Tutte le notizie NFT della settimana

Il mondo delle criptovalute e degli NFT sta affrontando un brutto periodo, ma nonostante le condizioni sfavorevoli, l'ecosistema delle valute digitali non smette di crescere.

Ogni giorno vengono raggiunti nuovi progetti, iniziative e traguardi, a conferma della potenza rivoluzionaria del Web 3.0.

Le coperture cablate diventano NFT

cablato è una rivista mensile americana con sede a San Francisco, California.

Conosciuta come "La Bibbia di Internet", è stata fondata da un giornalista Luigi Rossetto ed Nicola Negroponte a marzo 1993.

16 anni dopo, Wired arriva anche in Italia, dedicando la sua prima copertina all'impareggiabile Rita Levi Montalcini.

Il mensile è da sempre molto sofisticato e dedicato ad affrontare ogni tema legato all'innovazione e alla tecnologia, come: il tema della privacy applicata ai social network, le auto a guida autonoma, la Corsa allo Spazio, il cambiamento climatico, la banda larga, il 3G, in seguito a diventare 4G e ora 5G, la crisi e le sfide degli editori, l'importanza dei big data e della realtà virtuale; ed ora ha deciso di abbracciare il mondo dei Non-Fungible Tokens in occasione del Wired Next Fest.

Per celebrare il loro anniversario, Wired Italia ha deciso di organizzare il Wired Next Fest a Milano (7 e 8 ottobre) presso la Fabbrica del Vapore.

In questa occasione sarà possibile ripercorrere la storia della rivista attraverso le oltre 100 copertine finora pubblicate.

Il cortile della Fabbrica del Vapore ospiterà 51 totem con tutte le copertine del mensile, mostrando così ai lettori quanta storia è stata raccontata dalla rivista stessa negli ultimi 13 anni.

Wired Italia ha anche deciso di coronare i festeggiamenti creando un piccolo progetto NFT. 

Con l'aiuto di Monogrid, società di produzione creativa specializzata in esperienze interattive, ha deciso di farlo riutilizzare le 100+2 copertine del mensile sotto forma di NFT.

Attenzione però, quest'ultima non sarà una semplice riproduzione delle copertine che abbiamo potuto acquistare in edicola negli ultimi 13 anni, ma una loro rivisitazione per mano dell'intelligenza artificiale, scusate l'ossimoro.

All'AI è stato chiesto, tramite un prompt testuale composto da poche parole chiave, di elaborare una nuova versione delle stesse copertine, per poi proporle sotto forma di NFTs.

Le copertine originali rispetto a quelle generate dall'IA sono già visitabili in uno spazio virtuale su Spatial.

Francesco Bernabei, co-fondatore di Monogrid, commenta così questo interessante progetto:

«L'idea è nata dal nuovo numero di Wired Italia in edicola dal 7 ottobre, la cui copertina è stata realizzata per la prima volta in Italia proprio dall'intelligenza artificiale. Ci siamo chiesti come sarebbero tutte le nostre copertine se una "macchina" le avesse "pensate" e non persone in carne e ossa. Abbiamo fatto richieste molto semplici a MidJourney, inserendo parole chiave che rispecchiassero gli elementi principali delle copertine. Ebbene, il risultato è stato sorprendente.

In parole povere, possiamo dire che questo tipo di operazione assomiglia un po' a quando chiedi a un bambino di immaginare qualcosa dalla realtà che conosce, il risultato sarà sempre qualcosa di autentico e libero da pregiudizi".

Questi NFT unici potranno anche essere coniati gratuitamente dagli utenti sul OpenSea piattaforma.

cablato nft
Wired ha deciso di riproporre le 100+2 copertine del mensile in formato NFT

Giornata internazionale dell'NFT

È ufficiale, il 20 settembre è stato riconosciuto come International NFT Day. 

La data non è stata scelta a caso visto che nel lontano (sì, perché gli anni in crypto valgono x10) 20 settembre 2017, il termine NFT sotto forma di Standard ERC-721 è stato ufficialmente coniato da Dieter Shirley, Chief Technology Officer di Dapper Labs.

Questa giornata serve quindi a ricordare e celebrare l'anniversario dei token non fungibili che sono letteralmente il futuro della proprietà digitale.

Da quel giorno, prima lentamente e poi con una rapida ascesa, le NFT sono diventate non solo asset digitali di più o meno valore, ma una vera e propria industria, un fenomeno culturale, il simbolo di un nuovo inizio.

