Cosa cercare nell'annuncio del tasso di interesse di febbraio della Fed

Alle 2.30:1 ET di mercoledì 2023 febbraio, la Fed annuncerà la prima decisione del XNUMX per il tasso sui fondi federali. È fermamente previsto un aumento di 0.25 punti percentuali, portando i tassi al 4.50-4.75%. Tuttavia, il mercato vorrà indizi per decisioni future e probabilmente ne otterrà alcuni durante la conferenza stampa, se non nella dichiarazione scritta.

Un aumento di 0.25 punti percentuali rappresenterebbe una continua riduzione degli aumenti maggiori nel 2023, quando la Fed si avvicina ai tassi massimi per questo ciclo e i timori sull'inflazione iniziano ad attenuarsi. Ci sarà una conferenza stampa, ma nessun riepilogo delle proiezioni economiche (SEP) in questa riunione.

Guardando verso la primavera

Le domande chiave si concentrano su come si svolgeranno le decisioni sui tassi in primavera. I mercati si aspettano piccoli aumenti a febbraio e marzo, ma il gioco è fatto. Al contrario, la Fed ha segnalato che potrebbe essere necessario almeno un terzo rialzo, portando gli aumenti dei tassi alla riunione di maggio e forse oltre. Sarà interessante osservare se la Fed manterrà la linea sulla segnalazione di aumenti dei tassi in primavera. È possibile che la recente serie di dati favorevoli sull'inflazione abbia dato alla Fed maggiore fiducia che i prezzi siano sotto controllo.

Dati recenti sull'inflazione

I mercati vedono con ottimismo l'inflazione su una traiettoria discendente, ma i funzionari della Fed hanno recentemente temuto che l'inflazione core sia ostinatamente alta e che permangano rischi al rialzo per l'inflazione.

Le preoccupazioni della Fed

I timori della Fed si basano sull'aumento dell'inflazione salariale, ma ci sono anche timori sulla persistenza dell'inflazione nei servizi e sui ricarichi delle aziende che continuano a mantenere alti i prezzi. Anche la Fed si aspetta di vedere i prezzi delle case scendono nei dati sull'inflazione nei prossimi mesi, portando l'inflazione al ribasso.

Dati PCE

I La misura dell'inflazione preferita dalla Fed, l'inflazione core PCE è stato riportato a un tasso annuo del 4.4% per dicembre 2022. Sebbene negli ultimi mesi abbia registrato una tendenza al ribasso, la Fed potrebbe obiettare che non è sostanzialmente cambiato rispetto al tasso annuo del 4.9% che abbiamo visto nell'agosto 2022 e alla variazione dello 0.3% nel core i prezzi mensili che abbiamo visto a dicembre implicano ancora un'inflazione annua superiore al 4%, al di sopra dell'obiettivo della Fed.

Pertanto, i mercati staranno alla ricerca di indizi che la Fed si stia sentendo a suo agio sul fatto che l'inflazione tornerà al livello target del 2% in breve tempo, o se vorranno attendere ulteriori prove. Il forte mercato del lavoro ha dato un po' di respiro alla Fed, poiché i timori di una recessione a breve termine si sono attenuati. Naturalmente, la Fed rimarrà dipendente dai dati, e se letture dell'inflazione per gennaio e febbraio non sono incoraggianti, allora i tassi potrebbero salire più di quanto il mercato attualmente prevede.

Il secondo pezzo sta valutando la determinazione della Fed a mantenere i tassi a un livello elevato per tutto il 2023. La Fed è stata chiara che intende farlo, ma il mercato sospetta che un'economia più debole, o forse un'inflazione contenuta, potrebbe indurre la Fed a tagliare tassi nel corso dell'anno.

New Faces

Sebbene sia improbabile che ciò abbia un impatto sulla politica, anche la composizione del comitato cambierà nel 2023 e questa sarà la decisione di prim'ordine per questo nuovo gruppo. La maggioranza dei membri rimane la stessa, e ovviamente Jerome Powell rimane presidente, ma le banche regionali rappresentate nel comitato cambieranno per il 2023 come ogni anno. Per il 2023, i presidenti delle banche della Federal Reserve di Chicago, Filadelfia, Dallas e Minneapolis diventeranno membri del comitato man mano che altri presidenti se ne andranno. Nel complesso, questo non sembra spingere la Fed verso una direzione più aggressiva o accomodante quando si fissano i tassi.

Cosa cercare

Aspettatevi un aumento di 0.25 punti percentuali mercoledì 1° febbraio, ma il mercato starà attento alla decisione della Fed di aumentare i tassi in primavera. In parte, la discussione di Jerome Powell sulle tendenze inflazionistiche fornirà alcuni indizi qui. Se è più cauto, i rialzi potrebbero superare le aspettative del mercato, ma se è più incoraggiato dai dati recenti, allora forse la Fed interromperà i rialzi prima del previsto.

In ogni caso, le aspettative attuali sono che il tasso dei Fed Funds rimanga sostanzialmente intorno al livello del 5% per il 2023. Il dettaglio più preciso è se i tassi supereranno il 5% per il 2023 come previsto dalla Fed, o rimarranno appena al di sotto di quel livello, come il mercato attualmente crede.

Fonte: https://www.forbes.com/sites/simonmoore/2023/01/30/what-to-look-for-in-the-feds-february-interest-rate-announcement/