La storia degli hacker nel mondo NFT- The Cryptonomist

L'industria NFT è esplosa tra la fine degli anni 2020 e l'inizio degli anni 2021. Questo sviluppo ha anche risvegliato l'interesse degli hacker, che hanno sfruttato le vulnerabilità del sistema per rubare ingenti somme di denaro. 

Crescente furto NFT da parte degli hacker

Circa 86 milioni di dollari rubati dall'ecosistema NFT dal 2020

Un mercato che continua a crescere, sia nell'ecosistema che nei numeri, diventa più appetibile per gli investitori, ma anche per gli hacker. 

Nonostante il forte mercato orso fase crypto appena attraversata, il settore NFT continua ad evolversi e innovarsi, trovando interessanti applicazioni a cavallo il mondo reale e quello digitale

Token non fungibile la tecnologia, tuttavia, è ancora relativamente nuova e, come tale, presenta alcuni difetti. Anche le infrastrutture dei grandi progetti non godono di estrema sicurezza, sebbene non sempre siano loro le parti interessate. 

A volte i portafogli degli utenti vengono violati o vengono sfruttati gli errori presenti negli smart contract delle piattaforme. In altri casi, gli utenti si trovano vittime di tappeto tira, furto da parte dei dipendenti o, pratica diffusa nel settore, phishing. 

Di solito questi ultimi vengono realizzati reindirizzando a collegamenti e/o siti Web che sono copie dell'originale, attraverso i quali si è in grado di farlo entrare in possesso delle chiavi private dei portafogli dopo che gli utenti hanno autorizzato una transazione "dannosa". 

Secondo ComparitechSecondo l'analisi, i primi furti risalgono ai primi anni 2020, poi aumentato ad un ritmo crescente

Da allora, risulta essere il valore totale degli hack circa $ 86 milioni, per un totale di 166 “furti”. 

L'anno 2022 sta registrando i maggiori volumi di furti di asset digitali e solo a marzo ne sono stati registrati 31. 

L'ultima entità colpita è stata la società Omni, che ha subito a Attacco da 1.4 milioni di dollari il mese scorso. 

I più grandi furti nel settore NFT

Dal 2020 ad oggi, sono stati molti i progetti che hanno suscitato un certo interesse tra gli hacker. Tra i più grandi della storia, calcolato dal somma di dollari rubata al momento dell'attacco, al primo posto è Lympo, una piattaforma NFT sussidiaria di Animoca Brands, a cui sono stati rubati 165.2 milioni di unità di token LMT ($18.7 milioni).

Subito dietro c'è Farmers World, un gioco basato su criptovalute sulla blockchain di WAX, a cui sono stati rubati più di 100 milioni di yuan a novembre 2021, o circa $ 15.7 milioni

Al terzo posto c'è probabilmente la collezione NFT più conosciuta al mondo, Bored Ape Yacht Club. Nell'aprile 2022, l'account Instagram ufficiale era hacked e utilizzato per invogliare alcuni sfortunati utenti a connettere il proprio portafoglio Ethereum. Il risultato è stato Rubati 10 NFT della collezione, Con controvalore totale di $ 13.7 milioni.  

Certamente, questi non saranno gli ultimi, ma c'è una chiara necessità di farlo sensibilizzare maggiormente la comunità in modo da prevenire il più possibile questo tipo di attacchi. Inoltre, man mano che la tecnologia blockchain diventa più innovativa, i contratti intelligenti, e di conseguenza le piattaforme decentralizzate, diventeranno più sicuri e gli hacker troveranno sempre più difficile "rompi il sistema".


Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2022/08/04/history-hackers-nft-world/