Attraverso NFT, il mondo di arte, musica, giochi, moda, ecc., cambiato per sempre.

Le NFT sono emerse come un potente strumento di vendetta e democratizzazione per così tante industrie.

Il 20 settembre 2017 è quindi una data importante da ricordare mentre si stava creando un altro piccolo pezzo di Web 3.0.  

Il nuovo libro “CRYPTO ART – Begins” presenta Gordon Berger

“CRYPTO ART – Inizia” è il primo libro NFT a raccontare la storia e l'evoluzione della Crypto Art. 

All'interno di questo libro, venduto per ora solo in formato digitale, ci sono le storie di alcuni dei più importanti artisti digitali, tra cui quello di Gordon Berger.

Gordon Berger è un vero pioniere della Crypto Art; può essere descritto come un pittore digitale. 

La sua arte si concentra sull'intersezione tra realtà digitale e fisica.

L'idea di base di Gordon Berger è che il dono creativo appartiene esclusivamente all'uomo e le tecnologie sono solo un'estensione della loro capacità espressiva. 

Lo studio del processo creativo tra umano e digitale è proprio il tema dell'ultima serie di Gordon Berger, "Evolve", una raccolta di 13 dipinti realizzati da AI, ciascuno che rappresenta l'evoluzione del precedente.

Nel modo in cui le forme ei tratti si trasformano dopo ogni aggiornamento, diventando più plastici e complessi, possiamo vedere come l'algoritmo svolga le sue elaborazioni attraverso la guida dell'artista. 

“Evolve 13” (2022) è quindi l'ultimo NFT della serie, un'immagine quasi simmetrica dove il tratto assume consistenza, come se fosse un bassorilievo. 

La qualità animata dell'opera ci mostra una luce che scorre attraverso di essa, permettendoci di apprezzarne la tridimensionalità.

“Evolve 0” (2022), invece, rappresenta un rettangolo bianco. La prima interazione tra artista e creazione, un nulla carico di infinite possibilità.

Il pioniere della video arte italiana, Fabrizio Plessi, sbarca nel mondo NFT

A Firenze Tornabuoni Arte dedica una mostra al pioniere della video arte italiana – Fabrizio Plessi, ma l'opera più discussa è Digital Gold, un token non fungibile.

Fabrizio Plessi è il pioniere della video arte italiana, il padre dell'iridescenza elettronica e tecnologica, e il 21 settembre è tornato ad emozionare e incantare il pubblico. 

Emozioni Digitali, è stato presentato nelle sale della Galleria Tornabuoni Arte di Firenze. 

Quello dell'artista è un vero e proprio viaggio a due livelli attraverso le tappe principali del maestro: dagli schizzi e progetti su carta degli anni '1970, alla frontiera più contemporanea di NFT e blockchain art. 

In effetti, il viaggio si conclude nel futuro con l'opera protagonista della mostra, Digital Gold, un token non fungibile.

Isis e sospetti finanziamenti tramite NFT

In molti parlano già dello scandalo, ma facciamo un po' di luce su di esso.

Lo Stato Islamico sembra aver utilizzato alcuni token non fungibili per scopi propagandistici e, forse, di autofinanziamento. 

Tuttavia, le NFT in questione sono state prontamente rimosse lasciando dietro di sé una valanga di critiche e riflessioni sul mondo della cryptocurrencies ed blockchain

Naturalmente, il timore più grande è che gli NFT possano essere utilizzati anche per finanziare attività terroristiche dello Stato Islamico.

Tuttavia, guardiamo all'incidente con distacco e obiettività.

Indignarsi per l'uso della blockchain a fini di propaganda è forse un po' ingenuo.

Il pericolo dell'Isis non sta nei mezzi che sfrutta per mostrarsi al mondo, ma nell'organizzazione stessa.

L'Isis aveva già utilizzato in passato altri mezzi, come ad esempio YouTube, per condividere le azioni orribili di cui è capace. 

Quindi cosa cambia esattamente, se non la piattaforma? 

Che criminali o altre organizzazioni possano utilizzare questi mezzi straordinari per fini deplorevoli è un fatto già noto e dibattuto, e per il quale sono già state messe in atto numerose contromisure statali e internazionali.

Quindi, gridare allo scandalo sembra essere solo un modo per screditare il mondo delle valute virtuali, che, d'altronde, ha molto da offrire, in un momento storico in cui le valute “reali” mostrano molti più limiti e problemi.

Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2022/09/25/nft-news-week-2/