L'incidente della riserva USDC di Circle porta a una massiccia svendita

Nel maggio 2021, Circle, una società fintech che offre soluzioni di pagamento e trading, ha rivelato di aver scoperto un'enorme discrepanza nelle sue riserve USDC. La Silicon Valley Bank, che era responsabile della detenzione e del trasferimento delle riserve, non aveva trasferito $ 3.3 miliardi di USDC a Circle. Questo è stato un duro colpo per la reputazione di Circle, poiché ha sollevato dubbi sulla stabilità e trasparenza di USDC, una delle più grandi stablecoin del mondo.

La notizia ha innescato una massiccia svendita di USDC, facendo precipitare il suo valore e depeg dal dollaro USA. La situazione è stata aggravata dal fatto che gli investitori USDC non sono stati in grado di riscattare i propri token in dollari USA, poiché la stablecoin non è supportata da un governo o da una banca centrale. Di conseguenza, molti investitori non hanno avuto altra scelta che scambiare i loro token USDC con altre stablecoin, come Tether (USDT), che è ancorato al dollaro USA.

Tuttavia, questa si è rivelata una mossa costosa per alcuni investitori. Una transazione, in particolare, ha attirato l'attenzione della comunità crypto su Twitter. Un utente di nome BowTiedPickle ha evidenziato una transazione in cui un investitore USDC ha pagato oltre $ 2 milioni per ricevere $ 0.05 di USDT. Ciò era dovuto al fatto che la svendita aveva causato un calo significativo del prezzo di USDC, mentre il prezzo di altre stablecoin, come USDT, è rimasto stabile.

L'incidente ha sollevato interrogativi sui rischi associati alle stablecoin, che sono spesso commercializzate come alternative sicure e affidabili alle criptovalute tradizionali. Le stablecoin sono progettate per mantenere un valore stabile, solitamente ancorato a una valuta fiat come il dollaro USA, attraverso vari meccanismi come la collateralizzazione, gli aggiustamenti algoritmici o una combinazione di entrambi. Tuttavia, come ha dimostrato l'incidente di Circle, le stablecoin non sono immuni da rischi come fallimenti collaterali, incertezze normative e volatilità del mercato.

L'incidente ha anche evidenziato la necessità di una maggiore trasparenza e regolamentazione nel mercato delle stablecoin. A differenza delle valute tradizionali, le stablecoin non sono supportate da un governo o da una banca centrale e operano in un'area grigia regolamentare. Ciò li rende vulnerabili a manipolazioni, frodi e altre forme di abuso. Per affrontare questi rischi, le autorità di regolamentazione e gli attori del settore hanno chiesto maggiore trasparenza, supervisione e standardizzazione nel mercato delle stablecoin.

In risposta all'incidente, Circle e Silicon Valley Bank hanno rilasciato dichiarazioni rassicurando gli investitori che le riserve USDC erano state interamente contabilizzate e che non vi era alcun rischio per la stabilità della stablecoin. Tuttavia, l'incidente è servito a ricordare che anche gli attori più affermati nel mercato delle criptovalute non sono immuni da rischi operativi e reputazionali. Mentre il mercato delle criptovalute continua ad evolversi, gli investitori e le autorità di regolamentazione devono rimanere vigili per garantire la sicurezza, la stabilità e l'integrità dell'ecosistema.

 

Fonte: https://blockchain.news/news/circles-usdc-reserve-mishap-leads-to-massive-sell-off