Da ottimi dati derivano grandi responsabilità

La privacy dei dati è la prossima grande questione che le aziende devono affrontare e devono farlo ora.

Le aziende di tutte le dimensioni affrontano costantemente la sfida di adattarsi alle nuove esigenze aziendali.

Innanzitutto, si trattava di diventare digitali.

Quindi, stava guidando la trasformazione digitale.

Ora sono i dati.

Su larga scala. In velocità.

Secondo un studio pubblicato da IDC a maggio 2022, la quantità di nuovi dati creati, acquisiti, replicati e consumati dovrebbe raddoppiare entro il 2026.1 Questo oltre al fatto che nel 2021 Statista ha stimato la produzione mondiale 79 zettabyte di datiil che significa che in ogni ora trascorsa nel 2021, il mondo ha prodotto più byte di dati che granelli di sabbia sulla Terra.

Per molte aziende, la domanda crescente nei consigli di amministrazione e nella suite C non è come ottenere i dati; è come proteggerlo. In tutti i settori, i data leader e i decisori devono affrontare le stesse tre sfide: i clienti aumentano la consapevolezza di come vengono utilizzati i loro dati, un numero crescente di normative da seguire e la mancanza di persone con le competenze relative ai dati necessarie per mantenere la propria azienda conforme .

Wendy Batchelder al Forbes CIO Next Summit del 2022 a New York City.

Sfida: aumentare la consapevolezza dei consumatori

La consapevolezza dei consumatori su come i loro dati vengono raccolti, archiviati e utilizzati quando interagiscono con un'azienda è aumentata negli ultimi anni. C'è una crescente comprensione dei cookie e delle app che chiedono di tracciare la nostra attività su altre app. Per quanto i clienti apprezzino la personalizzazione, non vogliono compromettere il loro senso di privacy. Infatti, tra i consumatori intervistati in a Studio KPMG del 2021 sulla responsabilità dei dati aziendali, il 30% ha affermato che non ci sono circostanze in cui condividerebbero i propri dati con le aziende e circa il 75% dei consumatori ha affermato di volere una maggiore trasparenza su come vengono utilizzati i propri dati.

C'è anche un numero crescente di incidenti in cui le aziende superano il limite. Nel 2021 si sono verificate 1,862 violazioni dei dati, con un aumento di 754 rispetto all'anno precedente e di 356 rispetto al record precedente. In totale, quasi 294 milioni di persone sono state colpite, con oltre 18.5 milioni di record esposti.

Cosa significa questa consapevolezza? Secondo a Studio 2022 McKinsey, i clienti ora prendono decisioni di acquisto in base al modo in cui le aziende proteggono i loro dati. La sicurezza delle loro informazioni sta diventando importante tanto quanto il prezzo e la qualità, e se non si fidano di un'azienda per proteggere i loro dati, non daranno loro la loro attività.

Sfida: aumento delle normative e della supervisione a tutti i livelli

Anche le normative sulla privacy dei dati sono aumentate nell'ultimo decennio. Due delle normative più grandi e più recenti che le aziende devono seguire sono avvenute negli ultimi quattro anni: il regolamento generale sulla protezione dei dati nell'UE e il California Consumer Privacy Act negli Stati Uniti Stiamo assistendo anche a stati come Colorado, Connecticut, Utah e La Virginia rilascia regolamenti aggiuntivi. E per la prima volta in oltre 10 anni, il Congresso sta prendendo seriamente in considerazione una legge federale sulla privacy attraverso l'American Data Privacy and Protection Act.

Queste normative sono necessarie, ma certamente rendono il lavoro dei professionisti dei dati molto più difficile. Dobbiamo garantire rigorosamente che le nostre aziende siano conformi a più giurisdizioni e dimostrare ai nostri clienti che stiamo facendo ciò che dobbiamo fare per proteggere le informazioni. Navigare tra le differenze è complicato e diventerà solo più difficile.

