Che cos'è la prova di lavoro (PoW)? – Criptopolita

Ti sei mai chiesto come i Bitcoin e le altre criptovalute siano in grado di garantire transazioni sicure? La risposta sta in un concetto chiamato Proof of Work (PoW). È un meccanismo di consenso utilizzato dalle reti decentralizzate e dalle valute crittografiche come metodo per raggiungere il consenso tra i nodi della rete e viene utilizzato per garantire che tutte le transazioni siano valide e sicure. Impariamo a conoscere tutto sulla Proof of Work.

Comprensione della prova di lavoro

Il concetto di Proof of Work (PoW) è stato introdotto per la prima volta dal crittografo Cynthia Dwork e dal matematico Moni Naor nel 1993 come metodo per combattere lo spam e gli attacchi denial-of-service. Hanno proposto di utilizzare un "puzzle computazionalmente difficile" per autenticare i messaggi di posta elettronica, rendendoli difficili da risolvere per gli spammer+. L'idea è stata successivamente adattata da Satoshi Nakamoto per il Bitcoin blockchain nel 2009 ed è ancora utilizzato oggi come mezzo per raggiungere il consenso tra i nodi nelle reti distribuite.

PoW richiede agli utenti di dimostrare di aver speso potenza di calcolo per creare blocchi di transazioni sulla blockchain. Il processo prevede la risoluzione di un complesso puzzle crittografico, che richiede ai minatori di consumare potenza di calcolo ed elettricità per proteggere la rete. Come incentivo per il loro lavoro, i minatori vengono ricompensati con monete o commissioni di transazione appena create.

L'algoritmo di consenso PoW garantisce che tutti i nodi in una rete blockchain siano d'accordo su quali dati sono archiviati sulla blockchain e quali nodi vi hanno accesso. Il processo è progettato per essere difficile in modo che i nuovi blocchi possano essere aggiunti solo con uno sforzo significativo. Ciò rende costoso per gli attori malintenzionati attaccare la rete, poiché dovrebbero spendere grandi quantità di potenza di calcolo per creare blocchi falsi.

In sostanza, PoW è un modo per consentire il consenso nei sistemi distribuiti senza doversi fidare di nessun nodo. Richiedendo ai minatori di impegnarsi nella verifica delle transazioni, il sistema evita la necessità di terze parti "affidabili" e consente ai partecipanti di effettuare transazioni in modo sicuro.

Vantaggi del PoW

1. Maggiore sicurezza: PoW protegge la rete da attori malintenzionati richiedendo loro di spendere grandi quantità di potenza di calcolo per creare blocchi falsi.

2. Nessuna necessità di terze parti fidate: utilizzando PoW, è possibile abilitare il consenso senza dover fidarsi di nessun nodo.

3. Rischio di frode ridotto: verificando tutte le transazioni tramite algoritmi PoW, diventa più difficile per i truffatori o gli hacker che potrebbero tentare di manipolare i dati o spendere due volte le monete nel sistema poiché dovrebbero spendere grandi quantità di energia e potenza di calcolo per per raggiungere questo obiettivo.

4. Maggiore decentralizzazione: rendendo il mining più accessibile e conveniente attraverso costi inferiori associati al consumo di elettricità e alle risorse hardware necessarie per le piattaforme di mining, potremmo potenzialmente vedere reti più decentralizzate nel tempo a causa della riduzione degli sforzi di centralizzazione da parte di entità più grandi che controllano la maggior parte del potere di hashing all'interno di un dato sistema di consenso Proof of Work.

5. Maggiore accessibilità: poiché PoW non richiede terze parti fidate, rende più facile per le persone di tutto il mondo partecipare alla rete e beneficiare dei suoi premi.

Le sfide

1. Elevato consumo di elettricità: il PoW consuma enormi quantità di energia, con conseguenti maggiori costi di produzione e danni ambientali.

2. Eccessiva potenza di calcolo: con l'aumentare della complessità degli algoritmi, è necessaria una maggiore potenza di calcolo per risolvere i puzzle crittografici richiesti per la convalida delle transazioni.

3. Centralizzazione dei pool di mining: il costo più elevato associato al PoW può portare a una centralizzazione della rete, poiché le aziende più grandi hanno accesso a computer più potenti che possono estrarre blocchi più velocemente rispetto ai minatori più piccoli.

Criptovalute che utilizzano Proof of Work

Ecco le prime sei criptovalute che utilizzano il meccanismo di consenso Proof-of-Work:

1. Bitcoin (BTC)

Una valuta digitale e un sistema di pagamento peer-to-peer creato da una persona sconosciuta o da un gruppo di persone con lo pseudonimo di "Satoshi Nakamoto" nel 2009. Conosciuta per essere la prima criptovaluta e la più grande.

2. Litecoin (LTC)

Litecoin è una criptovaluta e una rete di pagamento open source lanciata nel 2011 da Charlie Lee, un ex ingegnere di Google. È considerato l'argento dell'oro di Bitcoin ed è diventato una delle criptovalute più popolari al mondo.

3. Dogecoin (DOGE)

Dogecoin è il token meme più grande del mondo. È stato creato dall'ingegnere del software Billy Markus e dal marketer di Adobe Systems Jackson Palmer nel 2013 come alternativa spensierata a Bitcoin ed è basato sul popolare meme "Doge" con un cane Shiba Inu.

4. Monero (XMR)

Monero è una criptovaluta sicura e privata che è stata lanciata nel 2014. È un progetto open source volto a fornire agli utenti una maggiore privacy finanziaria rispetto ad altre criptovalute. A differenza di Bitcoin, Monero non memorizza le transazioni sulla blockchain affinché tutti possano vederle. Invece, utilizza potenti tecniche di crittografia chiamate firme ad anello e indirizzi invisibili per mantenere nascoste le transazioni.

5. Ethereum Classico (ETC)

Ethereum Classic (ETC) è una piattaforma di elaborazione distribuita basata su blockchain pubblica open source con funzionalità di contratto intelligente. Fornisce una macchina virtuale decentralizzata, la Ethereum Virtual Machine (EVM), che può eseguire script utilizzando una rete internazionale di nodi pubblici. Ethereum Classic è diverso dalle altre criptovalute in quanto offre anche agli utenti l'accesso ad applicazioni decentralizzate (dApp).

6. Bitcoin Cash (BCH)

Bitcoin Cash (BCH) è una criptovaluta creata nel 2017 come risultato di un hard fork della blockchain originale di Bitcoin. È stato progettato per fornire una versione alternativa di Bitcoin che consentisse transazioni più veloci e affidabili. Bitcoin Cash ha un limite di dimensioni del blocco più ampio e commissioni di transazione inferiori rispetto a Bitcoin, rendendolo attraente per i commercianti che hanno bisogno di elaborare un gran numero di transazioni in modo rapido ed economico.

Linea di fondo

Proof of Work (PoW) è un meccanismo di consenso essenziale utilizzato da reti decentralizzate e valute crittografiche per garantire transazioni sicure. Funziona come un modo per i nodi della rete di raggiungere un accordo su quali transazioni sono valide e, in ultima analisi, aiuta a proteggere da frodi o doppia spesa. Ciò rende PoW uno strumento prezioso per garantire la sicurezza quando si effettuano pagamenti digitali o si scambiano criptovalute. Con la sua capacità di fornire una verifica affidabile delle transazioni, non c'è da meravigliarsi che PoW sia diventato così popolare tra gli utenti di criptovaluta in tutto il mondo.

Fonte: https://www.cryptopolitan.com/what-is-proof-of-work-pow/