I DAO sono le fondamenta di Web3, l'economia dei creatori e il futuro del lavoro

Le organizzazioni autonome decentralizzate (DAO) sono iniziate come un semplice concetto concepito come organizzazioni, create da un'idea e alimentate da sviluppatori, che automatizzano le funzioni e i processi aziendali sfruttando i contratti intelligenti e tutti i principi fondamentali della blockchain. L'idea centrale era quella di appiattire il complesso processo aziendale in cui sono impantanate varie organizzazioni e facilitare lo spostamento delle risorse verso un'interazione digitale molto orientata al futuro che non necessitava di intermediari, promettendo un'elaborazione delle transazioni più rapida, più economica e più trasparente. 

Sostituendo molti intermediari, le stesse DAO hanno agito come intermediari digitali che forniscono trasparenza e scala, conferendo loro la statura di un'organizzazione senza i tradizionali costrutti organizzativi di entità, gruppi, management, statuti e altre forme di azione collettiva. Mentre la tradizionale struttura organizzativa centralizzata viene messa in discussione, gli elementi organizzativi chiave che rimangono stanno alimentando una nuova rivoluzione economica che sta dando vita a una nuova economia creativa e riunendo artisti, avvocati, sviluppatori e creatori da tutto il mondo per creare idee e monetizzarli su scala globale in sistemi economici crittografici senza autorizzazione basati su tecnologie blockchain e Web3 e che essenzialmente definiscono il futuro del lavoro.

La ridotta dipendenza da parti fidate, la tokenizzazione delle risorse e i nuovi negozi di valore abilitati dalla tecnologia blockchain possono essi stessi abilitare nuovi tipi di strutture organizzative e ridurre il potere degli intermediari. Il famoso saggio di Ronald Coase sul ragion d'essere per l'azienda, "The Nature of the Firm", ha esplorato il motivo per cui le aziende esistono e quali elementi le compongono.

Dal punto di vista dei costi di transazione, l'azienda crea una struttura economica in cui il costo di transazione all'interno dei suoi confini è ridotto da un maggiore controllo dei contratti standardizzati con i suoi dipendenti e dalla proprietà delle risorse. All'aumentare del costo dell'internalizzazione delle risorse, risultano accordi contrattuali con altre imprese in aree specializzate. I costi di transazione associati alla contrattazione possono essere drasticamente ridotti dalla verifica decentralizzata e dai contratti intelligenti abilitati dalla blockchain.

Sebbene questa fosse la tesi iniziale alla base dei DAO, con velocità, efficienza e costi che portano obiettivi primari, i DAO rappresentano ora una parte significativa del governo della condivisione mentale e la principale forza trainante dietro l'estrazione di valore dal livello di base, o livello uno delle piattaforme blockchain. Queste piattaforme blockchain di primo livello rappresentano le tecnologie Web3 emergenti che mirano a fornire un maggiore controllo ai partecipanti decentralizzando fondamentalmente l'elaborazione, l'archiviazione e l'interconnessione. Emergeranno molti DAO che rappresentano la collaborazione di un pool di talenti globali, nativi digitali e l'ingegnosità di una comunità che condivide un sistema di credenze comune e danno vita al termine "organizzazione".

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DAO: pilastri dell'economia dei creatori

Una definizione ampia di DAO sarebbe un'organizzazione che registra la sua appartenenza, le regole e le responsabilità su un registro immutabile abilitato dalla tecnologia blockchain. Il suo statuto e la sua evoluzione sono pubblici e immutabili. In genere, l'adesione richiede risorse e una sorta di appartenenza alla comunità, sotto forma di token, per partecipare o votare come partecipante. I token sono denominati in asset monetari (gettoni fungibili o non fungibili), siano essi cripto o fiat. L'acquisizione di token, nella maggior parte dei casi, richiede tempo e partecipazione di talenti o un buy-in tramite fiat o cripto.

I DAO forniscono una struttura unica che supporta naturalmente un'economia creativa, in cui un modello economico supporta una struttura attraverso la quale si affitta il proprio talento e tempo, si ottiene flessibilità e guadagni e si sfruttano per facilitare la proprietà frazionata nel sistema supportato e governato dalla comunità . Blockchain e, per associazione, DAO incarnano una struttura di governance naturale per la collaborazione online senza confini su progetti cripto-nativi da parte di nativi digitali che, per inciso, può essere sfruttata dalle organizzazioni tradizionali che abbracciano i principi, in modo simile a come le aziende fisiche hanno trovato un sulla rampa degli equivalenti digitali nell'era del Web 2.0.

