Lo sviluppatore di Firefox Mozilla va all-in su metaverse, acquisisce Active Replica

Lo sviluppatore web Mozilla, noto principalmente per il suo browser Internet Firefox, si è unito alla corsa delle piattaforme Internet legacy saltando nello spazio di sviluppo del Web3 e del metaverso.

In un annuncio post sul blog il 30 novembre, l'azienda rivelato l'acquisizione di Active Replica, uno sviluppatore di esperienze immersive.

Active Replica si unisce alla piattaforma di creazione Hub di Mozilla per aiutare a creare eventi virtuali. Lo sviluppatore di esperienze virtuali ha già lavorato con Mozilla durante il suo festival artistico e tecnologico di più giorni Mozfest all'inizio di quest'anno.

Secondo Mozilla, l'acquisizione sarà importante anche per accelerare il lavoro richiesto, livelli di abbonamento personalizzati, miglioramenti dell'onboarding e aggiunta di nuove funzionalità ai motori Hub.

Nell'annuncio ufficiale rilasciato su Hubs, Mozilla ha affermato che entrambe le società trarranno vantaggio l'una dall'altra attraverso la scala dell'una o la capacità di sviluppo dell'altra:

"Insieme, vediamo questa come un'opportunità chiave per portare ancora più innovazione e creatività agli Hub di quanto potremmo fare da soli".

Nella dichiarazione ufficiale di Active Replica, ha ribadito che continuerà a lavorare con i partner esistenti, ma l'acquisizione di Mozilla aiuterà a espandere i suoi obiettivi a lungo termine.

Il giorno seguente, la società ha fatto un altro annuncio che ha anche acquisito Pulse, uno sviluppatore di machine learning, segnala il perno di Mozilla per concentrarsi sul futuro di Internet.

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Questo sviluppo di Mozilla per costruire i suoi piani di metaverso arriva mentre il metaverso continua ad attirare l'attenzione sia all'interno che all'esterno dello spazio Web3.

Dopo importanti perdite monetarie e di personale nella sua divisione di sviluppo del metaverso, Meta, la società madre di Facebook e Instagram, afferma che sta "potenziando" con piani metaverse.

Nel frattempo, come l'attività si riversa nella realtà digitale, leader globali come il World Economic Forum hanno iniziato a pensare a a politica del metaverso universale. Attualmente, non esiste una politica generale che imponga la realtà digitale. 

Tuttavia, nuovi rapporti rivelano che con l'aumentare dell'attività, lo stesso accadrà le possibilità di sfruttamento, che segnala la necessità di prestare attenzione alle norme politiche ed etiche.