La Fed prevede di continuare ad aumentare i tassi di interesse nel 2023, ma a un ritmo più lento

Funzionari alla riunione del 13-14 dicembre del FOMC concordato continuare ad aumentare il costo del credito nel 2023 ma gradualmente limitare i rischi di crescita economica.

La riunione del FOMC ha dichiarato:

"Nessun partecipante ha previsto che sarebbe stato opportuno iniziare a ridurre l'obiettivo del tasso sui fondi federali nel 2023". 

 Secondo il verbale della riunione, pubblicato il 4 gennaio, i responsabili politici erano ancora preoccupati per il controllo del ritmo degli aumenti dei prezzi.

Considerando il persistente alto livello di inflazione, i partecipanti hanno messo in guardia contro un allentamento prematuro della politica monetaria, citando l'esperienza storica. I partecipanti alla riunione hanno visto una serie di incertezze all'estero per quanto riguarda l'inflazione, tra cui l'allentamento delle politiche zero-COVID da parte della Cina, la continua guerra della Russia contro l'Ucraina e l'effetto del rafforzamento della politica sincronizzata da parte delle principali banche centrali.

Tuttavia, i funzionari hanno sostenuto che le condizioni finanziarie si sono allentate e hanno compiuto "progressi significativi" nel periodo successivo a diversi "mesi di inasprimento".

Durante la riunione, i funzionari sembravano prendere in considerazione aumenti dei tassi inferiori al 31 gennaio/febbraio. 1 incontro, come ha rivelato la sessione:

"La maggior parte dei partecipanti ha sottolineato la necessità di mantenere la flessibilità e l'opzionalità quando si sposta la politica verso una posizione più restrittiva". 

Inoltre, secondo i funzionari, le comunicazioni della banca centrale indicano che un ritmo più lento degli aumenti dei tassi ufficiali ha contribuito al "miglioramento del sentiment". Il comitato ritiene inoltre:

"Un rallentamento del ritmo degli aumenti dei tassi in questa riunione consentirebbe meglio al Comitato di valutare i progressi dell'economia... poiché la politica monetaria si è avvicinata a una posizione sufficientemente restrittiva".

Nonostante ciò, i funzionari sono rimasti aperti a tassi più alti del previsto se l'inflazione persiste.

I verbali sottolineano che gli investitori e il pubblico in generale non dovrebbero interpretare il passaggio a minori aumenti dei tassi come un indebolimento dell'impegno della banca centrale a riportare l'inflazione al 2%.

Durante la riunione della Fed del mese scorso, la Fed ha aumentato i tassi di 50 punti base, un calo rispetto al suo tasso costante rialzi di 75 punti base per tutto il 2022. Il tasso di inflazione USA si attesta al 7.1% a novembre 2022, ben al di sopra dell'obiettivo della Fed.

Pubblicato in: NOI, Mercato dell'orso

Fonte: https://cryptoslate.com/fed-plans-to-keep-raising-interest-rates-in-2023-but-at-a-slower-pace/