Le blockchain specifiche per le app rimangono una soluzione promettente per la scalabilità

Le blockchain specifiche per app, o appchain, sono specificamente progettate per supportare la creazione e l'implementazione di applicazioni decentralizzate (DApp). In un'appchain, ogni app viene eseguita sulla sua blockchain separata, collegata alla catena principale. Ciò consente una maggiore scalabilità e flessibilità, poiché ogni app può essere personalizzata e ottimizzata per il suo caso d'uso specifico.

Le appchain sono anche una soluzione alternativa per la scalabilità a blockchain modulari o protocolli di livello 2. Le appchain presentano caratteristiche simili alle blockchain modulari, in quanto è un tipo di architettura blockchain che separa i dati, l'elaborazione delle transazioni e gli elementi di elaborazione del consenso in moduli distinti che possono essere combinati in vari modi. Questi possono essere pensati come "moduli collegabili" che possono essere scambiati o combinati a seconda del caso d'uso.

Questa separazione delle funzioni è il motivo per cui c'è maggiore flessibilità e adattabilità alle appchain rispetto alle tradizionali architetture blockchain monolitiche, in cui queste funzioni sono tutte integrate in un unico programma. Consentono la creazione di blockchain sovrane personalizzate, su misura per soddisfare esigenze e casi d'uso specifici, in cui gli utenti possono concentrarsi su attività specifiche scaricando il resto su altri livelli. Ciò può essere vantaggioso per quanto riguarda la gestione delle risorse, in quanto consente a parti diverse di specializzarsi in aree diverse e condividere il carico di lavoro.

La scalabilità della tecnologia blockchain è un fattore chiave per il suo futuro successo. A causa dei problemi di scalabilità nell'architettura blockchain di livello 1, c'è stato uno spostamento verso l'utilizzo di blockchain modulari o protocolli di livello 2, che offrono soluzioni ai limiti dei sistemi monolitici.

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La scalabilità è un aspetto del trilemma blockchain che gli sviluppatori devono affrontare.

Di conseguenza, il l'adozione di reti di livello 2 è in aumento, poiché forniscono un modo per affrontare la scalabilità e altri problemi nelle attuali reti blockchain, in particolare per un livello 1 come Ethereum. I protocolli di livello 2 offrono commissioni di transazione inferiori, minori vincoli di capacità e velocità di transazione più elevate che hanno spianato la strada alla sua crescente adozione, attirando l'attenzione di 600,000 utenti.

Appchain vs. catene monolitiche

Le appchain non sono completamente diverse dalle catene monolitiche. Le catene monolitiche, come le appchain, seguono la tesi del protocollo fat in cui una singola catena gestisce la maggior parte delle attività di finanza decentralizzata (DeFi). e sistema tutto su un livello con un gettone prezioso. Tuttavia, le blockchain di livello 1 sono difficili da scalare. Le appchain attualmente non hanno gli stessi problemi di spazio limitato delle catene monolitiche, ma possono utilizzare soluzioni modulari in futuro, se necessario.

"La proposta di valore fondamentale delle appchain è l'interoperabilità sovrana", ha spiegato Stevie Barker, ricercatore presso Osmosis Labs, un protocollo di trading decentralizzato sull'ecosistema Cosmos. Ha detto a Cointelegraph: 

“Le appchain sono sovrane perché hanno un controllo preciso sull'intero stack e su qualsiasi altra area della struttura e delle operazioni blockchain che desiderano personalizzare. E sono interoperabili perché le appchain possono interagire liberamente tra loro".

Le appchain possono ottimizzare l'esperienza dell'utente e rendere l'esecuzione più rapida, semplice ed efficiente. Possono anche proteggere la loro catena reclutando validatori per implementare il codice, produrre blocchi, inoltrare transazioni e altro ancora. In alternativa, possono prendere in prestito la sicurezza da un altro set di validatori, sicurezza interchain o combinare entrambe le opzioni per condividere la sicurezza tra l'intera interchain.

