ADA: 4,800 smart contract su Cardano

Negli ultimi giorni, la criptovaluta di Cardano, ADA, si è ripresa nettamente dal suo forte calo nel 2022. 

Infatti, dopo essere sceso a $ 0.42 a luglio, il prezzo di ADA ha continuato a scendere fino a raggiungere il minimo di un anno il 30 dicembre a $ 0.24. 

A quel punto, la perdita rispetto al massimo storico di $ 3 nel settembre 2021 era del 92% e rispetto a soli cinque mesi prima era del 43%. 

Insomma, il 2022 è stato un anno forte per la criptovaluta di Cardano, ma il 2023 si è aperto con un interessante +41%. 

L'ecosistema Cardano (ADA).

Il fatto è che i progetti continuano a svilupparsi all'interno dell'ecosistema Cardano. 

Di recente il Guida cardano essenziale all'ecosistema è stata pubblicata una guida ai principali progetti finora avviati su Cardano. 

Il rapporto è stato curato dal team IOG (Input Output Global) e presenta oltre 90 progetti sviluppati sulla piattaforma in diverse categorie, tra cui soluzioni di identità elettronica, metaverso, esplorazione dei dati e altro ancora.

I numeri di Cardano sono questi: 56 milioni di transazioni, 3.7 milioni di wallet, 4,800 smart contract, 1,100 progetti in costruzione, 1.3 milioni di follower su Twitter, 7.2 milioni di token nativi e 3,200 pool di picchetti. A questi si aggiungono 11,000 membri della comunità tecnica di IOG su Discord. 

Si tratta quindi di una community numerosa e molto attiva, soprattutto dal punto di vista dello sviluppo. Un tale scenario spiega sia perché la domanda di mercato di ADA sia salita alle stelle nel 2021 sia perché dopo il crollo del 2022 sembra riprendersi. 

Il boom di Cardano (ADA).

Il boom nel 2021 è stato clamoroso. 

Cardano esiste dal 2017, tanto che già nel gennaio 2018 ADA aveva superato per un breve periodo il valore di mercato di $ 1. 

Dopo essere precipitato a 0.02 dollari a marzo 2020, quando tutti i mercati finanziari del mondo sono crollati a causa dell'inizio della pandemia, il prezzo si era decisamente ripreso, tanto che a fine 2020 era tornato a 0.17 dollari. 

A partire da gennaio 2021 è iniziato un vero e proprio boom che, con alti e bassi, ha portato il prezzo a registrare in nove mesi il +1,800%. Una delle migliori performance del 2021 per una delle prime 10 criptovalute. 

Tuttavia, come evidenziato dall'attuale prezzo di 0.35 dollari, che è lo stesso di gennaio 2021, il mercato ribassista ha completamente cancellato i guadagni del 2021, tanto che il minimo del 2022 era appena sopra il livello iniziale di dicembre 2020. Inoltre, è anche tre volte inferiore al massimo del ciclo precedente. 

Così, quello del 2021 è stato un boom colossale dovuto solo alla bolla speculativa, tanto che quando la bolla è scoppiata tutto è tornato come prima che cominciasse a gonfiarsi. 

Tuttavia, nel frattempo lo sviluppo di Cardano è andato avanti, quindi è logico che a un certo punto questa lunga caduta durata più di un anno si sia interrotta. 

I progetti su Cardano

La Essential Cardano Guide elenca solo 90 progetti, in altre parole i principali, ma ce ne sono anche molti altri. 

Esistono app di prestito come Aada, una piattaforma peer-to-peer che consente agli utenti di prendere in prestito e prestare criptovalute o mercati NFT per ebook, audiolibri e contenuti digitali come Prenota.io

Ci sono anche metaverse e giochi come VIRTUA, che è un metaverse gamificato che offre giochi ed esperienze Web3 con oggetti da collezione digitali

Demeter.run, invece, è una piattaforma che fornisce strumenti e infrastrutture per la creazione di DApp su Cardano, mentre Empowa è un progetto RealFi che sta consentendo la costruzione di case economiche e più verdi in Africa. 

Dei 1,151 progetti in costruzione su Cardano, ben il 32% è relativo al mondo NFT. Il 6.7% è legato alla comunità, mentre il 5.7% è legato al gioco. Il 2.9% sono DEX, mentre solo il 2.2% sono progetti DeFi. 

Non è un caso che il grosso di questa crescita sia avvenuto proprio nel 2021. 

Prendendo come riferimento il numero di repository GitHub, alla fine del 100 c'erano meno di 2020 progetti in sviluppo su Cardano, ma sono raddoppiati in un anno. Alla fine del 2022 erano più di 300. 

La community di sviluppatori su Cardano è una delle più attive nel mondo crypto, forse anche per via delle tante attività che vengono svolte all'interno delle università e nel campo della formazione. Questo aiuta a diffondere la conoscenza e a favorire iniziative di sperimentazione su questa particolare blockchain. 

Decentramento

Uno dei punti di forza è il decentramento della governance. 

Nella prossima era, chiamata Voltaire, il decentramento sarà ulteriormente rafforzato fornendo gli elementi costitutivi finali necessari affinché Cardano diventi un sistema completamente autosufficiente. In effetti, verrà introdotta un'infrastruttura di voto e tesoreria decentralizzata in modo che chiunque possa proporre modifiche o aggiornamenti su cui la comunità può votare. 

Vale la pena notare, tuttavia, che rispetto ad altre blockchain, lo sviluppo su Cardano non è super veloce e una minore centralizzazione potrebbe rallentarlo ulteriormente. 

In effetti, Cardano soffre molto della concorrenza di progetti più avanzati perché esistono da più tempo, come ad esempio Ethereum, o perché sono meno decentrati, come ad esempio solario. Basti pensare alla quasi totale inesistenza di Cardano all'interno dell'ecosistema della finanza decentralizzata, e alla sofferenza dei suoi progetti NFT che non riescono ad emergere proprio per la concorrenza. 

Quindi in teoria le premesse per un grande futuro ci sono, ma il presente getta un'ombra non piccola su queste prospettive. 

Fonte: https://en.cryptonomist.ch/2023/01/17/ada-4800-smart-contracts-cardano/