Azuki collegherà elementi fisici e digitali tramite il lancio di PBT

Il progetto NFT a tema anime Azuki ha introdotto il Physical Backed Token mentre continua la sua incursione nel Web 3.0. L'introduzione del Physical Backed Token (PBT) consentirà la proprietà su catena di oggetti fisici. 

Il nuovo token PBT cercherà di collegare le risorse fisiche ai token digitali utilizzando un meccanismo di scansione verso il proprietario. 

Espansione nel Web 3.0 

Azuki sta continuando la sua espansione nell'ecosistema Web 3.0, annunciando il lancio di un nuovo token battezzato Physical Backed Token (PBT). Il progetto giapponese NFT sta cercando di collegare oggetti fisici con token digitali attraverso il token PBT, consentendo la proprietà su catena di risorse del mondo reale.

Azuki ha annunciato il lancio su Twitter, descrivendo il Physical Backed Token come uno standard di token open source che collega oggetti fisici del mondo reale a token digitali basati sulla blockchain di Ethereum. 

"Presentazione del Physical Backed Token (PBT): uno standard di token open source che lega un elemento fisico a un token digitale sulla blockchain di Ethereum."

L'annuncio è stato accompagnato da un breve video che mostrava un esempio di come avrebbe funzionato il PBT, collegando uno skateboard dorato a un chip BEAN. Azuki ha confermato il lancio di nove skateboard dorati il ​​21 ottobre, e questi diventeranno i primi prodotti fisici completamente autenticati sulla catena. 

Azuki ha anche introdotto il chip BEAN, creato in collaborazione con Kong. Il BEAN o Blockchain Enabled Authentication Network Chip è un chip in grado di generare automaticamente una coppia di chiavi asimmetriche. Il BEAN Chip è la prima implementazione dello standard PBT.

Lo standard PBT 

Azuki ha descritto lo standard PBT come una soluzione che consente l'autenticazione decentralizzata e il monitoraggio dell'intera linea di proprietà degli elementi fisici sulla catena e senza un server centralizzato. Secondo Azuki, questo introduce l'autenticazione trustless, in cui tutti sono liberi di autenticare e verificare gli elementi.

Differenza tra offerte attuali e PBT 

Questa non è la prima volta che vengono introdotti token digitali che rappresentano risorse fisiche, con diverse aziende che hanno già introdotto tali token. Tuttavia, Azuki afferma che le offerte attuali sono spesso separate dopo il processo di conio. Azuki aggiunge che PBT supera questa carenza attraverso l'autenticazione decentralizzata e il monitoraggio della proprietà su catena. La proprietà tra acquirenti e venditori viene trasferita attraverso il meccanismo scan-to-own, consentendo il trasferimento decentralizzato del bene al nuovo proprietario. Evidenziando ulteriormente le differenze, Azuki ha aggiunto, 

“I token digitali sono attualmente utilizzati per fornire l'accesso ai drop fisici. E ora, con i PBT, stiamo sbloccando l'uso di beni fisici per creare esperienze digitali. Oggi inizia una nuova generazione di narrazioni ed esperienze".

Secondo Azuki, il PBT potrebbe essere utilizzato dalle aziende per ridefinire il modo in cui i marchi raccontano le storie. 

Dichiarazione di non responsabilità: questo articolo viene fornito solo a scopo informativo. Non è offerto o destinato a essere utilizzato come consulenza legale, fiscale, di investimento, finanziaria o di altro tipo. 

Fonte: https://cryptodaily.co.uk/2022/10/azuki-to-link-physical-and-digital-items-through-pbt-launch