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Osmosis ha sviluppato una nuova versione della prova del palo chiamata "superfluid staking" che mira a migliorare sia la sicurezza che l'esperienza dell'utente. Questo approccio consente ai fornitori di liquidità di puntare i token nelle loro azioni del pool di liquidità (LP) per proteggere la catena. In cambio, riceveranno ricompense per lo staking in aggiunta alle loro ricompense LP, che possono contribuire ad aumentare la loro efficienza di capitale. Questo può essere un approccio più fluido e integrato allo staking, poiché i fornitori di liquidità possono guadagnare contemporaneamente premi per le loro attività di staking e LP.

Con gli attuali progressi, l'intera interchain sarà in grado di utilizzare i suoi asset in stake per le attività DeFi senza rischiare la centralizzazione o compromettere la sicurezza della catena, come spesso accade con i tradizionali derivati ​​dello staking liquido. Ciò consentirà agli utenti di sfruttare le opportunità DeFi mantenendo la sicurezza e il decentramento delle loro risorse in stake. Valentin Pletnev, CEO e co-fondatore di Quasar, un'appchain decentralizzata progettata per la gestione patrimoniale, ha dichiarato a Cointelegraph:

"Possedere l'intero stack dall'alto verso il basso consente una facile generazione di valore e scopo per il token - consente anche una maggiore efficienza in quanto le catene possono essere progettate attorno a un caso d'uso specifico e ottimizzate per esso."

Anche le appchain possono gestire efficacemente il valore massimo estraibile (MEV), che si riferisce ai profitti ottenuti da coloro che hanno il potere di decidere l'ordine e l'inclusione delle transazioni. MEV è stato un problema per gli utenti DeFi in vari ecosistemi. Tuttavia, le appchain possono implementare più rapidamente soluzioni on-chain che riducono in modo significativo il MEV dannoso e reindirizzano i sani profitti di arbitraggio da terze parti all'appchain stessa. Ciò può aiutare a migliorare l'esperienza dell'utente e ridurre il potenziale di sfruttamento nell'ecosistema DeFi.

Le appchain consentono di eseguire rapidamente esperimenti radicali sulla blockchain. Mentre Tendermint e Cosmos SDK sono tecnologie straordinarie che consentono alle app di girare comunicazione inter-blockchain (IBC) rapidamente, l'intero stack Cosmos non è necessario per diventare un'appchain connessa a IBC. Barney Mannerings, co-fondatore di Vega Protocol, una blockchain specifica per l'applicazione per il trading di derivati, ha dichiarato a Cointelegraph:

"Poiché lo spazio si sta spostando verso un mondo multichain e multistrato, in cui le risorse possono essere spostate tra catene e livelli di ridimensionamento specifici, può avere senso una distribuzione di un'applicazione su più hub".

Le appchain offrono un percorso per il nuovo standard di comunicazione delle blockchain. Il trasferimento di token nativi tra gli ecosistemi elimina i ponti e consente il trasferimento di token nativi cross-chain.

Le blockchain specifiche per app offrono anche numerosi vantaggi preziosi che le rendono attraenti sia per gli sviluppatori che per gli utenti. La loro capacità di migliorare la scalabilità, le prestazioni, la sicurezza e l'interoperabilità delle applicazioni li rende uno strumento prezioso per costruire la prossima generazione di software. Man mano che la tecnologia continua ad evolversi, probabilmente vedremo sempre più sviluppatori adottare blockchain specifiche per le loro applicazioni.

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Tuttavia, l'uso di più appchain può renderle più complesse e difficili da gestire rispetto ad altri tipi di tecnologia blockchain. Poiché ogni app viene eseguita sulla propria blockchain, la gestione e il mantenimento di più blockchain può richiedere molte risorse e richiedere molto tempo. L'integrazione di diverse catene di app può essere difficile a causa di potenziali problemi di compatibilità.

Nel complesso, i vantaggi e gli svantaggi delle catene di app dipendono dal caso d'uso specifico e dai requisiti delle DApp in fase di sviluppo. In alcuni casi, le catene di app possono fornire la soluzione ideale per creare e distribuire DApp, mentre altri tipi di tecnologia blockchain potrebbero essere più adatti in altri.