alla primavera, allora non si può dire come potrebbero finire le cose per la Juventus.

Tuttavia, la plusvalenza lo scandalo continua a mormorare in sottofondo, e anche questo può giocare un ruolo nel definire la stagione della Juve. Un nuovo consiglio dovrebbe essere annunciato a metà gennaio dopo le dimissioni di Andrea Agnelli, Pavel Nedved e Maurizio Arrivabene.

In verità, sarebbe disastroso per la Serie A se la Juve vincesse il titolo in questa stagione, visto quanto sono stati poveri all'inizio. Il Napoli ha catturato i cuori e le menti del pubblico, sia in patria che all'estero, e la maggior parte vorrebbe vedere l'ex club di Diego Maradona, oltre a Spalletti, mettere le mani sul titolo.

Ma la Juve incombe sullo sfondo, come il Vesuvio, in attesa di esplodere. E se Di Maria, Chiesa e Pogba dovessero rimanere senza infortuni e scendere in campo, allora i bianconeri potrebbero rovinare la festa a tutti, tranne che alla metà bianconera del Torino.

E saresti sciocco a scommettere contro di loro.

Fonte: https://www.forbes.com/sites/emmetgates/2022/12/26/what-can-we-expect-from-juventus-in-the-second-half-of-the-season/