Il Brasile potrebbe consolidare il suo status di leader economico grazie alla mossa CBDC del 2024

Come di 2022, più di 30 milioni di brasiliani i cittadini non hanno conti in banca, né carte di credito o di debito. Cosa c'è che non va?

Per circa un decennio, il Brasile ha approvato una legislazione volta a cambiare la situazione. Tuttavia, i risultati sono stati inferiori alle aspettative. Per comprenderne meglio il motivo, facciamo un passo indietro per osservare una prospettiva storica.

Il settore bancario brasiliano è sempre stato estremamente concentrato, storicamente a causa della volatilità macroeconomica del paese, della tecnologia legacy della banca e della rigorosa supervisione. A un certo punto, il regolatore aveva bisogno di alcuni "baluardi" affidabili per costruire il sistema finanziario locale e gestire le dimensioni. La concentrazione era un inevitabile rovescio della medaglia di quella strategia.

Tuttavia, negli ultimi anni, l'equilibrio ha iniziato a spostarsi, con le autorità di regolamentazione che hanno promosso la concorrenza attraverso una nuova legislazione in sintonia con le tendenze tecnologiche, controlli più intelligenti e un migliore ambiente macroeconomico. Questo processo, combinato con il fenomeno "il software sta mangiando il mondo", ha contribuito notevolmente a creare un ambiente prolifico per il boom del fintech.

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Nel 2020, la Banca centrale brasiliana ha lanciato PIX, un'infrastruttura di pagamenti istantanei che funziona 24 ore su 7, 122 giorni su 57 e la cui adozione era fuori scala. Oggi PIX ha più di 40 milioni di utenti attivi, ovvero il XNUMX% della popolazione brasiliana. Grazie a questa innovazione, il XNUMX% degli utenti ha effettuato il primo bonifico elettronico in assoluto, il che denota l'enorme potenziale della tecnologia per l'inclusione finanziaria. Dato il suo enorme successo, non c'è da stupirsi che PIX sia diventato rapidamente un punto di riferimento per molti paesi ed è stato elogiato dalla Banca dei regolamenti internazionali.

Il programma Open Finance è stato un altro passo importante per far avanzare l'agenda dell'inclusione finanziaria e della concorrenza perché ha consentito lo scambio di dati sui clienti tra istituti finanziari, consentendo offerte di prodotti più personalizzate ai clienti. Il programma è entrato in funzione nel 2021 e ha già più di 800 istituzioni finanziarie partecipanti e più di 9.6 milioni di clienti che hanno acconsentito alla condivisione delle informazioni.

In linea con lo sforzo per stimolare l'innovazione, un tema che la Banca Centrale del Brasile ha già sostenuto riguarda la rivoluzione creata da criptovalute e blockchain, perché rappresenta la prossima frontiera in grado di sbloccare l'accesso ai prodotti finanziari per una parte maggiore della popolazione attraverso la tokenizzazione della valuta brasiliana, il reale digitale. Gli argomenti a sostegno di tale iniziativa provengono da un'analisi dei costi. Come proxy, si stima che i costi dei pagamenti al dettaglio negli Stati Uniti rappresentare circa dallo 0.5% allo 0.9% del PIL, un valore che, a seconda della soluzione on-chain, può essere ridotto praticamente a zero.

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Dalla richiesta di creare una valuta digitale on-chain la cui emissione sia garantita da un organismo di regolamentazione, le Banche Centrali di molti paesi hanno iniziato a progettare valute digitali della banca centrale (CBDC). Il concetto è stato concepito nel tentativo di sbloccare il potenziale della tecnologia blockchain all'interno di un contesto regolamentato, secondo le politiche monetarie di ciascun paese, consentendo numerosi casi d'uso in credito, KYC/AML, tokenizzazione di risorse digitali e fisiche, denaro programmabile e così via . La CBDC brasiliana dovrebbe essere pienamente implementata nel 2024. PIX e Open Finance ci danno motivo di guardare a questa previsione con ottimismo.

Paesi come il Regno Unito, la Cina e gli Stati Uniti hanno i propri programmi quando si tratta di soluzioni finanziarie. La Cina ha un sistema di pagamento estremamente agile tramite portafogli digitali utilizzati mensilmente da quasi un miliardo di cinesi. Il Regno Unito, oltre al sistema di pagamenti istantanei, ha anche un sistema Open Finance dal 2018, che funge da punto di riferimento per una serie di altri paesi, tra cui il Brasile.

Nessuna di queste innovazioni, tuttavia, trova in questi paesi un paradigma di inclusione finanziaria come l'America Latina. Nel 2021 i cittadini latinoamericani con conti bancari sono stati il ​​73.7%, contro l'88.7% in Cina, il 95.0% negli Stati Uniti e il 99.8% nel Regno Unito. Questi numeri rappresentano quasi 200 milioni di persone, con altri milioni scarsamente serviti dai prodotti finanziari tradizionali nella regione. Tuttavia, nessun altro paese dell'America Latina è avanzato così rapidamente in un'agenda normativa progressista come il Brasile.

Combina i regolatori brasiliani impegnati a creare soluzioni finanziarie all'avanguardia con una popolazione non bancaria e avrai un terreno fertile per queste innovazioni, che non solo garantiranno maggiore agilità e tracciabilità, ma soddisferanno anche il loro primo e più nobile scopo: includere più persone e piccole imprese nel sistema finanziario.

Renato Valente è socio accomandatario di Iporanga Ventures. In precedenza è stato il fondatore di Ocapi, una start-up ad-tech venduta nel 2015. Ha anche ricoperto il ruolo di Country Manager per il Brasile presso Telefonica Open Innovation e come capo di Wayra Brazil, dove ha guidato più di 30 investimenti in start- up tra cui Gupy, Teravoz e Monkey. In precedenza, ha lavorato presso IBM. Ha conseguito una laurea in amministrazione aziendale presso FAAP con specializzazioni in gestione globale presso IESE (Barcellona) e Venture Capital presso UC Berkeley.

Leonardo Teixeira è socio accomandatario di Iporanga Ventures e dal 50 ha lavorato come investitore in più di 2013 società tecnologiche. In precedenza ha lavorato presso Macquarie Group e Barclays PLC a San Paolo, Londra e New York. Ha conseguito una laurea in ingegneria della produzione presso Poli-USP e un MBA in finanza presso Insper.

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Fonte: https://cointelegraph.com/news/brazil-could-cement-its-status-as-an-economic-leader-thanks-to-2024-cbdc-move