L'eroe di "Big Short" Michael Burry racconta la principale differenza tra la crisi del 2000 e quella di oggi


immagine dell'articolo

Arman Shirinyan

L'uomo che ha predetto il crollo del 2008 crede che questa crisi sia tutt'altro che finita

La bolla degli investimenti passivi è la principale differenza tra la crisi che stiamo attraversando oggi e ciò che i mercati hanno attraversato nel 2000, secondo l'eroe principale del film The Big Short, Michele Burry.

Come suggerisce l'analista ed economista, "tutti i teatri sono sovraffollati" oggi e l'unico modo per uscire dalla nave che affonda è calpestarsi a vicenda. Anche se il fraseggio potrebbe non sembrare così ovvio come il pensiero Seppellire cerca di trasmettere ai suoi follower, il suo messaggio principale è che i mercati finanziari sono estremamente surriscaldati e la liquidità attuale non è affatto vicina al livello che potrebbe soddisfare gli investitori che stanno cercando di uscirne il prima possibile.

La bolla degli investimenti passivi si è attivamente formata nell'ultimo decennio, mentre l'idea degli investimenti passivi è stata promossa attivamente da vari influencer e responsabili delle vendite di broker. Alcune piattaforme di investimento offrivano un reddito stabile con quasi nessuna partecipazione al trading effettivo, alla gestione del rischio e alla distribuzione dei fondi.

Il tipo malsano di pubblicità ha creato bolle sui mercati finanziari e delle criptovalute. Grazie alla loro volatilità, gli asset digitali hanno offerto rendimenti strabilianti durante i mercati rialzisti. Risorse come solario corrispondeva a un rendimento percentuale di 4 cifre e Bitcoin porta oltre il 250% di profitti a coloro che hanno acquistato la criptovaluta nel 2020.

Ads - Annunci

Storie di successo al dettaglio e rendimenti folli hanno attirato miliardi di capitali nelle ultime fasi del mercato delle criptovalute, mentre gli investitori istituzionali e i grandi attori stavano lentamente rimuovendo liquidità dal mercato.

Tali condizioni sono diventate un catalizzatore per il massiccio crollo del mercato delle criptovalute che abbiamo visto a maggio e giugno. Secondo Burry, la crisi del mercato finanziario è tutt'altro che finita e l'andamento della maggior parte degli asset finanziari conferma la sua tesi.

Fonte: https://u.today/big-short-hero-michael-burry-tells-main-difference-between-2000s-crisis-and-todays