Binance, Coinbase e OKX hanno dichiarato di non avere alcuna esposizione agli investimenti nei confronti di Silvergate Capital. L'istituto di credito cripto ha annunciato le sue operazioni di liquidazione.
Silvergate entra in liquidazione volontaria
Dopo diversi mesi di lotta contro una grave crisi di liquidità e corsa agli sportelli in parte innescato dalla caduta in disgrazia Sam Bankman-FriedDopo il crollo dell'exchange FTX, Silvergate Capital, la società madre della banca Silvergate amica delle criptovalute, ha finalmente deciso di sospendere le operazioni.
Per un 8 marzo, stampa rilasciare dalla società con sede a La Jolla, in California, i recenti eventi sfavorevoli e le nubi oscure normative nel criptospazio hanno reso impossibile il proseguimento delle normali operazioni, pertanto ha deciso di chiudere e liquidare volontariamente la banca.
L'istituto di credito, che di recente ricevuto esaminatori della Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC) presso la sua sede, ha chiarito che i suoi "piani di chiusura e liquidazione includono il rimborso completo di tutti i depositi".
Gli scambi negano di aver subito perdite dal crollo di Silvergate
Reagendo alla sfortunata notizia, Changpeng Zhao, il CEO di Binance, la più grande piattaforma centralizzata del mondo Bitcoin (BTC) la sede di negoziazione ha dichiarato tramite un post su Twitter che lo scambio non ha esposizione al prestatore merlato.
Fonte: https://crypto.news/binance-and-coinbase-claim-zero-exposure-to-silvergate-collapse/