Inoltre, man mano che l'argomento della privacy dei dati diventa più importante, aumentano anche le conseguenze. Nell'ottobre 2022, la Federal Trade Commission (FTC) negli Stati Uniti ha emesso sanzioni contro il CEO di Drizly per una violazione dei dati che ha esposto milioni di informazioni personali dei clienti. In base all'ordine proposto, l'amministratore delegato di Drizly sarà responsabile di standard di sicurezza specifici, non solo a Drizly ma a qualsiasi azienda che guiderà in futuro. La FTC spera che questa azione enfatizzi la crescente importanza della sicurezza dei dati.

Sfida: divario nelle competenze relative ai dati

Anche se un'azienda rispetta le normative e si adatta alla crescente consapevolezza dei propri clienti sull'utilizzo dei dati, rimane un netto divario tra le competenze relative ai dati necessarie e il numero di persone con tali competenze.

Avremo il doppio dei dati nel 2026, ma non avremo il doppio del numero di persone che lavorano nei campi dati entro il 2026. Infatti, Forrester Consulting ha trovato in ricerca commissionata da Tableau nel marzo 2022 che mentre si prevede che quasi il 70% dei dipendenti utilizzerà pesantemente i dati nel proprio lavoro entro il 2025, solo il 39% delle organizzazioni rende disponibile la formazione sui dati a tutti i dipendenti.2 La mancanza di persone attualmente sul campo, unita alla mancanza di aggiornamento o formazione, significa che la domanda di esperti di dati continuerà a superare l'offerta, a meno che le aziende non adottino misure attive per formare più persone.

Cosa bisogna fare ora

Queste sfide non stanno andando via. In qualità di leader dei dati, sento il dolore degli altri che vogliono mettere più controlli sui propri dati e guadagnare davvero la fiducia dei propri clienti. Ci sono diverse cose che puoi fare per aiutarti a mettere in atto i giusti livelli di governance:

  1. Tratta i tuoi dati come se fossero tuoi, perché lo sono. Sono i tuoi dati, i dati dei tuoi figli e i dati dei tuoi vicini.
  2. Usa tecnologie come la catalogazione dei dati per progredire al ritmo della regolamentazione. Nessuna azienda può farsi strada attraverso questo, ma sfruttare la tecnologia renderà più facile la scalabilità.
  3. Investi nella formazione sui dati per i tuoi dipendenti. La leadership e la strategia di alto livello devono garantire che la formazione sui dati sia pertinente ed efficace per tutti, dai nuovi assunti ai lavoratori esperti in tutti i reparti e ruoli. Questo può anche aiutare ad alleviare la ricerca delle competenze specifiche sui dati di cui le organizzazioni hanno bisogno attraverso la formazione anziché l'assunzione.
  4. Keep it simple. Può sembrare buon senso, ma quando si tratta di privacy dei dati, è più facile essere complicati che essere semplici. Dove sono i tuoi dati? Chi può accedervi? Chi deve accedervi? Inizia con queste domande e costruisci da lì.

Anche se non hai i mezzi per affrontare tutte le sfide, mettere sotto controllo i tuoi dati ora significa che capirai le tue esposizioni e i tuoi rischi man mano che cresci.

Molte aziende sono fortunate perché sanno di dover modificare, pulire o persino creare le proprie politiche sulla privacy dei dati e hanno ancora tempo per farlo. Ma ogni giorno le aziende aspettano di farlo, diventa esponenzialmente più difficile mettere in atto quella governance.

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Privacy dei dati ed etica dei dati: conoscere la differenza

È importante riconoscere che la privacy dei dati e l'etica dei dati sono due argomenti distinti. La privacy dei dati comporta la protezione adeguata dei tuoi dati e dei dati dei tuoi clienti. Significa che sai dove si trovano i dati, come dovrebbero essere classificati e quali controlli devono essere applicati in modo che chi ne ha bisogno possa usarli e chi non può accedervi. Significa anche che stai seguendo tutte le regole normative relative a tali dati, a livello aziendale, statale o federale. L'etica dei dati, d'altra parte, riguarda il modo in cui si utilizzano i dati per prendere decisioni che è qualcosa che ogni azienda deve definire da sé.

Fonte: https://www.forbes.com/sites/tableau/2022/11/21/with-great-data-comes-great-responsibility/