La startup con sede a Dubai raccoglierà un fondo NFT da 1.2 milioni di dollari per ripulire la plastica oceanica a livello globale

Oceans & Us ha annunciato domenica che prevede di raccogliere 1.2 milioni di dollari in finanziamenti per ripulire gli oceani in tutto il mondo. L'organizzazione no-profit con sede a Dubai vuole raccogliere fondi vendendo 10,000 token generativi non fungibili (NFT) e lanciando una nuova criptovaluta.

La startup verde prevede di lanciare il suo token come un modo per raccogliere fondi tramite crowdsourcing.

L'azienda cerca di collaborare con 100 marchi negli Emirati Arabi Uniti e in Medio Oriente con un prodotto o una soluzione sostenibile. Chiunque acquisti o possieda la NFT avrebbe sconti o vantaggi con queste aziende.

L'obiettivo dell'azienda è sensibilizzare e finanziare la costruzione di barche che puliscono gli oceani.

Oceans & Us ha proseguito i colloqui per collaborare con varie aziende, tra cui il team dietro la Coppa del Mondo del Qatar, il principale rivenditore al dettaglio con sede negli Emirati Arabi Uniti Landmark Group, marchi di caffè che hanno già la missione di promuovere pratiche ecologiche, società di soluzioni solari per la casa e moda sostenibile marchi, tra gli altri.

La startup ha affermato che sta lavorando a stretto contatto con Marakeb Technologies, un'importante azienda tecnologica con sede negli Emirati Arabi Uniti, per progettare barche autonome e a guida autonoma alimentate dall'intelligenza artificiale che elimineranno la plastica da oceani e fiumi.

Marakeb Technologies è posseduta al 30% dal governo di Abu Dhabi. Il varo delle barche a guida autonoma AI è previsto per luglio di quest'anno.

Joel Michael, il fondatore di Oceans & Us, ha parlato dello sviluppo e ha affermato che la partnership mira principalmente a riunire la comunità e portare l'arte come mezzo di comunicazione.

Il dirigente ha dichiarato: “La sostenibilità è un ecosistema e gli NFT funzionano come un gateway. L'acquisto di un NFT consente alle persone di investire e partecipare in modo pratico. L'idea è che tutto questo si trovi sulla blockchain che è trasparente in modo che ogni singolo dollaro investito possa essere visto chiaramente dove va".

"La cosa più importante che vogliamo risolvere è trasportare la plastica che raccogliamo a terra in modo che possa essere riutilizzata". Michael ha approfondito ulteriormente.

Ha rivelato che dal momento che il governo sostiene tali iniziative, si vedono aziende dei mercati privati ​​unirsi. Michael ha dichiarato: "Abbiamo riscontrato un enorme sostegno da parte degli Emirati Arabi Uniti e pensiamo che sia l'epicentro della sostenibilità nella regione".

Blockchain apre la strada

I concetto di blockchain nasce dalla necessità di creare qualcosa che fosse decentralizzato, immutabile, trasparente e completamente sicuro. Tali caratteristiche fanno eco a ciò che le persone cercano quando sentono il termine "bene sociale".

Questo spiega il motivo per cui molte aziende stanno ora esaminando come utilizzarlo la tecnologia per migliorare se stessi aiutando anche gli altri allo stesso tempo.

La pesca eccessiva e l'inquinamento hanno influito negativamente sulla biodiversità marina, mentre i cambiamenti climatici minacciano di aumentare la gravità di malattie, tempeste e altri impatti.

Oceans & Us sta lavorando con vari partner per sviluppare e scalare progetti blockchain per eliminare milioni di tonnellate di plastica che entrano negli oceani del mondo.

Supportando l'azienda, i consumatori la aiutano a progredire verso il suo obiettivo di ripulire il 90% dell'inquinamento da plastica galleggiante degli oceani.

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Fonte: https://blockchain.news/news/dubai-based-startup-to-raise-1.2m-nft-fund-to-clean-up-ocean-plastics-globally