Mentre persistono i problemi relativi alla chiarezza normativa e a un quadro per la protezione degli investitori, queste entità digitali incarnano una realtà digitale come quella di una nazione: lo stato tenta di attrarre talenti, capitali e innovazione. Sebbene la governance e le regole di coinvolgimento possano non essere perfette, sono un esperimento in corso con l'innovazione che mira a cambiare il modo in cui viviamo e potenziare la partecipazione di ogni comunità disponibile. Mentre gli argomenti per l'autonomia e la collettivizzazione sono impiegati per difendere la mancanza di regolamentazione, la capacità di acquistare il potere di voto e la mancanza di protezione forniscono un forte contrasto a questo argomento. Se i DAO diventano analoghi digitali alle strutture aziendali e organizzative esistenti, continueranno a fungere da viale o promotori di un'economia creativa e a supportare i principi di Web3?

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Il futuro del lavoro

Web3 come paradigma tecnologico mira a fornire binari per la creazione, la tokenizzazione e il movimento di valore e risorse. L'obiettivo di Web3 di risolvere la proprietà dei contenuti e fornire la portabilità delle risorse digitali tokenizzandole apre la strada allo scambio di questo valore tokenizzato con altre risorse tokenizzate fungibili, consentendo così ai creatori di monetizzare il loro sforzo lavorativo. Questi sforzi di lavoro possono includere (ma non sono limitati a) l'estrazione mineraria e la creazione di contenuti, come arte, musica e altre forme di token non fungibili, che rappresentano una posta in gioco in un ecosistema, proprio come i token di gioco.

In un futuro in cui le organizzazioni dinamiche, senza confini e senza gerarchia possono intraprendere gran parte della creazione di valore, una fornitura di servizi è più concepibile con reti di valore interconnesse, scambi e ponti che forniscono connettività tra questi ecosistemi. Questi scambi decentralizzati o asset bridge non solo forniscono una via per scambiare varie classi di asset, ma facilitano anche il movimento globale di asset, creando così economie veramente globali che attraggono nativi digitali e un pool di talenti.

L'innovazione guidata da modelli economici token decentralizzati e trasparenti mira a offrire una grande esperienza per l'utente finale e per i dipendenti, garantendo al contempo che l'organizzazione raccolga i risparmi sui costi e i vantaggi competitivi delle esperienze dei partecipanti superiori. I DAO coinvolti con DeFi, NFT e vari altri progetti Metaverse offrono proprio questo, in cui una manciata di sviluppatori o fondatori concepiscono iniziative e perseguono lo sviluppo decentralizzato tramite progetti di piattaforma o sviluppo crowdsource con incentivi token e partecipanti che non sono solo consumatori, ma guadagnano anche da loro significativa partecipazione.

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I DAO rappresentano la tendenza emergente che sta guidando una trasformazione profonda e duratura del luogo di lavoro che combina sistemi di credenze culturali, digitali e filosofiche. Ciò sta attirando investimenti da altri progetti token e talenti da nativi digitali di tutto il mondo, creando così un'esperienza per tutti i partecipanti che si traduce in una forza lavoro più resiliente e autorizzata e una maggiore partecipazione della comunità.

Questo articolo è stato co-autore di Anant Natrajan ed Nitina Gaur.

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Anant Natrajan ha oltre 18 anni di esperienza in tutto il mondo in diversi ruoli, tra cui ricerca e sviluppo, acquisizione di attività, ingegneria dei sistemi, sviluppo di prodotti, gestione delle costruzioni e gestione dei progetti. La sua startup sta costruendo cybereum, una piattaforma basata su blockchain per la gestione collaborativa di progetti complessi con più parti interessate. Ha conseguito lauree BEng e MS in Ingegneria Meccanica, un MBA presso IESE e un Master in Major Program Management presso l'Università di Oxford. È un ingegnere professionista (PE) e un professionista della gestione dei progetti (PMP). Ha guidato team multidisciplinari in diversi progetti complessi e sforzi di sviluppo di tecnologia/prodotto. Ananth ha diversi brevetti in turbine eoliche offshore e tecnologia blockchain.

Nitina Gaur è il fondatore e direttore di IBM Digital Asset Labs, dove elabora standard di settore e casi d'uso e lavora per rendere la blockchain per l'azienda una realtà. In precedenza è stato chief technology officer di IBM World Wire e di IBM Mobile Payments e Enterprise Mobile Solutions, e ha fondato IBM Blockchain Labs, dove ha guidato lo sforzo per stabilire la pratica blockchain per l'impresa. Gaur è anche un noto ingegnere IBM e un maestro inventore IBM con un ricco portafoglio di brevetti. Inoltre, è ricercatore e gestore di portafoglio per Portal Asset Management, un fondo multi-manager specializzato in risorse digitali e strategie di investimento DeFi.